Cardano pronto al boom: +110% in arrivo? Ma un segnale nascosto rovina la festa

Il prezzo di Cardano potrebbe presto vivere un’impennata del 110%, secondo gli analisti. Un raro pattern rialzista promette scintille per ADA, ma alcuni segnali dalla blockchain sollevano dubbi e invitano alla cautela. L’equilibrio tra entusiasmo tecnico e timori fondamentali rende il momento decisivo.

Cosa accade quando i grafici parlano di rally, ma i dati on-chain suggeriscono prudenza? È la domanda che oggi molti investitori si pongono guardando al futuro di Cardano. In un momento in cui il mercato delle criptovalute cerca direzione, ADA si trova sospesa tra speranza e incertezza. Da un lato, ci sono pattern tecnici che fanno brillare gli occhi dei trader; dall’altro, dinamiche sotterranee che mettono in guardia chi guarda oltre il breve termine.

cardano boom
Cardano potrebbe essere pronto a esplodere, ma attenzione ai segnali di debolezza – crypto.it

Questo è uno di quei momenti in cui l’analisi tecnica e quella fondamentale sembrano muoversi su binari paralleli, senza toccarsi. Ma è davvero così? E soprattutto: chi ha ragione? Per capirlo, bisogna scavare tra i numeri, ma anche ascoltare il “respiro” della blockchain. Perché spesso è nei segnali più silenziosi che si nasconde la verità più interessante.

Un pattern promettente e un’integrazione rivoluzionaria

Secondo quanto riportato da Crypto.News, il prezzo di Cardano ha formato un falling wedge, un pattern tecnico che storicamente anticipa un forte rialzo. Con ADA attualmente intorno a 0,65 $, l’obiettivo potenziale è di 1,36 $, il che rappresenterebbe un guadagno del 110%. Questo scenario, naturalmente, dipende dalla rottura decisa della resistenza e dalla conferma del movimento.

pattern interessante
Un pattern interessante incombe su Cardano – crypto.it

Ma non è solo l’analisi tecnica a sostenere questa visione ottimistica. A ottobre 2024, Cardano ha integrato BitcoinOS, permettendo lo staking di Bitcoin sulla rete Cardano. Questa mossa, basata su tecnologia a conoscenza zero (zero-knowledge), consente transazioni sicure, rapide e anonime. Il tutto senza passare da piattaforme centralizzate, offrendo così un’alternativa più solida rispetto a soluzioni come Celsius. Secondo Crypto.News, questa integrazione ha rafforzato la posizione di Cardano tra le blockchain più orientate alla sicurezza e alla scalabilità.

Whale in fuga e metriche che fanno riflettere

A frenare l’entusiasmo, però, ci sono i dati on-chain. Tra il 13 e il 18 aprile, alcuni dei più grandi detentori di ADA, le cosiddette whale, hanno liquidato oltre 180 milioni di token. Questo comportamento, secondo Crypto.News, potrebbe indicare la percezione che il recente rialzo abbia già raggiunto il suo picco nel breve termine.

Inoltre, due metriche fondamentali lanciano un segnale d’allarme. La Mean Dollar Invested Age (MDIA) su 365 giorni è scesa da 43 a -466, mentre quella a 180 giorni è crollata da 6,8 a -656. Cosa significa? Che molti ADAprecedentemente inattivi stanno tornando in circolazione. In gergo tecnico, è un indizio di capitolazione: investitori che si arrendono e vendono, temendo un ribasso imminente.

In questo quadro contrastante, alcuni investitori puntano ancora sul potenziale esplosivo del pattern tecnico, mentre altri preferiscono attendere segnali più stabili dalla blockchain. Il prossimo movimento di ADA potrebbe chiarire quale delle due letture prevarrà. Fino ad allora, occhi puntati sui grafici, ma anche sull’attività nascosta dei portafogli più grandi.

Gestione cookie