Iveco vuole 1,5 miliardi per la sua divisione Difesa: ecco chi potrebbe comprarla e cosa ne pensano gli analisti

Iveco punta a 1,5 miliardi per la cessione di IDV: interesse da Leonardo e Rheinmetall Il titolo corre in Borsa, ma gli analisti restano prudenti. Quali scenari si aprono ora per il gruppo?

Negli ultimi giorni, Iveco Group è tornata al centro dell’attenzione dei mercati per la possibile cessione della sua divisione Defence, una mossa strategica che potrebbe trasformarsi in una delle operazioni industriali più rilevanti del 2025 in ambito europeo. Secondo indiscrezioni raccolte da Bloomberg e Reuters, la società avrebbe fissato il prezzo richiesto per Iveco Defence Vehicles (IDV) attorno a 1,5 miliardi di euro, un valore che riflette il rinnovato interesse del settore verso le tecnologie militari, soprattutto in un contesto geopolitico instabile e con budget della difesa in crescita.

Grafico borsa militare
Iveco vuole 1,5 miliardi per la sua divisione Difesa, le indicazioni degli analisti – crypto.it

Fonti vicine al dossier riferiscono che sarebbero in corso colloqui con Leonardo e Rheinmetall, due dei principali player della difesa europea, che avrebbero manifestato interesse per l’intera divisione o per una partecipazione rilevante. Si ipotizza anche un’eventuale offerta congiunta, che rafforzerebbe la partnership tra i due gruppi già attivi su diversi progetti nel campo dei veicoli blindati.

Il mercato reagisce bene, ma gli analisti sono cauti

La prospettiva di una valorizzazione significativa della business unit ha avuto effetti immediati in Borsa: il titolo Iveco Group ha registrato un’accelerazione nelle quotazioni, arrivando a toccare quota 16,45 euro, vicino ai massimi dell’ultimo anno. Un segnale evidente che il mercato guarda con favore a un’eventuale uscita da un comparto ad alta intensità di capitale e complesso dal punto di vista geopolitico.

analista finanziario
Il mercato reagisce bene alla notizia, ma gli analisti restano cauti – crypto.it

Nonostante il rally recente, le raccomandazioni degli analisti restano caute. Nelle ultime settimane, Morgan Stanley ha ribadito il giudizio “Equalweight” con target a 16,00 euro, mentre Mediobanca ha mantenuto un “Neutral” con obiettivo a 14,50 euro. Più ottimista ODDO BHF, che vede un potenziale di crescita fino a 17,00 euro con giudizio “Outperform”. Deutsche Bank, invece, ha confermato la propria visione “Hold” con un target di 13,00 euro.

Valutazioni in linea con il mercato e un’operazione da seguire da vicino

Ad oggi, il prezzo obiettivo medio espresso dagli analisti si attesta intorno a 15,13 euro, con un minimo di 13,00 euroe un massimo di 17,00 euro. Il titolo, a 16,45 euro, si colloca leggermente sopra la media dei target, il che suggerisce che parte delle aspettative positive legate alla cessione di IDV siano già scontate nei prezzi attuali. Resta da capire se l’operazione si concretizzerà, in che tempi e con quali impatti sul bilancio del gruppo.

Dal punto di vista strategico, l’uscita dal settore della difesa consentirebbe a Iveco di rifocalizzarsi sulle attività core, in particolare su camion, autobus e propulsione alternativa, con risorse aggiuntive da destinare a R&D o riduzione del debito. In parallelo, una vendita a un soggetto come Leonardo o Rheinmetall offrirebbe a IDV maggiori sinergie industriali e sbocchi internazionali.

In attesa di sviluppi ufficiali, il titolo rimane sotto osservazione. Il mercato si interroga: sarà questa la mossa decisiva per ridisegnare il profilo strategico di Iveco Group?

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