Nonostante l’autorizzazione agli ETF sul Bitcoin spot, Gary Gensler sottolinea l’uso del Bitcoin nel ransomware, evidenziando gli ostacoli normativi e la sicurezza degli investitori.
Gary Gensler, presidente della SEC, ha espresso preoccupazione per l’uso delle criptovalute negli attacchi ransomware.
L’approvazione da parte della SEC di undici fondi negoziati in borsa (ETF) Spot Bitcoin a gennaio, che ha segnato una pietra miliare significativa per il settore delle criptovalute, è la strada che questo articolo suggerisce di seguire. Nonostante le approvazioni, Gensler continua a ritenere che vi sia una correlazione negativa tra gli asset digitali e le attività illecite, il che implica che le autorità devono affrontare diverse sfide nella gestione di un sistema di criptovalute.
Dura la posizione della SEC sul Bitcoin a poche settimane dall’approvazione degli ETF
Il momento più promettente per il settore delle criptovalute è stato quando la SEC ha approvato diversi ETF Spot Bitcoin, dando la possibilità agli istituti di aumentare i loro investimenti nella classe di attività emergente. Tuttavia, le sue osservazioni successive hanno dato ampio spazio agli investitori, affermando che l’approvazione di questi prodotti finanziari non significa approvare il Bitcoin.
Nella sua dichiarazione successiva alle approvazioni, Gary Gensler ha sottolineato le differenze tra le circostanze in cui l’agenzia aveva autorizzato tutti gli ETF e gli eventi più recenti. Inoltre, ha menzionato alcune attività illecite legate al Bitcoin, come gli attacchi ransomware. Questa doppia strategia serve a ricordare che la SEC ha due punti di vista opposti sulle criptovalute: uno è ottimista, mentre l’altro è più rischioso.
Al contrario, Gensler non si è tirato indietro quando ha parlato della natura instabile del Bitcoin e dei suoi legami con attività illecite come il riciclaggio di denaro, l’elusione delle sanzioni o il finanziamento del terrorismo, tutti problemi seri che le leggi attuali devono affrontare. L’approvazione degli ETF ha suscitato entusiasmo, ha suggerito che i grandi investitori li avrebbero utilizzati e ha portato l’attenzione su questioni urgenti. Per quanto riguarda la stabilità e la sicurezza degli investimenti in criptovalute, la presidente della SEC ha espresso chiaramente la sua opinione.
La SEC ha adottato una strategia di regolamentazione delle criptovalute basata sull’applicazione delle norme, al fine di proteggere gli investitori dalla volatilità del mercato e dai pericoli legati agli investimenti in asset digitali. Questo piano è in linea con la precedente proposta di Gensler di un budget di 2,4 miliardi di dollari per la SEC, che mira ad aggiungere 170 nuovi dipendenti e a porre un’enfasi particolare sul ramo cyber e criptovalute dell’agenzia.