Di fronte al crescente controllo e alla resistenza del mercato, la Securities and Exchange Commission (SEC) ha deciso di rinviare la decisione relativa all’ETF VanEck spot Ethereum al 23 maggio.
La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha comunicato che rinvierà la sua decisione in merito all’approvazione dell’exchange-traded fund (ETF) VanEck spot Ethereum. In seguito di questa mossa, la scadenza per il verdetto è stata posticipata al 23 maggio 2024.
Il rinvio arriva dopo una serie di precedenti rinvii relativi a richieste di ETF basati su Ethereum (ETH). Questi sviluppi mostrano una diffusa esitazione da parte delle autorità di regolamentazione.
La Securities and Exchange Commission (SEC) ha recentemente divulgato dei documenti che rivelano che l’agenzia ha deciso di concedere del tempo supplementare per la revisione della proposta di ETF spot su Ethereum (ETH) proposta da VanEck. Questa proroga ha lo scopo di fornire alla Commissione l’opportunità di condurre una revisione completa della proposta di modifica delle regole e di affrontare eventuali problemi che potrebbero emergere a seguito della revisione.
La Sec rinvia la decisione per l’ETF su Ethereum
Il rinvio della SEC ha avuto ripercussioni sostanziali sul mercato delle criptovalute, in particolare per le aziende che stanno pianificando la creazione di fondi negoziati in borsa di Ethereum. Tra le istituzioni finanziarie che hanno dichiarato di voler offrire tali prodotti ci sono pesi massimi della finanza come Fidelity e BlackRock. Ciò indica che c’è una domanda crescente tra le istituzioni per una partecipazione diretta a Ethereum (ETH).
Ciononostante, la serie di rinvii ha inaugurato un periodo di cautela e gli analisti hanno persino iniziato a modificare le loro stime sulla probabilità che l’approvazione avvenga in un futuro quasi immediato. Inoltre, la posizione cauta assunta dalla SEC non si limita ai beni basati su Ethereum. Ritardi simili sono stati riscontrati per altre proposte di fondi negoziati in borsa (ETF) che coinvolgono criptovalute, il che suggerisce una tendenza normativa più ampia.
A seguito dell’indagine della Securities and Exchange Commission sulla Ethereum Foundation e del suo tentativo di far classificare l’organizzazione come un titolo, il processo di approvazione dei fondi negoziati in borsa (ETF) spot su Ethereum è diventato ancora più complicato. L’indagine sulle azioni della fondazione è un esempio dei continui tentativi delle autorità di specificare e controllare gli asset digitali all’interno dei quadri normativi attualmente in vigore per i titoli
Tuttavia, nonostante questi ostacoli legislativi, la reazione del mercato a Ethereum è stata piuttosto forte. Il prezzo di Ethereum è stato positivo nella giornata, forse trainato dalla spinta di Bitcoin, scambiato a 3.395,93 dollari al momento della scrittura, con un aumento del 2,47% rispetto al minimo della giornata di contrattazioni.