Buono postale, un investimento sicuro per chi desidera avere un rendimento molto interessante sul medio periodo.
Poste italiane continua a essere un punto di riferimento per i cittadini italiani, rinnovandosi e offrendo una serie di servizi e prodotti in vari settori. La controllata dello Stato attraverso la partecipazione di maggioranza del Ministero dell’Economia e delle Finanze e della Cassa Depositi e Prestiti è presente sul mercato non solo nel tradizionale campo delle spedizioni e della corrispondenza.
Poste offre prodotti nel settore della comunicazione telefonica fissa e mobile, nelle assicurazioni e nella previdenza, nella fornitura di energia elettrica e gas, nei conti bancari, nelle carte e nei finanziamenti, infine nel risparmio e negli investimenti. In quest’ultimo campo è ormai uno dei player maggiori sul mercato nazionale con prodotti sicuri e affidabili che da sempre riscuotono molto successo e seguito tra i risparmiatori.
Tra le forme di risparmio e di investimento proposte da Poste ci sono i Buoni fruttiferi postali che offrono una serie di opportunità diverse da sfruttare. Sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato e quindi rappresentano una forma sicura di investimento; risultano semplici da sottoscrivere e facili da gestire anche dai clienti meno avvezzi alla materia finanziaria.
Tra le varie tipologie di Buoni fruttiferi postali sono da ricordare i 4 anni Plus, della durata di 4 anni e dai rendimento certo ed effettivo annuo lordo pari al 3 per cento al termine del periodo di sottoscrizione. Un tasso veramente interessante per uno strumento finanziario del genere. Non hanno costi di sottoscrizione e si può ottenere il rimborso della cifra investita in qualsiasi momento, con la restituzione di tutto il capitale.
Ricordiamo che sono esenti da imposta di successione e soggetti a una tassazione agevolata al 12,50 per cento. La sottoscrizione è molto semplice è può avvenire direttamente in ufficio postale, dove è sufficiente un documento di riconoscimento e il codice fiscale, oppure per i titolare di Libretto Smart o di Conto BancoPosta in modalità digitale attraverso l’applicazione Banco Posta o nel servizio di internet banking.
L’importo minimo della sottoscrizione è di 50 euro e sottoscrivibili i suoi multipli. I buoni diventano infruttiferi il giorno successivo a quello di scadenza. Da ricordare che dopo 10 anni dalla data di scadenza i diritti del titolare si prescrivono. Ultima informazione utile, non pagano l’imposta di bollo i buoni fruttiferi postali con valore di rimborso non superiore ai 5mila euro.
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