Gerardo ha passato ore a scorrere siti, leggere condizioni scritte in piccolo e confrontare offerte che sembrano tutte simili. Sua figlia Federica sta per compiere 18 anni e, come regalo, ha chiesto una cosa concreta: aprire un conto corrente con bancomat. Non un capriccio, ma il primo passo verso la sua indipendenza economica.
Per non sbagliare, Gerardo ha usato i comparatori online più affidabili per orientarsi tra le promozioni di aprile. E ha scoperto che le differenze tra una banca e l’altra non sono poi così banali.
Non tutte le offerte sono pensate davvero per i giovani. Alcune hanno costi nascosti, altre sembrano moderne ma mancano dei servizi essenziali. Per fortuna, oggi esistono strumenti che aiutano a fare chiarezza e scegliere con consapevolezza.
Federica aveva le idee piuttosto chiare: vuole una carta di debito con cui pagare in autonomia, controllare tutto da un’app, ricevere bonifici e magari iniziare a risparmiare. Gerardo, da padre attento, ha deciso di accompagnarla in questa scelta. Ma davanti a una valanga di opzioni, ha preferito affidarsi a chi confronta i conti in modo professionale.
Ha consultato Facile.it, SOSTariffe.it, ConfrontaConti.it e Segugio.it, che sono i principali comparatori italiani per i prodotti bancari. In pochi minuti ha potuto vedere, nero su bianco, quali fossero le migliori offerte aggiornate ad aprile 2025 per chi compie 18 anni.
La prima opzione che ha valutato è stata XME Conto UP! di Intesa Sanpaolo, pensato per i giovani tra i 18 e i 26 anni. Non prevede spese di gestione, include una carta di debito gratuita e consente una gestione completa tramite app. Ideale per chi vuole un conto solido e, all’occorrenza, anche il supporto della filiale.
Molto interessante anche Conto Start Giovani di Banca Sella, senza canone fino ai 23 anni, con carta fisica inclusa e bonifici gratuiti. L’interfaccia dell’app è moderna e intuitiva, pensata proprio per i ragazzi. C’è anche un piccolo percorso di educazione finanziaria integrato, per chi vuole imparare a gestire meglio i propri soldi.
Gerardo ha dato un’occhiata anche alle opzioni più digitali, come Hype Next, un conto smart con IBAN italiano, carta contactless gratuita, bonifici istantanei e funzionalità di risparmio automatico. Tutto si gestisce da app, senza costi mensili fino a una certa soglia di utilizzo.
Poi ha valutato Revolut <18, che si collega all’account del genitore e permette un controllo completo su limiti di spesa, notifiche e blocco carte. È una buona scelta per iniziare, con sicurezza e flessibilità.
Infine, c’era N26 Standard, un conto digitale gratuito con carta virtuale, operazioni illimitate online e app semplice da usare. Unica nota: la carta fisica è disponibile solo a pagamento o con i piani superiori.
Alla fine, Gerardo ha scelto l’opzione che univa praticità, costi nulli e una buona assistenza clienti. Ha evitato i conti con condizioni troppo complesse o che impongono vincoli poco adatti a una ragazza che sta iniziando ora a gestire i propri soldi.
Questa scelta, all’apparenza tecnica, si è trasformata in un momento importante di dialogo tra padre e figlia. Perché non è solo un conto, ma un modo per accompagnarla nei primi passi verso la sua autonomia.
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