Maya Protocol è una piattaforma che mira a risolvere numerosi problemi ancora presenti nel settore delle criptovalute e dei beni digitali su blockchain in un modo davvero innovativo e che rispetta i presupposti di sicurezza e libertà portati dal movimento delle origini nato da Bitcoin (BTC).
In seguito al disastroso fallimento dell’exchange di criptovalute FTX, si è verificata una serie di bank run dalle piattaforme centralizzate verso sistemi DeFi e wallet su blockchain. Anche se nessuna di esse è fallita come conseguenza diretta (ancora), il marchio FTX è ancora ben radicato nella mente del pubblico. Fortunatamente, ad oggi sono disponibili opzioni per soddisfare la domanda che è rimasta dalla scomparsa dell’importante piattaforma di scambio.
Un nuovo tipo di exchange di criptovalute auto-custodiale, permissionless e decentralizzato è oggi reso possibile da ThorChain (RUNE) e Maya Protocol, che lavorano insieme per offrire ai trader l’ambiente adeguatamente trustless che meritano. Ma prima di entrare nel merito, parliamo della connessione tra Maya e ThorChain.
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Table of Contents
Cos’è ThorChain (RUNE)
La mainnet del progetto ThorChain (RUNE) è stata rilasciata nel giugno del 2022, dopo un periodo di sviluppo di quattro anni. ThorChain (RUNE) è una rete di liquidità cross-chain che gestisce i nodi Thor sulle principali otto reti blockchain. Queste reti includono Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Binance Chain (BNB), Avalanche (AVAX), Cosmos Hub (ATOM), Dogecoin (DOGE), Litecoin (LTC) e Bitcoin Cash (BCH). ThorChain è alimentata dai token RUNE attraverso la sua infrastruttura.
I nodi Thor, distribuiti in diverse blockchain, collaborano per stabilire una rete permessionless che facilita il commercio di criptovalute. I clienti si affidano all’integrità delle controparti per negoziare asset su un exchange centralizzato (CEX), come era FTX, che nel frattempo è fallita.
D’altro canto, ThorChain impiega una tecnologia a cross chain chiamata Continuous Liquidity Pools (CLP), che si contrappone in modo netto a tali rischi. Ogni asset incluso in un CLP è rappresentato da un proprio pool di liquidità, il che elimina la necessità di affidarsi alle controparti. A loro volta, gli arbitraggisti e i fornitori di liquidità ribilanciano costantemente questi pool per mantenere un sano equilibrio.
Dal debutto della rete, il volume totale della ThorChain fa impallidire tutti i pool di liquidità
Come conseguenza di ciò, il tasso di cambio tra due asset è preservato, il che consente agli utenti di accedere a tali asset attraverso i loro portafogli che sono in loro custodia.
Lo scopo dei token RUNE non è solo quello di pagare le commissioni di rete, ma anche di facilitare le transazioni che avvengono su più reti. Il motore di consenso Tendermint di ThorChain utilizza il capitale RUNE messi in staking dai validatori per convalidare le transazioni e preservare la sicurezza della rete. Questo nonostante ThorChain non sia una blockchain Proof of Stake (POS) nel senso convenzionale del termine.
Sorprendentemente, il noto Trust Wallet si avvale della tecnologia all’avanguardia sviluppata da ThorChain per facilitare gli innovativi scambi tra catene.
Che ruolo ha Maya nell’ecosistema creato da ThorChain
L’architettura Cosmos Software Development Kit (SDK) è utilizzata da Maya come struttura modulare per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApp), proprio come ThorChain. Di conseguenza, Maya è un protocollo di liquidità decentralizzato che consente lo scambio di beni attraverso le reti blockchain precedentemente indicate.
MayaChain è un fork benevolo che si affianca a ThorChain (RUNE), in contrasto con i fork “vampirici”, noti per rubare valore alla rete originale in caso di successo. Dopo aver compiuto molti sforzi nel corso di due anni, i creatori di Maya hanno finalmente deciso che l’introduzione del protocollo è avvenuta con successo il 7 marzo 2023.
Prima di quel giorno, è stato possibile scambiare criptovalute per acquisire un’idea delle capacità di Maya. Per esempio, se si vuole scambiare Bitcoin nativi con Ether nativi, è necessario andare alla Maya stagenet, che è una versione beta della mainnet che avviene prima del debutto della mainnet. Tuttavia, data la natura di questo ambiente sandbox, c’è una possibilità significativa che si verifichino slittamenti.
In passato, per convertire il Bitcoin in un token ERC-20, come il Wrapped Bitcoin (WBTC), bisognava prima convertirlo, e solo dopo sarebbe stato possibile convertirlo in ETH.
Se ThorChain è già disponibile, perché è nato anche Maya?
Maya, che è un fork amichevole di ThorChain che eredita la sicurezza della catena, avrà un lancio pubblico e trasparente e sarà chiamato fair launch. Di conseguenza, il lancio del token CACAO di Maya non avrà alcun early whales o investitore, né alcun core team che possa beneficiare di prezzi anticipati. Ciò è in contrasto con i tradizionali token drop.
Come ulteriore punto di interesse, l’efficienza del capitale di Maya è doppia rispetto a quella di ThorChain.
Quando si parla di pool di liquidità, l’efficienza del capitale è la caratteristica principale. Questo perché i pool di liquidità hanno la capacità di massimizzare gli asset disponibili per creare denaro attraverso le commissioni di swap. Ad esempio, un pool di liquidità che possiede un’elevata efficienza del capitale è in grado di creare maggiori entrate con una minore quantità di capitale, a vantaggio sia dei trader che del protocollo.Rispetto agli scambi di ordini standard, i pool di liquidità hanno spesso una maggiore efficienza del capitale.
Ciò è dovuto al fatto che il capitale di questi ultimi rimane vincolato fino a quando non viene effettuata una transazione corrispondente.
Di conseguenza, il capitale rimane inattivo, il che significa che non genera denaro.Producendo continuamente denaro attraverso le commissioni, i pool di liquidità sono un’estensione delle borse basate sugli ordini.
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L’efficientamento dei capitali offerto da Maya Protocol
Le attività nei pool di liquidità sono sempre accessibili per la negoziazione e generano continuamente entrate.
Pertanto, l’obiettivo dell’efficienza del capitale nei pool di liquidità è quello di ottenere una situazione in cui vi sia una liquidità adeguata per gli scambi di token, riducendo al contempo il capitale inattivo. Maya Protocol ha apportato modifiche a questo equilibrio per consentire agli operatori dei nodi di fornire liquidità utilizzando il capitale puntato che è stato loro assegnato.
Inoltre, il token di liquidità nativo di Maya, noto come CACAO, ha la capacità di essere trasferito (esportato) per proteggere altre sidechain del protocollo. È possibile che questi siano i futuri mercati per i non fungible tpoken (NFT) e altre piattaforme di smart contract compatibili con la Ethereum Virtual MAchine (EVM). Un’altra caratteristica di Maya è l’affidabilità e la ridondanza, simile a quella di MasterCard o Visa.
Come funziona il processo di rollout di Maya Protocol
Maya ha effettuato un fair-drop CACAO a partire dall’introduzione della mainnet il 7 marzo 2023, con lo scopo di ricostituire le riserve di liquidità. Ad esempio, se si depositano 10.000 dollari di Bitcoin, si riceveranno 10.000 dollari di token CACAO. Ma si conserveranno tutti i Bitcoin al termine della transazione.
Un’ampia varietà di asset, tra i quali Bitcoin, Ethereum, USDT, USDC e RUNE, sarà disponibile per la partecipazione a questa “asta di liquidità” (LA), che si svolgerà nel corso di 21 giorni. Durante questo periodo di tempo, i token MAYA saranno anche offerti per la distribuzione. D’altra parte, i token MAYA saranno utilizzati solo come gettone di raccolta delle entrate per il protocollo, proprio come i token RUNE.Non saranno accoppiati con altri token per gli swap o utilizzati per pagare le commissioni di rete.
Per poter acquistare i token MAYA è necessario possedere i token RUNE o i Maya Mask NFT, entrambi accessibili su OpenSea, oppure partecipare al lancio della fiera con liquidità utilizzando l’opzione Tier 1.
È possibile che abbiate già osservato che il duplice approccio tokenomico utilizzato da CACAO/MAYA è volto a rendere più equo il lancio della criptovaluta. In ogni caso, la distribuzione limitata dei token MAYA ha portato a una diminuzione della pressione di vendita che li riguarda.
Maya Protocol dopo il lancio
Bitcoin, Ether e ThorChain sono le criptovalute che potranno partecipare agli scambi di token nell’ambito della piattaforma Maya una volta lanciata. In queste condizioni macro incerte, Bitcoin (BTC) ed Ethereum (ETH) sono stati volutamente inclusi come portatori di pseudo-stablecoin. Ciò è dovuto al fatto che la loro enorme capitalizzazione di mercato li rende meno volatili di altre alt coin.
D’altra parte, una volta terminata l’asta di liquidità (LA) dopo il periodo di 21 giorni, Maya supporterà Dash e Kujira, e poi Osmosis (OSMO) e BSC seguiranno l’esempio.
In seguito all’integrazione delle quattro criptovalute, è molto probabile che Maya supporterà anche Cardano (ADA), sebbene tale supporto non sia ancora stato stabilito.
L’evento Ragnarok
Nel caso in cui il LA di Maya venga terminato, il costo della rete verrà sottratto dall’importo totale con cui tutti gli asset verranno rimborsati (restituiti). D’altra parte, si verificherà un evento Ragnarok nel caso in cui il LA venga completato con successo, ma non vi siano fondi sufficienti nei pool di liquidità.
L’evento Ragnarok si verifica quando non è stata raggiunta la soglia minima di redditività per continuare il processo, che viene stabilita tra i 3 e i 5 milioni di dollari, il che comporta un rimborso. Al di sotto di questa soglia, e nel caso in cui la LA venga finalizzata, i livelli 2 e 3 del protocollo subiranno una riduzione rispettivamente del 25% e del 15%, ma il livello 1 continuerà a essere considerato completo. Ognuno di questi tre livelli è disponibile per gli utenti.
Pertanto, gli utenti otterranno restrizioni di prelievo e premi diversi dopo aver partecipato all’asta di liquidità (LA) di Maya, che dipende dalla quantità di liquidità fornita dagli utenti stessi.
Lo Yield Farming di Maya Protocol
Per quanto riguarda lo Yield farming, Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e RUNE avranno tutti rendimenti genuini che sono paragonabili a quelli dell’asymmetric staking di ThorChain (RUNE).
Per fare un esempio, se un fornitore di liquidità mette in gioco un token per una parte del pool della coppia di token e poi esce dal pool per bilanciare per conto del Liquidity Provider (LP), il fornitore di iquidità si ritroverà con una quantità di token RUNE inferiore a quella che aveva all’inizio del processo.
Si prevede inoltre che i saver vault saranno inclusi nella roadmap di Maya che verrà rilasciata subito dopo il lancio. Nonostante gli utenti non diventino fornitori di liquidità (LP), essi fungeranno da depositi per Bitcoin, Ethereum e RUNE. Questa nuova funzione sarà molto apprezzata, in quanto deriva dai caveau di ThorChain, e sarà molto popolare.
È possibile iniziare in anticipo il CACAO Fair Drop di Maya Protocol
Il ThorWallet, che è un portafoglio auto-custodiale progettato per l’avanguardia della finanza decentralizzata (DeFi), è il metodo più efficace per partecipare all’asta di liquidità.
Questo perché il patrimonio di ThorChain è incluso nel ThorWallet. Il ThorWallet può essere acquistato sull’Apple Store o sul Google Play Store.Inoltre, Halborn Security, fondata nel 2019 dall’hacker etico Steven Walbroehl, ha condotto una verifica del protocollo Maya stesso.
Da allora, il team di Halborn Security si è ampliato fino a comprendere più di cento professionisti della sicurezza che lavorano per garantire che la frontiera Web3/DeFi sia soggetta alla minor quantità possibile di attacchi.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.