Non potrai mai iniziare ad investire senza conoscere a memoria questi termini. Ecco le parole più importanti in ambito delle criptovalute
Il settore delle criptovalute è in costante evoluzione. Tuttavia c’è un aspetto che non cambia mai, ossia il glossario dei termini da utilizzare. Saper padroneggiare alla perfezione il linguaggio “cripto” è molto importante. Permetterà non solo di capire meglio cosa succede sul mercato, ma di sapersi districare alla perfezione in un settore non alla portata di tutti. Per velocità di cambiamento e continui sviluppi.
Avere una conoscenza approfondita non solo delle criptovalute, ma anche del suo glossario, permette a chi è desideroso di investire di ridurre il margine di errore. Dando non solo maggiore consapevolezza a coloro che sono più interessati, ma attraendo anche possibili “curiosi” desiderosi di informarsi di più a riguardo.
Criptovalute, quali sono i termini da conoscere?
Partendo in ordine alfabeto, le alt-coin sono tutte quelle criptovalute che hanno un’origine diversa dalla loro madre biologica: il Bitcoin. Il BTC a sua volta riguarda invece la criptovaluta più famosa in circolazione. Rimanendo sulla seconda lettera dell’alfabeto non si può non citare la blockchain, ovvero una catena all’interno della quale vengono registrate e conservate numerose transazioni.
La tanto chiacchierata dogecoin fa parte della prima categoria citata, ma da fenomeno mediatico di natura ironica è divenuta una vera e propria moneta di scambio iper gettonata. In ambito di investimento ritorna di moda il termine FOMO, che corrisponde all’acronimo di “fear of missing out”. Presenta lo stesso significato del termine noto a tutti, ed è sostanzialmente la paura di rimanere delusi. In questo caso, dall’investimento su una criptovaluta che poi potrebbe rivelarsi poco conveniente.
Mai sentito parlare di Metaverso? Si tratta di una realtà virtuale nella quale è possibile vivere una seconda vita, naturalmente con regole piuttosto rigide da rispettare. Se prima abbiamo parlato di dogecoin, adesso non si può non citare la categoria a cui appartiene questa moneta virtuale: le memecoin.
Nft, acronimo di “token non fungibile”, è un trend emerso di recente che ha reso possibile ai collezionisti di poter avere una vasta gamma di prodotti digitali inutilizzabili, solo per il puro gusto dell’esclusività della collezione. Se si può conoscere il modo in cui una criptovaluta funziona e agisce sul mercato, lo si deve soltanto ai cosiddetti whitepaper. Sono delle documentazioni tecniche valide anche come strumenti di promozione, e danno a tutti gli investitori le informazioni necessarie su ogni tipo di valuta.