Secondo quanto riportato, i consulenti più stretti di Elon Musk stanno discutendo di investire 3 miliardi di dollari in xAI, un modello di intelligenza artificiale generativa presentato un anno fa.
Gigafund, una società di venture capital, e il venture capitalist Steve Jurvetson sono due dei finanziatori che stanno valutando gli investimenti. Contrariamente alle conversazioni degli investitori, Musk aveva precedentemente rivelato di non avere intenzione di cercare ulteriori finanziamenti per l’attività di IA, xAI.
Il Wall Street Journal riporta che, con una straordinaria svolta, investitori vicini a Elon Musk starebbero discutendo di un investimento di 3 miliardi di dollari per la sua xAI. Con questo investimento, l’IA generativa di Musk diventerà una minaccia ancora più forte per OpenAI e Google, attuali pionieri dell’IA, facendo salire la valutazione della compagnia a 18 miliardi di dollari.
Nel 2023, il fondatore di Tesla e SpaceX ha presentato per la prima volta xAI, un modello di IA generativa, affermando che si tratta di una piattaforma all’avanguardia in grado di aumentare la posta in gioco. Non è ancora stato fatto un annuncio formale sui piani di investimento, nonostante le voci secondo cui investitori vicini a Musk stavano discutendo di un investimento di 3 miliardi di dollari in xAI. Nel frattempo, nella comunità dell’IA cominciano ad affiorare voci di un potenziale cambiamento.
Ad ogni modo, si prevede che xAI rafforzerà ulteriormente la sua posizione nel mercato dell’IA generativa se l’azienda sarà in grado di raccogliere 3 miliardi di dollari di investimenti.
Gigafund vuole investire 3 miliardi in XAI di Elon Musk
Secondo l’articolo del Wall Street Journal, che ha citato persone a conoscenza della situazione, tra i principali finanziatori che stanno valutando gli investimenti figurano Steve Jurvetson e la società di venture capital Gigafund. Il rapporto afferma anche che un cofondatore di un’altra società di venture capital ha partecipato alle discussioni sull’investimento in xAI. L’identità è stata però tenuta segreta.
I parametri della cronaca della raccolta fondi di xAI sono ancora in sospeso e potrebbero cambiare in futuro, come indicato in precedenza. A questo proposito, i tentativi di contattare xAI per avere un riscontro sull’argomento non hanno avuto successo. Per nascondere ulteriormente i piani di investimento nel mistero, lo staff di Musk non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sull’argomento.
Per dissipare le voci sulla possibile storia di raccolta fondi della startup, Elon Musk ha dichiarato all’inizio dell’anno che xAI non era attivamente in trattativa con gli investitori per cercare denaro. Questo annuncio ha fatto seguito alla pubblicazione di un articolo del Financial Times di gennaio che suggeriva che xAI fosse in trattative per ottenere finanziamenti per 20 miliardi di dollari.
In precedenza Musk aveva dichiarato: “xAI non sta raccogliendo capitali e non ho avuto conversazioni con nessuno a questo proposito”. Tutto ciò suggerisce che non è chiaro il motivo per cui gli investitori potrebbero discutere di raccogliere altri fondi per xAI, come affermato in precedenza.