Bitcoin: dopo il minimo dell’anno è ora di ripartire? Occhi puntati sui livelli chiave

Dopo aver toccato il minimo annuale, il Bitcoin si trova in una fase cruciale: tentativo di ripartenza o nuovo scivolone? I prossimi giorni potrebbero essere decisivi.

Il Bitcoin ha vissuto settimane turbolente, con il valore che, dopo aver raggiunto un massimo annuale di 109.154 dollari, è crollato fino a un minimo di 76.604.

Bitcoin
Bitcoin: dopo il minimo dell’anno è ora di ripartire?-crypto.it

Attualmente, si sta stabilizzando in area 83.200, in un contesto in cui la direzione futura del mercato rimane incerta. Gli investitori si chiedono se questo livello rappresenti una base solida per una ripartenza o solo una breve pausa prima di un ulteriore ribasso. Alcuni indicatori sembrano suggerire ottimismo, mentre altri mettono in guardia da possibili cali fino a 67.000. Quali sono i livelli chiave da monitorare nei prossimi giorni?

Supporti e resistenze: dove si decide il futuro del Bitcoin

La situazione attuale del Bitcoin è delicata: il prezzo oscilla in una fascia compresa tra il supporto e la resistenza, cercando di trovare una direzione. In questo momento, il livello chiave di supporto si trova a 76.604 dollari, il minimo toccato recentemente. Se questo livello dovesse cedere, il prossimo target al ribasso si troverebbe in area 67.000, un valore che corrisponde al Point of Control dello scorso anno, secondo l’analisi dei volumi.

Bitcoin e un circuito elettrico
Supporti e resistenze: dove si decide il futuro del Bitcoin-crypto.it

Sul fronte delle resistenze, la prima area da superare per una ripresa del trend rialzista è situata a 85.500 dollari. Se il prezzo riuscisse a stabilizzarsi sopra questa soglia, potrebbe tentare un attacco a 90.000, con un obiettivo successivo ai 96.000, dove si trovano importanti livelli grafici. Il vero spartiacque per un ritorno a un trend positivo rimane però 109.154 dollari, il massimo annuale: solo oltrepassando questa cifra il mercato potrebbe dichiarare la fine della fase di incertezza e una ripresa solida.

Gli esperti sottolineano che finché il Bitcoin si manterrà sotto i 90.000 dollari, i ribassisti avranno il controllo della situazione. Tuttavia, alcuni segnali tecnici fanno sperare in un possibile cambio di tendenza.

Gli indicatori tecnici e i segnali da non ignorare

Oltre ai livelli di prezzo, alcuni indicatori stanno fornendo spunti interessanti. L’Alligator Index multi-timeframe, uno strumento utilizzato per analizzare il trend, sta mostrando segnali di ripresa, con i prezzi che hanno toccato le labbra dell’indicatore prima di rimbalzare. Questo pattern potrebbe suggerire che il mercato stia cercando di costruire una base per un nuovo movimento rialzista.

Un altro elemento da considerare è la trend line che parte dai minimi di agosto 2024 e passa per quelli di ottobre 2024. Attualmente, il prezzo ha rimbalzato in modo quasi millimetrico su questo supporto dinamico, un segnale che rafforza l’ipotesi di una possibile inversione positiva.

Alcuni analisti restano comunque cauti, sottolineando che i volumi di scambio non hanno ancora mostrato la crescita necessaria per confermare un’inversione definitiva. Fino a quando non si osserverà un aumento significativo della domanda, il rischio di nuovi ribassi rimane elevato.

Nel mese di marzo 2025, diversi esperti del settore hanno espresso opinioni contrastanti. Alcuni ritengono che la fase attuale sia un’opportunità d’acquisto per chi ha una visione di lungo periodo, mentre altri mettono in guardia da possibili manipolazioni di mercato e ulteriori cali.

Gestione cookie