Un individuo non identificato ha avviato una transazione di bitcoin, per un valore di circa 1,19 milioni di dollari: ecco cosa sta accadendo
Il 5 gennaio una misteriosa figura ha depositato 26,9 Bitcoin, per un valore di circa 1,19 milioni di dollari, nel portafoglio Genesis. Si tratta del primo portafoglio mai creato sulla rete BTC dall’entità pseudonima nota come Satoshi Nakamoto.
Questa transazione è avvenuta alle 1:52, due giorni dopo che Bitcoin ha celebrato il suo 15° anniversario, ed è stata degna di nota perché era impossibile da recuperare. La piattaforma di analisi on-chain Arkham Intelligence ha riferito che prima di depositare la somma nel portafoglio Genesis, il proprietario del misterioso portafoglio lo ha finanziato attraverso transazioni complesse.
La piattaforma ha anche rivelato di aver ricondotto la maggior parte dei fondi a un portafoglio che si ritiene possieda Binance. Di seguito, scopriamo qualche informazione in più sulla misteriosa transazione.
La transazione non identificata di 1,19 milioni di dollari in Bitcoin
Poco prima del trasferimento al portafoglio, il misterioso mittente ha ritirato quasi 27 bitcoin dall’exchange Binance. Dato che la legge richiede che gli scambi di criptovalute abbiano rigorose procedure, alcuni credono che l’identità dell’individuo dietro il trasferimento al portafoglio di Nakamoto sia potenzialmente nota al team di conformità di Binance.
In reazione alla notizia, il direttore di Coinbase, Conor Grogan, ha commentato scherzosamente: “O Satoshi si è svegliato e ha comprato 27 Bitcoin da Binance e li ha depositati nel suo portafoglio, oppure qualcuno ha appena bruciato un milione di dollari.”
Il portafoglio Genesis, noto per essere il frutto dell’ingegno dell’inventore pseudonimo di Bitcoin, Satoshi Nakamoto, ha accumulato principalmente banali transazioni sin dal suo lancio il 3 gennaio 2009. Sebbene sia teoricamente possibile che Nakamoto possieda ancora le chiavi private di questi portafogli e possa trasferire i fondi, la convinzione prevalente è che sia altamente improbabile.
La prova a sostegno di questa convinzione è che i fondi dei portafogli associati a Nakamoto, compresi quelli del blocco Genesis, non si sono mossi dalla scomparsa dell’inventore di Bitcoin nel dicembre 2010. Inizialmente, il portafoglio Genesis conteneva 50 BTC. Tuttavia, nel corso degli anni, quest’ultimo ha assistito a un afflusso di fondi, raggiungendo i 72 BTC entro la fine del 2023. Quest’ultima transazione ha aumentato il saldo del portafoglio a circa 99,68 BTC, che si traduce a circa 4,3 milioni di dollari ai tassi attuali.
Sulla scia di questa transazione inaspettata, gli appassionati di criptovaluta hanno avanzato diverse teorie al riguardo. Alcuni credono che sia un omaggio al creatore di Bitcoin, considerando che è avvenuto due giorni dopo il quindicesimo anniversario della criptovaluta. Altri ipotizzano che potrebbe trattarsi di un enorme errore finanziario o di una costosa trovata pubblicitaria. Allo stesso tempo, alcuni lo percepiscono come un tentativo di suscitare euforia prima della prevista approvazione di un ETF spot sul Bitcoin da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti.