L’aumento dei bonus per i fringe benefit si arricchisce ancora nel 2024. Ecco il bonus che potrebbe essere inserito a favore dei lavoratori.
Con l’uscita e la discussione per la Legge di Bilancio 2024 si sta parlando anche dei nuovi bonus che verranno inseriti l’anno prossimo. Tra questi molto interessanti saranno quelli a favore dei lavoratori che verranno applicati ai fringe benefit, già aumentati nel 2023 e che potrebbero essere ancora più importanti in futuro.
Una delle novità più importanti che il Governo Meloni ha introdotto al livello di aiuti per i lavoratori sono i potenziamenti sui fringe benefit. Questi sono tutti quei servizi e beni che vengono dati ai lavoratori dai datori di lavoro a integrazione dello stipendio. In particolare a questi benefici si applicano buoni pasto, rimborsi per la benzina, strumentazione per il lavoro fornita dall’azienda, e tanti altri beni e servizi che non sono ascrivibili allo stipendio vero e proprio.
Il Governo ha deciso di detassare sensibilmente questi benefici in modo che i datori di lavoro siano più invogliati a darne ai propri lavoratori. Questi fringe benefit possono essere un ottimo aiuto per i lavoratori oberati dalle spese. Con dei buoni pasto o dei rimborsi per la benzina che coprono parte di quella spesa costante togliendo pressione sui salari che possono essere utilizzati altrove.
Secondo quanto scritto sulla bozza della Legge di Bilancio 2024 altri bonus dovrebbero essere inseriti tra i fringe benefit detassati dagli interventi governativi. Ad essere aggiunti al grande insieme dei fringe benefit sarebbero i bonus per l’affitto e il mutuo, più utili che mai in questo periodo.
NUOVI BONUS 2024
Il bonus mutuo e il bonus affitto sono due agevolazioni estremamente importanti per dare agli italiani delle armi in più per combattere l’aumento delle spese. Il problema degli affitti troppo alti e dell’aumento degli interessi sui mutui è estremamente pressante per gli italiani e questa detassazione dei mutui e degli affitti potrebbe proprio agire per alleggerire questa pressione.
In questo caso il bonus mutuo sarebbe un bonus erogato dal datore di lavoro come gratifica aziendale. Il vantaggio per il lavoratore e per il datore di lavoro è che questo bonus sarebbe completamente esentasse. L’obiettivo è che vada a copertura parziale delle spese che i lavoratori destinano al canone d’affitto oppure alla rata del mutuo, solo nella quota di interessi. Non una copertura totale, quindi, ma decisamente utile per alleggerire la pressione sulle spese dei lavoratori.
Buona notizia per gli italiani
Come molti altri bonus del Governo Meloni, anche il bonus mutuo 2024 sarà più vantaggioso per i lavoratori con figli. Questo sarà di valore pari a 2.000 euro per i lavoratori con figli fiscalmente a carico, fino a 24 anni e con reddito fino a 2.840 euro.
Per i dipendenti con le stesse caratteristiche, ma età anagrafica superiore a 24 anni il bonus può raggiungere fino a 4.000 euro. Per tutti gli altri dipendenti il bonus mutui avrà lo stesso valore di 1.000 euro.