Come due pizze hanno reso i Bitcoin una rivoluzione da milioni di dollari
Pubblicato da
Gerardo Marciano
50 secondi Fà
Hai mai pensato che due semplici pizze potessero cambiare il corso della storia economica? Questa è la straordinaria storia del primo acquisto con Bitcoin: un evento apparentemente banale che ha trasformato il mondo delle criptovalute.
Nel maggio del 2010, quando il Bitcoin era poco più di un esperimento tra appassionati di tecnologia, un programmatore decise di fare qualcosa di audace. Utilizzare una valuta digitale, allora sconosciuta, per comprare qualcosa di concreto: due pizze.
Il gesto, apparentemente insignificante, segnò una svolta epocale, trasformando un’idea astratta in un simbolo tangibile. Ma cosa spinse Laszlo Hanyecz a usare 10.000 Bitcoin, oggi valutati milioni, per una transazione così semplice? Questa è una storia di innovazione, coraggio e… pizza.
Il primo acquisto di Bitcoin nella storia: un gesto rivoluzionario
Il 22 maggio 2010, Laszlo Hanyecz pubblicò un annuncio sul forum BitcoinTalk, proponendo uno scambio che sarebbe passato alla storia: 10.000 Bitcoin in cambio di due pizze grandi. All’epoca, Bitcoin non aveva un valore significativo; era solo una curiosità per pochi tecnici e appassionati.
Eppure, l’idea di realizzare per acquistare un bene fisico era rivoluzionaria. Jeremy Sturdivant, noto come “jercos”, accettò la sfida, ordinando due pizze da Papa John’s per un valore complessivo di circa 41 dollari. In cambio, ricevette quella che oggi sarebbe una fortuna.
Questo gesto semplice ma visionario dimostrerà per la prima volta l’utilità pratica di una criptovaluta. Per Hanyecz, il valore della transazione non risiedeva nella quantità di Bitcoin spesi, ma nella dimostrazione che Bitcoin poteva funzionare come un vero mezzo di scambio. Quel momento segnò una svolta nella percezione di Bitcoin: non più solo un esperimento teorico, ma una moneta con un’applicazione concreta.
Col passare degli anni, l’evoluzione del valore di Bitcoin ha lasciato tutti a bocca aperta. Quando Laszlo scambiò i suoi Bitcoin per due pizze, il loro valore totale era di circa 41 dollari. Ma nel 2021, quando Bitcoin superò i 60.000 dollari, quei 10.000 Bitcoin avrebbero avuto un valore di oltre 600 milioni di dollari. Una cifra che rende le “pizze di Laszlo” un’icona, non solo per i sostenitori delle criptovalute, ma anche per chiunque voglia riflettere sul potere delle innovazioni tecnologiche.
Il Bitcoin Pizza Day: una celebrazione globale delle criptovalute
Ogni anno, il 22 maggio, la comunità delle criptovalute celebra il Bitcoin Pizza Day, una ricorrenza che ricorda questo momento cruciale nella storia di Bitcoin. Durante questa giornata, appassionati di tutto il mondo ordinano pizza per commemorare la transazione di Laszlo e riflettere su quanto lontano sia arrivata la criptovaluta. Questo evento non è solo un’occasione per guardare al passato, ma un simbolo della continua evoluzione e dell’impatto globale delle valute digitali.
La storia di Hanyecz e delle sue pizze ci insegna molto sul valore dell’innovazione. Dimostra come un gesto apparentemente semplice possa osare attraverso un cambiamento epocale. Dal 2010 ad oggi, Bitcoin è passato da essere un esperimento poco noto a diventare un attore centrale nel panorama economico globale. Ma il Bitcoin Pizza Day rappresenta anche un invito a riflettere: quanto lontano può spingere questa rivoluzione? Quale sarà il prossimo passo per le criptovalute?
Laszlo Hanyecz, che continua a contribuire attivamente al mondo Bitcoin, ha dichiarato più volte di non pentirsi del suo gesto. Per lui, il valore della transazione non era nei Bitcoin spesi, ma nell’aver dimostrato che una valuta digitale poteva essere usata nella vita reale. E così, tra pizze e milioni, questo gesto rimane il simbolo di un futuro che continua ad evolversi.