Il settore della moda e del lusso sta attraversando una fase di forte volatilità, con alcune aziende che mostrano segnali di crescita mentre altre faticano a recuperare terreno. Quali sono i titoli con il maggior potenziale nei prossimi 12 mesi? Tra Hermès, LVMH, Kering, Burberry, JD Sports, Brunello Cucinelli, Moncler e Christian Dior, alcuni sembrano pronti a guidare il mercato, mentre altri restano in difficoltà.
Negli ultimi mesi, il mercato del lusso ha subito oscillazioni a causa dell’inflazione, delle fluttuazioni valutarie e dei cambiamenti nei consumi. I costi di produzione sono aumentati, spingendo molte aziende a rivedere le strategie di pricing.

Alcuni brand come Hermès continuano a dimostrare solidità grazie a un posizionamento premium e a una domanda resiliente, mentre realtà come Kering e JD Sports sono state penalizzate dalla minore spesa discrezionale. Le valutazioni attuali suggeriscono opportunità di investimento interessanti per i titoli con fondamentali solidi, mentre altri rischiano di restare stagnanti a causa di strategie poco chiare e margini ridotti.
I titoli con il maggiore potenziale di crescita
Tra i brand con le migliori prospettive per il prossimo anno, spiccano JD Sports, Hermès e Burberry.
- JD Sports ha perso il 36,17% nell’ultimo anno, ma il suo target di prezzo indica un potenziale di crescita del 70%. Con un P/E di 11,67 e un P/S di 0,34, appare fortemente sottovalutato. Se il settore retail migliora, potrebbe essere tra le migliori scommesse per un recupero rapido.
- Hermès rimane un riferimento nel settore del lusso. Con una performance positiva del 6,07% nell’ultimo anno, è l’unico titolo in crescita. Il suo P/E di 57,19 e l’EV/EBIT di 39,36 dimostrano che il mercato premia la sua solidità.

- Burberry, pur avendo perso il 17,39% in un anno, ha un target di prezzo che implica un potenziale di crescita del 14,8%. Il P/S di 1,34 e un EV/EBIT di 27,76 lo rendono interessante per chi cerca un titolo sottovalutato nel lusso.
I titoli con minori prospettive di crescita
Alcune aziende hanno minori margini di rialzo nel breve termine. Tra queste troviamo Kering, LVMH e Christian Dior.
- Kering ha perso il 41,27%, risultando il titolo più penalizzato. Il suo P/E di 24,20 e un EV/EBIT di 8,44indicano che il titolo è a sconto, ma il futuro dipenderà dal rilancio di brand chiave come Gucci.
- LVMH, pur essendo il leader del settore, ha perso il 27,63% in un anno. Il target di prezzo indica un potenziale di crescita del 7,6%, inferiore rispetto ad altre aziende. Il P/E di 24,09 e un EV/EBIT di 17,76 lo rendono una scelta stabile, ma con margini contenuti.
- Christian Dior ha perso il 29,43% senza un target di prezzo chiaro. Il P/E di 19,39 e un EV/EBIT di 7,57suggeriscono stabilità, ma senza grandi prospettive di crescita.
Infine, Brunello Cucinelli e Moncler restano titoli incerti. Brunello Cucinelli, pur avendo perso solo il 5,93%, ha un P/E di 66,08, che potrebbe limitare la crescita futura. Moncler, invece, ha dati finanziari poco chiari per valutarne il potenziale.
Il settore del lusso offre opportunità, ma la scelta dei titoli giusti sarà fondamentale per ottenere rendimenti positivi nei prossimi mesi.