L’anno si chiude con un rialzo consistente delle criptovalute. Ecco qual è la strategia vincente per il 2024. Così le crypto renderanno molto.
BNB, SOL e XRP. A completare la top 5 delle criptovalute che hanno fatto faville in questo 2023 che volge al termine, ovviamente, la rivelazione Ethereum, seconda soltanto alla crypto delle crypto, quei bitcoin tornati in auge grazie allo sfondamento (prolungato) del muro dei 40mila dollari.
Con l’aumento dell’adozione della blockchain nel settore mainstream, aumenta anche la criptovaluta. Sono già disponibili, secondo gli analisti, molto più progetti di investimento di quanti se ne possano facilmente ricordare. Ma la domanda è una sola per tutti coloro che hanno deciso di puntare sulle criptovalute.
Qual è la migliore tra le criptovalute su cui investire nel 2024? La risposta parte da un presupposto base, dipende da vari fattori: dalla tolleranza al rischio a determinate condizioni di mercato, passando per ricerche approfondite. Da qui, gli esperti hanno ipotizzato un qualcosa di credibile per quanto riguarda le criptovalute del 2024.
Criptovalute, dalla longevità all’attività dello sviluppatore passando per lo storico dei prezzi
Nonostante qualche turbolenza di troppo che pone inevitabili dubbi, la stabilità (più i meno) dei bitcoin induce a investire sulle criptovalute: un’idea che vale la pena considerare in questo 2024. Fondamentale la ricerca: se corretta, ha il potenziale di produrre guadagni significativi. Viceversa si rischia di perdere tutto. La ricerca impone una riflessione, condicio sine qua non, meglio non investire.
Longevità, una parola chiave: più a lungo esiste una criptovaluta, maggiori sono le sue possibilità. Un chiaro esempio sono i bitcoin, esistenti dal 2009: certo, non stanno più a oltre 60mila dollari, ma neanche alla metà del loro massimo. Lo storico dei prezzi è un’altra variante importantissima in tema di scelta delle criptovalute su cui investire in questo 2024, al pari della tecnologia di blockhain, dell’innovazione digitale, senza dimenticare l’attività dello sviluppatore: i progetti più forti, infatti, hanno una notevole attività di sviluppo sul progetto. E se non attirano l’attività degli sviluppatori, probabilmente non vale la pena investire.
Da queste basi, l’altezza della situazione: l’incremento di valore dei bitcoin, al netto sempre della sua volatilità, non dovrebbe scoraggiare gli investitori per il 2024, al contrario secondo gli analisti rappresenterebbe un’opportunità unica. Bitcoin in primis, dunque. Ethereum? Sì, con un appunto, attenzione a Solana, l’alter-ego di Ethereum: ha guadagnato notorietà grazie alla sua efficienza e convenienza, secondo gli esperti ha visto un aumento significativo degli investimenti nel 2023, con il suo valore che è salito da 10 a quasi 90 dollari, con prospettive ancora maggiori.