Questo è il momento giusto per fare domanda di Bonus tende da sole 2025. Vediamo quali requisiti sono necessari.
Prima che le temperature si alzino e che la luce solare surriscaldi le nostre case bisogna installare le tende su balconi e terrazzi per vivere l’estate nel mondo più piacevole possibile.
Le tende da sole migliorano le condizioni abitative delle case agendo direttamente sul benessere personale di chi vive nell’immobile. Le schermature solari sono una soluzione pratica ed economica per contrastare il surriscaldamento degli ambienti soprattutto nel settore residenziale ma anche commerciale, alberghiero, ospedaliero, scolastico e terziario.
Da sottolineare come le tende da sole svolgano un ruolo primario sul piano dell’efficienza energetica incidendo sul fabbisogno energetico estivo dell’edificio. Ombreggiare le superfici significa ridurre l’accensione dei condizionatori e, quindi, risparmiare.
C’è di più, le tende da sole garantiscono la privacy soprattutto quando ci sono palazzi molto vicini e permettono di modulare la quantità di luce naturale nonché di migliorare l’aspetto esteriore di alcuni edifici e di poter vivere gli spazi esterni dell’abitazione anche in condizioni atmosferiche non ideali. Il costo delle tende va dai 100 euro in su, in base alle caratteristiche. Per risparmiare si può chiedere il Bonus tende da sole.
Come funziona il Bonus tende da sole 2025
Possono richiedere il Bonus tende da sole i cittadini che intendono migliorare l’efficienza energetica dell’edificio e ridurre il surriscaldamento degli ambienti interni dell’abitazione. La domanda può essere inoltrata fino al 31 dicembre 2025. Il Bonus consiste in una detrazione IRPEF o IRES in base al soggetto richiedente rimborsata in dieci anni tramite dichiarazione dei redditi.
L’aliquota del 50% con tetto massimo di 60 mila euro per unità immobiliare spetta in caso di acquisto e posa in opera della tenda nell’abitazione principale. La detrazione sarà del 36% con tetto massimo di 60 mila euro se l’installazione avviene in immobili diversi dall’abitazione principale (attenzione a non confondere con prima casa). Queste le nuove aliquote per l’Ecobonus fissate dalla Legge di Bilancio 2025.
Nelle spese ammesse rientrano le tende da sole a telo avvolgibile, a rullo, a lamelle orientabili e le tende frangisole a copertura di pergole agganciate alla casa. Sia i privati che le aziende possono fare domanda del Bonus, inclusi i titolari di diritto di usufrutto, locatari e comodatari, imprenditori individuali. Condizione necessaria è che l’edificio sia già esistente, regolarmente accatastato alla data di inizio dei lavori e in regola con il pagamento dei tributi (dove previsti).
Per ottenere la misura, poi, è necessario che la tenda da sole sia installata con un orientamento volto a massimizzare l’efficacia della schermatura solare (sud, est, ovest, sud-est, sud-ovest). Non si ammettono incentivi per tende orientate a nord, nord-est e nord-ovest. La domanda di accesso al Bonus si deve inviare entro 90 giorni dalla fine dei lavori con trasmissione all’ENEA della scheda descrittiva dell’intervento.
