Nell’ultimo rapporto rilasciato, il Tesoro degli Stati Uniti ha messo in guardia sull’uso di USDT da parte della Russia per operazioni illecite, dal momento che viene usato come principale strumento per aggirare le sanzioni.
Secondo il vicesegretario del Tesoro degli Stati Uniti, la Russia sta utilizzando USDT con maggiore frequenza per aggirare le sanzioni economiche. Tether (USDT) è stata la stablecoin più utilizzata per attività illecite nell’ultimo anno, tra tutte.
Le notizie sull’uso di USDT in Russia coincidono con l’annuncio dell’amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, che il piano da 500 milioni di dollari per finanziare le imprese di mining di Bitcoin (BTC), annunciato per la prima volta nel novembre 2023, sta per giungere a conclusione.
Nel suo ultimo rapporto, il Tesoro degli Stati Uniti ha lanciato un allarme sull’utilizzo di USDT da parte della Russia per attività illegali. Secondo la ricerca, la CIA afferma che la Russia sta utilizzando sempre più spesso meccanismi di pagamento alternativi, come la stablecoin tether, per eludere le sanzioni e continuare a finanziare il proprio apparato militare.
Il vicesegretario al Tesoro degli Stati Uniti ha formalmente dichiarato davanti alla commissione del Senato per gli affari bancari, abitativi e urbani che la Russia sta sfruttando sempre di più gli USDT per eludere le sanzioni economiche. La ricerca ha inoltre sottolineato l’importanza di creare una struttura esecutiva in grado di porre fine a questo tipo di attività, dato che sempre più gruppi terroristici, Stati canaglia e organizzazioni criminali transnazionali utilizzano gli asset digitali.
L’opzione principale per le attività illegali: USDT
L’uso di USDT non è l’unico caso di criptovalute utilizzate per scopi illeciti. Tether USDT è stata la stablecoin più utilizzata per attività illecite nell’ultimo anno, tra tutte. Nel 2023, 19,3 miliardi di dollari di transazioni illegali sono stati collegati al token USDT, in calo rispetto ai 24,7 miliardi di dollari dell’anno precedente.
Una recente affermazione delle Nazioni Unite è coerente con il rapporto sull’uso di USDT nelle operazioni illecite. Secondo un recente studio delle Nazioni Unite, i riciclatori di denaro e i truffatori del sud-est asiatico starebbero utilizzando sempre più spesso Tether, un’importante criptovaluta. In un rapporto, l’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine sottolinea l’allarmante aumento delle truffe, tra cui la famigerata tattica della “macellazione del maiale”, che consiste nel creare legami sentimentali fittizi.
Mentre il panorama delle valute digitali si sposta, le reti criminali stanno creando un sistema finanziario concorrente utilizzando la velocità e l’irreversibilità delle transazioni di Tether. In particolare, le Nazioni Unite hanno lanciato un avvertimento su un ecosistema criminale sovralimentato e hanno sottolineato l’urgente necessità di regole per le criptovalute.
Le notizie sull’uso di USDT in Russia coincidono con l’annuncio dell’amministratore delegato di Tether Paolo Ardoino che il piano da 500 milioni di dollari per finanziare iniziative di mining di Bitcoin, annunciato per la prima volta nel novembre 2023, è quasi giunto al termine.