Nuova impennata del Bitcoin dopo le speculazioni sull’arrivo di un ETF spot sulla criptovaluta: ecco cosa sta succedendo.
E se si potesse investire in bitcoin con la stessa semplicità con cui si compra un’obbligazione o un titolo di Stato qualsiasi? È la prospettiva che sta per materializzarsi negli Stati Uniti (e forse da lì, a ruota, fino alle nostre latitudini). Ed è bastato il diffondersi di questa notizia per provocare un’impennata dei prezzi delle criptovalute, con buona pace di chi – anche di recente – le dava ormai per spacciate.
Diverse società di investimento, tra cui pezzi grossi anzi grossissimi come BlackRock e Fidelity, si preparano a lanciare un exchange-traded fund (ETF) spot su bitcoin oltreoceano. Questi fondi traccerebbero di fatto il prezzo del bitcoin, e diventerebbero la cosa più vicina all’investimento diretto nel token crittografico senza avere direttamente a che fare con un exchange di criptovalute e senza conservare materialmente queste ultime, un processo come noto irto di pericoli. Come funziona esattamente?
Se Bitcoin fa rima con ETF
Dopo 18 mesi in cui i prezzi delle criptovalute sono crollati (assieme a molte aziende di alto profilo) e due figure di spicco del settore sono state condannate in sede penale negli Stati Uniti, l’industria delle criptovalute dovrebbe fare pulizia. Il fatto che la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti sembri prendere in considerazione un ETF spot su bitcoin dopo anni di resistenza è visto da alcuni come un chiaro segnale di una svolta.
L’arrivo di un fondo di questo tipo negli Stati Uniti, di gran lunga il più grande mercato di ETF al mondo, “è una pietra miliare significativa”, conferma Samson Mow, paladino dei bitcoin e CEO della società JAN3, in quanto consentirà per la prima volta agli investitori di detenere bitcoin attraverso un prodotto finanziario convenzionale.
C’è un ampio consenso sulla probabilità di un’approvazione dell’ETF tra gli analisti, ma l’idea che ciò sia un simbolo del raggiungimento della “maggiore età” per il settore è contraddetta dalla frenesia della speculazione sul prezzo dello stesso bitcoin.
Su X, per esempio, influencer di criptovalute con centinaia di migliaia di follower prevedono che un ETF del genere farà impennare le quotazioni della criptovaluta. Secondo Mow, sbloccherà un’ondata di domanda repressa e porterà un “torrente di capitali” da “riversare in bitcoin”. Le istituzioni e gli altri investitori che non possono o non vogliono investire in prodotti finanziari non regolamentati coglieranno l’opportunità al volo, spingendo il prezzo ben oltre i suoi massimi precedenti.
Due scenari opposti
Un ETF potrebbe inoltre indicare una crescente accettazione del bitcoin tra le istituzioni finanziarie tradizionali, ma le implicazioni per il prezzo sono forse sopravvalutate. In Canada, Germania e altrove, esistono già ETF spot su bitcoin. E dal 2021 gli investitori statunitensi hanno accesso agli ETF sui futures su bitcoin, il cui valore è correlato al prezzo della criptovaluta.
L’approvazione di un ETF spot su bitcoin negli Stati Uniti è significativa perché, per la prima volta, darebbe agli investitori statunitensi l’accesso a un “proxy” in un formato familiare e regolamentato. Alcuni analisti esperti di ETF, come Aniket Ullal della società di ricerca sugli investimenti CFRA, sposano la convinzione che l’arrivo di un ETF probabilmente aumenterà la domanda di bitcoin come asset di investimento. Ma l’effetto sul prezzo non sarà un “picco a breve termine”, dice Ullal, piuttosto si spalmerà su un arco pluriennale.
Altri prevedono invece un effetto diametralmente opposto: il prezzo di bitcoin potrebbe crollare man mano che gli investitori passano all’incasso. “L’idea di un’enorme quantità di domanda che in qualche modo si materializzerà non è veritiera”, sostiene Peter Schiff, economista e CEO della società di gestione patrimoniale Euro Pacific. La “narrativa” secondo cui un ETF è un “catalizzatore per la crescente domanda” ha attirato gli speculatori, aggiunge Bryan Armour, manager di Morningstar. E tutta questa speculazione farà aumentare i rischi. Chi investirà vedrà…