L’offerta iniziale di monete, o Initial Coin Offer (ICO), si è evoluta in quella che oggi viene chiamata Initial Exchange Offer (IEO), ossia il lancio sul mercato di una nuova coin o token, ma effettuato tramite un exchange di criptovalute.
Una Initial Exchange Offer (IEO) è più limitata rispetto a un’offerta iniziale di monete (ICO), che può essere avviata e partecipata da chiunque nel mondo. Durante una Initial Exchange Offer (IEO), un exchange centralizzato (CEX) funge da sede per la vendita iniziale dei gettoni creati da un progetto.
Per molti anni, l’initial coin offering (ICO) è stato il metodo di finanziamento di maggior successo per le società di criptovalute. Il suo tempo, tuttavia, è oramai giunto al termine. Le autorità, in particolare quelle degli Stati Uniti, ritenendo che il meccanismo di raccolta fondi aggirasse gli standard tipici della vendita di un titolo, hanno preso una posizione severa contro l’initial coin offering (ICO).
D’altra parte, mentre un tipo di finanziamento viene eliminato, una pletora di nuovi metodi è emersa per prendere il suo posto. Tra questi, l’offerta pubblica iniziale è una delle opzioni. Cosa sono le offerte pubbliche iniziali (IEO), chi le utilizza e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questo recente strumento di raccolta fondi?
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Che cosa sono le offerte iniziali di coin (ICO)
Le offerte iniziali di monete, spesso note come ICO, sono la versione del settore delle criptovalute delle offerte pubbliche iniziali, note anche come IPO. Un’offerta iniziale di monete (ICO) è un metodo che può essere utilizzato da un’azienda che cerca di raccogliere capitali per sviluppare una nuova moneta, un’applicazione o un servizio.
Per acquisire un nuovo token di criptovaluta emesso dall’azienda, gli investitori interessati possono farlo acquistando in un’offerta iniziale di monete. Il token può rappresentare una partecipazione nella società o nel progetto, oppure può avere un’utilità legata al prodotto o al servizio che l’azienda sta fornendo.
Le offerte iniziali di coin (ICO), sono un metodo comune di raccolta di capitali per beni e servizi finanziari tipicamente associati alle criptovalute.
Raccolta di fondi e primo test sul mercato
Le offerte iniziali di coin (ICO) sono paragonabili alle offerte pubbliche iniziali (IPO), ma le monete rese disponibili attraverso una ICO possono anche essere utilizzate per un servizio o un prodotto software. Ci sono state alcune offerte iniziali di monete (ICO) che hanno generato profitti per gli investitori. Molte altre si sono rivelate disoneste o hanno avuto risultati insoddisfacenti.
Se si vuole partecipare a un’offerta iniziale di monete (ICO), spesso è necessario acquisire prima una valuta digitale già consolidata, oltre ad avere una conoscenza di base dei portafogli e degli scambi di criptovalute.Quando si effettuano ricerche e investimenti nelle offerte iniziali di monete (ICO), gli investitori devono applicare un elevato grado di cautela e controllo perché, per la maggior parte, le ICO non sono regolamentate.ICO è l’acronimo di initial coin offering (offerta iniziale di monete).
Il funzionamento interno di un’offerta iniziale di monete (ICO)Per iniziare il processo di raccolta di capitali attraverso un’offerta iniziale di monete (ICO), gli organizzatori di un progetto di criptovaluta devono innanzitutto scegliere la struttura della moneta che intendono creare. Le offerte iniziali di monete (ICO) possono essere organizzate in diversi modi, tra cui i seguenti:
Durante un’offerta iniziale di monete (ICO), un’azienda ha la possibilità di stabilire un obiettivo o un limite finanziario preciso. Ciò significa che il prezzo di ciascun token venduto durante l’ICO è predeterminato, così come il numero totale di token.
Offerta statica e prezzi dinamici
Un’offerta iniziale di monete (ICO) può avere un’offerta statica di token e un obiettivo di finanziamento dinamico. Ciò implica che il prezzo finale per token è determinato dalla quantità totale di denaro ottenuta nell’ICO. Ci sono alcune offerte iniziali di monete (ICO) che hanno una fornitura dinamica di token ma un prezzo statico. Ciò significa che l’offerta è determinata dalla quantità di finanziamenti ricevuti.
Le offerte iniziali di monete sono o un’altra mania nel settore delle criptovalute o un’indicazione che l’ecosistema sta crescendo. L’obiettivo degli operatori del settore che si cimentano in queste operazioni è che sia quest’ultimo il caso, e che l’industria stia lavorando per produrre cambiamenti negli standard e nell’esperienza dell’utente che sono fortemente necessari. Si spera che questi miglioramenti portino a una nuova ondata di interesse da parte di investitori e consumatori.
Che cos’è una Initial Exchange Offer (IEO)
L’offerta iniziale di monete (ICO), si è evoluta in quella che è nota come offerta iniziale di scambio, o IEO. Una Initial Exchange Offer (IEO) è più limitata rispetto a un’offerta iniziale di monete (ICO), che può essere avviata e partecipata da chiunque nel mondo. Durante una IEO, unPer facilitare la prima vendita di token per un progetto, un exchange centralizzato funge da piattaforma.
Le borse fungono da ispettori, curatori e guardiani per i progetti che desiderano vendere i propri token al pubblico. Si tratta di una distinzione molto piccola tra le offerte iniziali di monete (ICO) e le offerte iniziali di scambio (IEO), ma è fondamentale. In passato, le offerte iniziali di monete (ICO) sono state afflitte da frodi e truffe diffuse.
Se una exchange agisse come mediatore tra l’acquirente e il venditore di token, forse ridurrebbe la portata di questi problemi. Oltre all’initial coin offering (ICO), come la Security Token Offering (STO) e il token generation event.
Una caratteristica comune a tutte le offerte iniziali è quella di generare una certa quantità di criptovalori sotto forma di token o moneta, che vengono poi messi in vendita al pubblico, spesso a un prezzo predeterminato. L’initial coin offering (IEO) è un evento unico nel suo genere perché la vendita di questi token iniziali è gestita da una borsa di criptovalute affermata e non direttamente dal team del progetto.
Quando si parla di offerte iniziali di monete (ICO), Ethereum è di gran lunga la piattaforma più popolare da utilizzare. La rete Ethereum ha ospitato la maggior parte della ricchezza creata dalle offerte iniziali di monete (ICO).
Come sono nate le Initial Exchange Offer (IEO)
Il più grande e importante exchange di criptovalute al mondo, Binance, attraverso la sua piattaforma di offerta iniziale di monete (IEO) nota come Binance Launchpad, è stata la prima grande borsa a fornire l’IEO e a introdurre questa pratica al grande pubblico. Tuttavia, anche Changpeng CZ Zhao, il fonadatore ed ex CEO di Binance, ammette di non aver avuto l’idea o il nome. Si sono invece ispirati ai siti web di “ICO centralizzate” che hanno avuto grande risalto nel 2017.
Una breve storia
- A partire da giugno 2017, le offerte iniziali di monete (ICO) hanno eclissato per la prima volta la raccolta di fondi di angel investor e seed venture capital in termini di quantità di denaro raccolto.
- La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha iniziato a emettere mandati di comparizione nei confronti dei team responsabili delle offerte iniziali di monete (ICO) nel febbraio 2018, segnando la fine del boom delle ICO. Questi mandati di comparizione sono stati inviati a team ritenuti fraudolenti o illegali.
- Con il lancio della sua prima offerta iniziale di monete (ICO) nel gennaio 2019, Binance ha raccolto con successo oltre 7,1 milioni di dollari attraverso la vendita di gettoni BitTorrent (BTT), esauriti in meno di 15 minuti.
Nella storia dei progetti di crowdfunding con il maggior numero di investimenti, le offerte iniziali di monete (ICO) hanno dominato l’elenco, aggiudicandosi 17 dei primi 20 posti, compresi i tre progetti con il maggior finanziamento.
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Perché le Initial Exchange Offer (IEO) sono considerate così importanti nel nuovo panorama economico cripto
Con maggiori restrizioni e criteri più severi, l’Initial Coin Offering (IEO) è un tentativo di resuscitare il successo del metodo di finanziamento molto efficace delle offerte iniziali di monete (ICO).
Per cominciare, un Initial Exchange Offer (IEO) offre diversi vantaggi. I principali sono:
- Un maggior grado di credibilità grazie al fatto che le iniziative sono valutate da una parte indipendente, il che dovrebbe ridurre la probabilità che un progetto sia una vera e propria frode o truffa.
- Un’esperienza più rapida e snella sia per i team del progetto IEO che per i partecipanti.
- Quando un progetto di offerta iniziale di monete (IEO) viene commercializzato presso l’attuale base di utenti di una borsa, riceve un’ulteriore esposizione a un pubblico più vasto.
- Collaborazione tra le borse esistenti e i team di progetto in termini di condivisione di risorse legali, organizzazione e consulenza.
Quali altri aspetti sono da tenere in considerazione
Il fatto che l’IEO sia governato da un’autorità centrale, la borsa, può essere visto come una diretta opposizione ai concetti di peer-to-peer e decentralizzazione che hanno costituito la base su cui sono state fondate le tecnologie blockchain.
Le sfide poste dall’offerta iniziale di scambio e i potenziali svantaggi non sono da sottovalutare:
- Le piattaforme di trading, la legittimità, il marketing, i servizi di consulenza e la protezione legale sono alcuni dei servizi che le borse offrono, motivo per cui richiedono il pagamento di commissioni per i loro servizi.
- Le piattaforme di scambio hanno la possibilità di quotare o cancellare un progetto in qualsiasi momento.I partecipanti a una borsa sono limitati a coloro che sono disposti a registrarsi sulla borsa, ma i partecipanti a un’offerta iniziale di monete (ICO) non sono limitati in alcun modo.
Come vengono create le Initial Exchange Offer (IEO)
Ogni team di progetto blockchain può presentare una domanda a un exchange centralizzato (CEX) che offre una piattaforma di offerta iniziale di monete (IEO) per raccogliere fondi in cambio di token.
Huobi, Bybit e Binance sono tre delle piattaforme più note che operano attivamente con le offerte iniziali di monete (IEO). Le procedure di revisione, i regolamenti e i prezzi associati a ciascuna piattaforma sono diversi.
Qual è la procedura per partecipare a una IEO?
È necessario registrarsi o creare un conto sulla piattaforma di qualsiasi borsa che stia conducendo offerte iniziali di monete (IEO). Inoltre, affinché i clienti possano partecipare a un’offerta iniziale di monete (IEO), le piattaforme di scambio chiederanno loro di completare una verifica del conto Know Your Customer (KYC).
Infine, per partecipare a molte borse, è necessario utilizzare i token nativi che sono esclusivi di quella borsa.A titolo di esempio, per acquistare i token durante un’offerta iniziale di monete (IEO), gli utenti di Binance devono utilizzare la moneta di Binance (BNB), mentre gli utenti di Huobi devono utilizzare il token di Huobi (HT).
In che misura è possibile utilizzare un IEO?
Una volta completati i processi di registrazione e di verifica, nonché l’acquisizione dei token della piattaforma, sarà possibile acquistare asset in criptovaluta attraverso un’Offerta Iniziale di monete su Exchange (IEO). Gli utenti di Binance possono acquistare i token in base al principio “primo arrivato, primo servito” fino all’esaurimento della quantità originale di token.
Gli utenti di Huobi devono conservare il proprio Huobi Token (HT) per un periodo di tempo predeterminato. Questo perché più HT si conservano, più gettoni dell’Offerta iniziale di monete si possono riacquistare. Una volta conclusa la vendita, sarà possibile scambiare liberamente i token appena ottenuti sullo stesso mercato.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.
