Dividendi generosi, solidità industriale e nuove prospettive nel settore dell’energia: il 2025 si preannuncia come un anno di rilancio per Enel, con previsioni che attirano l’interesse degli investitori. Tra queste, spicca l’ottimismo di UBS, che alza il prezzo obiettivo e conferma la fiducia sul titolo.
Il mercato guarda con crescente attenzione alle mosse di Enel, uno dei principali player europei dell’energia, capace di coniugare innovazione, sostenibilità e rendimenti. Negli ultimi giorni, notizie importanti hanno animato il titolo, alimentando aspettative su dividendi e strategie future. Una delle novità più rilevanti è arrivata da UBS, che ha rivisto al rialzo il prezzo obiettivo per Enel da 8,25 a 8,40 euro, mantenendo il rating Buy. Un segnale che sottolinea come gli analisti considerino ancora ampio il margine di crescita dell’azienda nel medio periodo.

A rafforzare questa visione contribuisce anche la recente operazione con Masdar, il colosso emiratino dell’energia rinnovabile, che ha acquistato il 49,99% di Egpe Solar 2 per 184 milioni di euro. Un accordo strategico che consolida la presenza di Enel in Spagna e conferma la volontà del gruppo di rafforzare la propria leadership nel settore delle rinnovabili.
Le previsioni di UBS e l’impatto sulle prospettive di crescita
Secondo UBS, Enel continua a mostrare una struttura finanziaria robusta, capace di sostenere la generosa politica di dividendi, che attualmente rende circa il 7,4%, uno dei più alti del settore. L’analisi della banca d’affari evidenzia come i fondamentali dell’azienda restino solidi, con una buona visibilità sui flussi di cassa e un posizionamento competitivo nelle principali aree strategiche.

Questa valutazione si inserisce in un contesto più ampio: negli ultimi tre mesi, altri analisti hanno espresso pareri favorevoli. Goldman Sachs ha alzato il target price a 9,05 euro, Jefferies lo ha fissato a 8,60 euro con giudizio Buy, mentre Morgan Stanley ha mantenuto un rating Overweight con target a 8 euro. Anche Deutsche Bank, seppur più cauta, ha rivisto al rialzo il suo obiettivo a 7 euro.
Prezzo obiettivo e valutazione rispetto al mercato
Secondo i dati aggiornati di Marketscreener, il prezzo obiettivo medio degli analisti su Enel è pari a 7,998 euro, con un potenziale di rialzo del 10,96% rispetto alle attuali quotazioni (intorno ai 7,20 euro). Il target massimo stimato raggiunge i 9,20 euro, mentre quello minimo si attesta a 6,60 euro. Questo colloca Enel tra i titoli più interessanti del comparto energetico europeo per rapporto rischio/rendimento.
Il consenso generale appare quindi positivo, supportato da una strategia industriale coerente e da partnership strategiche nel mondo delle energie pulite. Gli investitori sembrano apprezzare la direzione presa dal gruppo, specie in un contesto macroeconomico incerto, dove realtà solide e capaci di generare valore nel lungo periodo diventano sempre più attrattive.