Vivere da soli è una sfida, ma nel 2025 ci sono nuove opportunità per chi ha bisogno di un aiuto economico. Alcune misure possono garantirti fino a 845 euro al mese, ma non tutti ne sono a conoscenza. Serena, Sandro e Roberto hanno scoperto come accedere a questi sostegni e oggi ti raccontano la loro esperienza. potresti avere diritto anche tu senza saperlo.
Serena ha 68 anni e dopo una vita passata a lavorare come sarta, si è trovata con una pensione troppo bassa per affrontare le spese quotidiane.
Sandro, 45 anni, ha perso il lavoro e ha dovuto reinventarsi, ma il tempo passa e trovare un’occupazione stabile sembra sempre più difficile. Roberto, 30 anni, è alla ricerca del suo primo lavoro e si chiede se esista un aiuto concreto per chi, come lui, fatica ad entrare nel mondo del lavoro.
Sono storie diverse, ma hanno un punto in comune: tutti e tre hanno scoperto di poter accedere a misure di sostegno economico pensate per chi vive da solo. Alcune di queste possono essere combinate tra loro, altre no. Eppure, con le giuste informazioni, ognuno di loro è riuscito a ottenere un aiuto che ha cambiato la sua vita.
Serena ha scoperto che esiste un Assegno Sociale pensato per chi ha più di 67 anni e un reddito molto basso. Nel 2025, chi non ha altre entrate può ricevere fino a 538,68 euro al mese per 13 mensilità. Dal 70° anno di età, c’è anche una maggiorazione che porta l’importo a 739,83 euro mensili. Questa misura è perfetta per chi vive da solo e non ha una pensione sufficiente per mantenersi.
Sandro, invece, ha ottenuto l’ Assegno di Inclusione, destinato a chi si trova in una situazione di disagio economico e sociale. Per accedervi, è necessario avere un ISEE inferiore a 10.140 euro e un reddito annuo che non superi i 6.500 euro (o 8.190 euro per chi ha più di 67 anni ). Questo assegno può arrivare fino a 541,66 euro al mese , ma chi vive in affitto può ricevere un contributo extra fino a 303,33 euro mensili , per un totale massimo di 845 euro al mese .
Se anche tu ti trovi in una situazione simile, controlla i requisiti: questi aiuti possono fare la differenza nella vita quotidiana.
Roberto ha trovato una soluzione diversa: il Supporto per la Formazione e il Lavoro, pensato per chi ha tra i 18 ei 59 anni, vive da solo ed è alla ricerca di un’occupazione. Questo programma non fornisce un assegno automatico, ma prevede un contributo di 500 euro al mese per chi partecipa ad attività di formazione e orientamento professionale.
Nel 2025, questa misura è stata prorogata per altri 12 mesi , permettendo a chi ne ha bisogno di avere più tempo per acquisire nuove competenze e aumentare le possibilità di trovare un impiego stabile.
C’è però un dettaglio importante: chi percepisce l’ Assegno di Inclusione non può ricevere contemporaneamente il Supporto per la Formazione e il Lavoro . Bisogna scegliere la misura più adatta alla propria situazione.
Se sei disoccupato e vuoi formarti per un nuovo lavoro, questa potrebbe essere l’opzione giusta per te.
UniCredit è pronta a raddoppiare la sua partecipazione in Generali, portandola dall'attuale 5,2% fino al…
Il recente taglio dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE) ha…
Hai mai pensato a quanto sia difficile conciliare il lavoro con le esigenze di salute?…
Fausto ha gli occhi puntati su un BTP che sembra un'ottima occasione: cedola al 3,35%,…
Ripple ha avviato una nuova iniziativa per promuovere l'educazione sulle criptovalute negli Stati Uniti, rafforzando…
Tether, il gigante delle stablecoin, sta affrontando una doppia sfida: da una parte le pressioni…