NFT lending: come mettere a rendita i proprio beni digitali

NFT Lending: Blend è il nome di una nuova piattaforma di prestiti peer to peer (P2P) NFT introdotta il 1° maggio da Blur.io, uno dei più importanti marketplace online di token non fungibili (NFT) presenti nel panorama.

Blend è stata in grado di agevolare oltre 500 prestiti per un valore totale di oltre 5.700 ETH nell’arco di ventiquattro ore.Per contestualizzare il dato, il volume giornaliero dei prestiti del leader di mercato NFTfi è stato di 328 ETH di criptovaluta.Solo tre ore dopo il debutto della piattaforma, il volume degli scambi è passato da 5.175,99 ETH a 11.010,77 ETH, il doppio del volume precedente.

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Come funzionano i prestiti non finanziari ed è una pratica sostenibile? Il processo di prestito di token non fungibili (NFT) consente ai titolari di NFT di prendere in prestito denaro utilizzando i loro beni non fungibili come garanzia. Grazie a questo metodo di finanziamento, i produttori e i proprietari avranno accesso a nuove prospettive di monetizzazione.

A causa della volatilità del mercato e delle difficoltà associate alla determinazione del prezzo delle garanzie, tradizionalmente è stato difficile per i mutuatari ottenere condizioni vantaggiose.

Con il più recente modello permanente di prestito non finanziario peer to peer (P2P), si sta cercando di rendere il mercato dei prestiti più competitivo per i mutuatari, riducendo al contempo la quantità di rischio a cui sono esposti i prestatori.
Molti temono che il mercato non sia in grado di sopportare un’impennata della domanda di prestiti a causa della maggiore finanziarizzazione che si sta verificando in un settore già piuttosto speculativo.

Come funzionano le piattaforme per l’NFT Lending

Il prestito peer-to-peer (NFTfi) e il prestito peer-to-pool (BendDAO) sono stati i due modelli che hanno rappresentato la maggior parte dei prestiti cumulativi ottenuti tramite piattaforme di prestito per transazioni non finanziarie (NFT) prima del debutto di Blend.

Nel settore delle transazioni non finanziarie (NFT) esiste un numero infinito di varianti di modelli. Tuttavia, tutti cercano di trovare un equilibrio tra le esigenze dei prestatori e dei mutuatari in modo da stimolare l’attività economica e la liquidità. A causa dell’intrinseca non fungibilità della garanzia degli NFT, questo obiettivo è considerato particolarmente impegnativo quando si tratta di prestiti garantiti da NFT. Di conseguenza, le condizioni del prestito impongono tipicamente tassi di interesse più elevati per il mutuatario e restrizioni più severe per quanto riguarda lo stato di salute della garanzia.

Si tratta di un classico caso di enigma dell’uovo o della gallina: i mercati liquidi sono necessari per sostenere i prestiti alle transazioni non finanziarie e i mercati hanno bisogno di finanziamenti per aumentare la loro liquidità.

l’NFT lending Peer to peer (P2P)

Il modello di prestito peer-to-peer di NFT è un tipo di sistema finanziario che consente di prestare e prendere in prestito direttamente criptovalute attraverso l’uso di asset digitali unici e indivisibili (NFT) come garanzia al posto degli asset tradizionali.

Poiché le qualità distintive e la proposta di valore di un NFT sono, per definizione, indivisibili, la valutazione dell’NFT non può essere ridotta alla somma delle sue diverse componenti. Questi presupposti sono alla base dei modelli di prestito peer-to-peer di transazioni non finanziarie come NFTfi. Tuttavia, per emettere un prestito, è necessario che i prestatori effettuino valutazioni individuali del valore della garanzia NFT.

Il mutuatario e il prestatore si confrontano poi per ottenere condizioni il più possibile eque. L’automazione dei sistemi di prestito decentralizzati come Aave, i cui oracoli di prezzo sono in grado di valutare accuratamente il valore della garanzia e di applicare gli standard LTV, è più efficiente di questa procedura, che in confronto è dispendiosa. Queste aspettative sull’esperienza dell’utente hanno reso difficile per i sistemi di prestito non finanziario (NFT) raggiungere lo stesso grado di accettazione. Per spiegare come funziona con NFTfi, di seguito viene riportata una guida passo passo:

Come funziona il sistema di prestito NFTfi

Collegando il proprio portafoglio alla piattaforma ed elencando il proprio NFT come garanzia, i mutuatari possono scegliere i parametri dei loro prestiti, tra i quali l’importo del prestito, la durata del prestito e il tasso di interesse desiderato.
Il valore del NFT viene valutato dai prestatori, che poi esaminano le collezioni di NFT e fanno offerte a termine in base alle loro scoperte.

I mutuatari possono esaminare e accettare un’offerta per wETH o una stablecoin trasferita dal portafoglio del prestatore.
Successivamente, il token non fungibile (NFT) viene passato a uno smart contract, che ha il compito di detenere il bene per la durata del prestito.

Per generare denaro, NFTfi addebita ai prestatori una commissione pari al cinque per cento degli interessi generati dal prestito una volta rimborsato. Se il mutuatario non è in grado di rimborsare il debito, il mutuante ha il diritto di ottenere il pignoramento della proprietà.In seguito, la piattaforma brucerà la cambiale e liquiderà la garanzia NFT precedentemente collegata allo smart contract.

Quali sono i vantaggi dell’NFT lending Peer to peer

  • Libertà d’azione
    Se entrambe le parti sono d’accordo, hanno la possibilità di modificare le condizioni del prestito.
  • Nessun rischio di liquidazione
    Per garantire ai mutuatari un certo grado di stabilità, non sono previste liquidazioni automatiche prima della data di scadenza del prestito. A causa dell’assenza di liquidazione nel caso in cui il prezzo base del NFT scenda al di sotto dell’importo del prestito, i tassi di interesse sono spesso più elevati. Inoltre, un rapporto prestito/valore più basso potrebbe rendere le condizioni del prestito meno attraenti per i mutuatari che cercano di ottenere un finanziamento.
  • Dialogo continua tra pari
    Un sistema di prestito che consente prestiti diretti tra prestatori e mutuatari senza date di scadenza predeterminate viene definito modello di transazione peer-to-peer di NFT. Tuttavia, a differenza dell’approccio peer-to-pool, il modello presentato da Blur non fa uso di oracoli di prezzo per imporre le liquidazioni. Al prestatore viene invece concessa la possibilità di utilizzare il proprio diritto di vendere il debito attraverso un’asta o di avviare la liquidazione nel caso in cui ritenga che il proprio capitale sia a rischio. Inoltre, il protocollo garantisce che il mutuatario abbia la possibilità di restituire il prestito senza incorrere in alcun interesse in qualsiasi momento.

Il mantenimento del concetto che le condizioni di prestito dei non fungible token (NFT) devono essere specificate individualmente è fondamentale per il concetto che sta alla base di questo approccio. Una distinzione significativa tra il modello peer-to-peer e altri modelli è che i prestatori fanno offerte sulla base di raccolte di transazioni non finanziarie piuttosto che su base individuale.

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Come funziona il Blur Blend Lending

La procedura inizia con la selezione da parte del mutuatario di una delle due alternative: “Compra ora, paga dopo” per acquistare un NFT, oppure prendere in prestito ETH direttamente da Blend usando un NFT come garanzia. Entrambe le opzioni sono disponibili per i mutuatari nel modello permanente di prestito NFT peer-to-peer. I passaggi principali sono:

  • Dopo aver stabilito una connessione e aver aggiunto fondi al proprio portafoglio, i mutuatari scelgono la collezione di NFT e l’elenco dei prodotti che desiderano acquistare o l’NFT da utilizzare come garanzia per il prestito di valuta digitale.
    I mutuatari possono esaminare le scelte disponibili grazie al protocollo, che raggruppa le offerte di prestito in base al prezzo e al tasso di interesse.
  • I clienti possono scegliere il prezzo che desiderano pagare in questo momento per un determinato NFT e il tasso di interesse più adatto a loro.In alternativa, possono utilizzare la pagina dell’inventario per presentare un NFT e richiedere l’importo del prestito e il tasso di interesse.
  • I mutuatari possono rimborsare il prestito in qualsiasi momento e i mutuanti possono fare richieste di pagamento in qualsiasi momento.Il prestito non ha una data di scadenza.
  • Nel caso in cui un prestatore faccia una richiesta di pagamento, inizierà la procedura di rifinanziamento con il metodo dell’asta olandese.

Come funziona il processo di rifinanziamento e liquidazione modellato dalle aste olandesi

Questo tipo di rifinanziamento è noto come “asta olandese” e prevede che il prestito venga immediatamente messo all’asta olandese nel caso in cui il creditore richieda il pagamento. Nel corso di questa procedura competitiva, il tasso d’interesse dell’asta parte dallo zero per cento e sale costantemente fino all’accettazione dell’offerta da parte di un offerente. A quel punto il tasso d’interesse raggiunge un tasso percentuale annuo (TAEG) massimo del mille per cento.

Nel caso in cui il prestito venga rilevato da un acquirente, il mutuatario ha la possibilità di mantenere l’NFT al nuovo tasso di interesse, a condizione che tutte le parti siano d’accordo. Se dopo sei ore non viene trovato alcun offerente, l’asta viene chiusa e il mutuatario ha ventiquattro ore di tempo per rimborsare il pagamento del prestito. Se il prestito non viene rimborsato entro il termine stabilito, l’attività non finanziaria utilizzata come garanzia sarà liquidata.

Opzioni di rimborso del prestito

Per quanto riguarda le opzioni di rimborso del prestito, i mutuatari hanno a disposizione due scelte principali. In alternativa, hanno la possibilità di estinguere il prestito nella sua interezza e tenere il NFT, oppure possono scegliere di vendere il NFT che hanno preso in prestito sulla piattaforma per ripagare automaticamente il prestito insieme agli interessi. In entrambi gli scenari, si ritiene che il mutuatario abbia soddisfatto le proprie responsabilità di rimborso e il prestito è considerato chiuso.

Cosa deve fare il prestatore

Le azioni che deve compiere il prestatore sono essenzialmente:

  • Stabilire una connessione tra i wallet dei prestatori e fornire loro gli asset richiesti è il primo passo della procedura.
    Il prestatore deciderà quindi l’importo massimo che è disposto a prestare utilizzando come garanzia un singolo strumento non finanziario (NFT) di una particolare collezione. Questa mossa avrà un effetto sui Blur Points, un sistema di premi fedeltà per gli utenti offerto dal prestatore.
  • Il passo successivo per i prestatori è quello di determinare il rendimento percentuale annuo (APY) che desiderano per il prestito, tenendo conto del fatto che tassi di interesse più bassi possono comportare maggiori vantaggi.
  • Dopo aver stabilito le loro offerte, attendono che i mutuatari esaminino e accettino le condizioni del prestito.

Il mutuante può interrompere il prestito in qualsiasi momento dopo che il mutuatario lo ha accettato e riscuotere gli interessi maturati. Al mutuatario viene concesso un periodo di grazia di trenta ore nel caso in cui il mutuante chieda il rimborso del prestito. È possibile che in questo lasso di tempo si svolga la procedura di rifinanziamento di tipo asta olandese, per aiutare il mutuatario a trovare nuove condizioni di prestito, come si è detto in precedenza.

Il mercato è diventato più efficiente grazie a questo sistema, che non prevede date di scadenza e offre prestiti specifici per il processo di riscossione. Pertanto, se volete comprendere più a fondo la sua capacità di acquisire una grande quota di mercato a lungo termine, dovreste tenere d’occhio la nostra prospettiva sul modello.

Gli aspetti negativi del Blur NFT Blend Lending

Gli aspetti negativi includono la mancanza di date di scadenza dei prestiti, che consente una maggiore flessibilità sia per i mutuatari che per i prestatori.I mutuatari possono essere in grado di acquisire nuove condizioni di prestito con l’aiuto del rifinanziamento in asta olandese.

  • I prestatori sono esposti a un rischio maggiore, poiché devono monitorare costantemente il valore degli NFT prestati.
  • Rispetto ai normali prestiti non finanziari peer-to-peer, la procedura può essere più complicata.

Come funziona l’NFT lending tramite Pooling peer-to-peer

Utilizzando i propri NFT come garanzia, i mutuatari sono in grado di acquisire direttamente prestiti da un protocollo attraverso il modello di prestito NFT peer-to-pool. Ogni individuo può prendere in prestito Ethereum (ETH) da un pool di fornitori di liquidità attraverso l’uso di servizi come BendDao. L’importo massimo del valore minimo della garanzia NFT che i mutuatari possono ottenere è del quaranta per cento.

Attraverso l’utilizzo di questi prestiti, sono anche in grado di acquistare NFT a una frazione del costo e di pagarli in seguito. Come primo passo, i mutuatari ottengono gli NFT attraverso l’uso dei flash loan Aave. In seguito, utilizzano gli NFT ricevuti come garanzia per ottenere un prestito immediato garantito da NFT. Questo prestito viene poi utilizzato per ripagare il prestito flash contratto inizialmente.

Secondo l’ideologia delle piattaforme di prestito peer-to-peer, questo paradigma rappresenta una deviazione dalla norma. I prestiti in questione, proprio come Blend, non hanno una data di scadenza. Il protocollo, invece, è progettato per rendere il processo il più passivo possibile, al fine di incoraggiare la partecipazione di ulteriori fornitori di liquidità.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.

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