Truffata di 35.000€ in criptovalute, ora rischiano anche altri investitori: come riconoscere il pericolo

Una signora è stata truffata di 35mila euro in criptovalute. Il rischio però adesso potrebbe ricadere su altri investitori: che cosa succede.

Nel corso degli anni abbiamo visto come il mercato delle criptovalute possa essere terreno fertile per i truffatori. A farne le spese stavolta è una signora che a causa di una relazione online ha perso circa 35mila euro in criptovalute. Adesso a rimetterci potrebbero esserci tutti gli investitori, nonostante ciò è possibile riconoscere il pericolo.

Truffata criptovalute
Una signora truffata in 35mila euro di criptovalute – Credits: Ansa Foto – Crypto.it

Nel corso degli ultimi anni abbiamo visto come il mercato delle criptovalute possa essere un terreno florido per i cyber-criminali. Delle volte si è vista l’apparizione di veri e propri shit-coin che non erano altro che un raggiro per estirpare soldi agli investitori. Altre volte però le truffe possono raggiungere cifre davvero importanti e lo sa bene una signora in provincia di Bologna che addirittura è stata vittima di una fake love story.

Infatti la storia d’amore virtuale le è costata ben 35mila euro di danni. La donna è un’imprenditrice cinese residente a Pieve di Cento. Fortunatamente le forze dell’ordine sono entrate subito in azione. La Compagnia dei Carabinieri di San Giovanni in Persiceto ha tratto in arresto un cittadino cinese di 21 anni che dovrà rispondere della pesante accusa di truffa.

Truffata di 35mila euro in criptovalute, rischiano tutti gli investitori: che cos’è successo

La vittima di questa vicenda è una donna cinese di circa cinquant’anni ed ha denunciato l’accaduto lo scorso 23 novembre ai carabinieri. Il raggiro è iniziato in una chat di incontri virtuali in cui la donna è entrata in contatto con un uomo che dopo averla conquistata sentimentalmente l’ha convinta ad investire ben 35mila euro in criptovalute. Successivamente l’uomo addirittura ha provato a convincerla di investire ulteriori 50mila euro.

Truffata criptovalute
In manette il 21enne cinese – Crypto.it

Il sospetto della donna è iniziato dopo il primo investimento di 35mila euro che non ha ricevuto alcuna conferma in seguito al versamento. Quindi la donna ha deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri. Non solo, la signora ha anche raccontato di essere stata pronta a versare i successivi 50mila euro richiesti dal 21enne ad una terza persona con cui ha avuto un incontro. L’appuntamento era stato fissato di fronte ad un centro scommesse di Pieve di Cento, con i Carabinieri che si sono fatti trovare al posto suo all’incontro.

Appena il truffatore è arrivato sul luogo d’incontro, i carabinieri di Bologna lo hanno arrestato. Su disposizione della Procura della Repubblica, il giovane cinese è stato rilasciato. Inoltre è importante notare come la comunità cinese socialmente è riconosciuta per risolvere le questioni internamente evitando di rivolgersi alle forze dell’ordine. Ma stavolta la chiamata ai carabinieri è servita alla donna per non perdere ulteriore denaro.

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