Il+rimbalzo+inganna%3A+la+guerra+USA-Cina+continua+sottotraccia+e+pu%C3%B2+colpire+ancora+forte
cryptoit
/2025/04/14/il-rimbalzo-inganna-la-guerra-usa-cina-continua-sottotraccia-e-puo-colpire-ancora-forte/amp/
Investimento e Trading

Il rimbalzo inganna: la guerra USA-Cina continua sottotraccia e può colpire ancora forte

Pubblicato da
Pasquale Antoniacci

I mercati sembrano essersi lasciati alle spalle le tensioni, ma gli analisti di MRB Partners lanciano un avvertimento chiaro: l’apparente stabilità potrebbe essere solo una tregua temporanea. Tra nuove tariffe, tensioni geopolitiche e incertezze politiche, il rischio di un nuovo shock sui mercati è tutt’altro che archiviato.

Negli ultimi mesi, il dibattito sulla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina si è lentamente attenuato nei media, complice il recente rimbalzo dei mercati e la percezione che le tensioni si stiano progressivamente raffreddando. Ma questa narrazione, secondo MRB Partners, rischia di essere fuorviante. Il report pubblicato all’inizio di aprile 2025 dall’istituto canadese riporta dati e analisi che mettono in discussione la solidità del recupero degli asset globali.

La guerra tra USA e Cina non è ancora finita e potrebbe riservare sorprese – crypto.it

Le tensioni tra le due superpotenze permangono, anche se in forme più subdole: dazi mirati, barriere non tariffarie e restrizioni tecnologiche restano in vigore e rischiano di acuirsi con l’avvicinarsi delle elezioni americane. Inoltre, il mancato allentamento delle restrizioni sui semiconduttori e il crescente protezionismo evidenziano una strategia di lungo periodo, più radicata di quanto si voglia far credere.

Il rischio di una nuova escalation

Come sottolineato da MRB Partners, è un errore considerare la recente stabilità dei mercati finanziari come segnale di risoluzione delle controversie. Al contrario, le dinamiche commerciali stanno solo cambiando forma. Mentre nel 2018-2019 le tensioni si manifestavano in modo diretto con annunci e controdazi, oggi la strategia è più sottile ma altrettanto incisiva. Le restrizioni su chip, semiconduttori avanzati e intelligenza artificiale colpiscono il cuore della competizione tecnologica USA-Cina, con implicazioni anche per l’Europa.

Il rischio di una nuova escalation tra USA e Cina non è affatto trascurabile – crypto.it

Secondo il Financial Times, molte multinazionali stanno riconsiderando le proprie catene di approvvigionamento, e ciò potrebbe comportare costi maggiori e instabilità sul medio periodo. Inoltre, la recente proposta di aumentare le tariffe su acciaio e prodotti elettrici cinesi da parte dell’amministrazione Biden non fa altro che confermare che il conflitto è tutt’altro che superato. Per MRB, queste misure avranno effetti ritardati ma inevitabili su inflazione, consumi e redditività aziendale.

Cosa aspettarsi nei prossimi mesi

Secondo gli analisti, la fase attuale è solo una parentesi di relativa calma prima di un possibile nuovo inasprimento delle ostilità. Un recente studio di Oxford Economics suggerisce che una riaccensione della guerra commerciale potrebbe sottrarre fino a 0,6 punti percentuali alla crescita globale nei prossimi 12 mesi. Inoltre, in un contesto di politiche monetarie ancora restrittive e fragilità geopolitiche diffuse, qualsiasi shock esterno potrebbe amplificarsi con effetti più profondi rispetto al passato.

MRB Partners consiglia cautela e selettività negli investimenti. In particolare, settori ciclici, beni durevoli e mercati emergenti potrebbero essere tra i più vulnerabili a un riacutizzarsi delle tensioni. Anche l’eccessiva esposizione a titoli legati al commercio internazionale viene indicata come un possibile punto debole nei portafogli. L’idea che la guerra commerciale sia finita è dunque un’illusione pericolosa: il conflitto, secondo molti esperti, si è solo trasformato e potrebbe presto tornare a farsi sentire con forza.

Articoli recenti

Dazi USA, inflazione e mercati: come investe Amundi in questo scenario incerto

I nuovi dazi imposti dagli Stati Uniti riaccendono i timori di tensioni commerciali globali. In…

9 minuti Fà

Bitcoin rende 35.815%, il Dow solo 226%: ma sai davvero cosa stai rischiando?

Rendimenti da capogiro e crolli devastanti: il confronto tra Bitcoin e Dow Jones non è…

2 ore Fà

Pensione indebitamente percepita: gli eredi devono pagare?

Due sorelle si trovano a fronteggiare una richiesta dell'INPS per somme percepite indebitamente dal padre…

2 ore Fà

Dividendo oltre il 4% e nessun anno saltato: il segreto di un colosso italiano che resiste al tempo

Negli ultimi giorni, il titolo Generali Assicurazioni ha fatto parlare di sé per una serie…

3 ore Fà

DiaSorin sorprende: dividendi in crescita, rating positivi… ma il mercato non se ne accorge

DiaSorin pubblica conti solidi, annuncia un dividendo in crescita e riceve nuove valutazioni dagli analisti.…

4 ore Fà

Il mercato è ancora troppo caro? Ecco cosa dicono davvero gli indicatori più seguiti dagli analisti

Il mercato azionario USA continua a mostrare segnali di sopravvalutazione, anche se lontani dai picchi…

6 ore Fà