Il nuovo bonus luce e gas spetta a migliaia di famiglie in più: scopriamo insieme cosa cambia a partire dal 2024.
Molte famiglie italiane si ritrovano in condizioni economiche davvero precarie a causa degli aumenti causati dalla crisi energetica. In particolare, in questo periodo, le materie prime stanno facendo registrare un innalzamento particolarmente importante a cui molti italiani non sanno come fare fronte.
In questo contesto, il Governo ha deciso di introdurre il bonus luce e gas così da consentire alle famiglie di vivere con maggiore serenità il pagamento delle utenze. Si tratta di una misura estremamente importante, riservata agli utenti titolari di un Isee non superiore ai 15mila euro. Tale misura viene innalzata a 30mila euro in presenza di quattro figli a carico.
Nuovo bonus luce e gas, ecco cosa cambia
Come accennato, il bonus luce e gas è stato introdotto per consentire alle famiglie di far fronte agli aumenti generati dalla crisi energetica. Molti italiani infatti versano in condizioni economiche precarie e in questo senso la misura in esame ha rappresentato una vera e propria manna dal cielo.
Nello specifico, gli italiani potranno beneficiare di un contributo aggiuntivo sulla bolletta elettrica. Quest’ultimo sarà erogato tra il mese di gennaio e marzo del prossimo anno ed è riservato ai titolari del bonus sociale elettrico. Di conseguenza, i potenziali beneficiari della misura continuano ad essere gli stessi e dunque anche i limiti di ISEE.
Anche le modalità di richiesta continuano ad essere le medesime previste per il bonus sociale. In poche parole, il contributo sarà erogato direttamente sulla bolletta in maniera automatica a patto di aver presentato la Dichiarazione sostitutiva unica o in presenza di un ISEE in corso di validità.
Nel caso di persone che versano in condizioni di salute particolarmente precarie e che dunque necessitano di apparecchiature indispensabili per la sopravvivenza, è necessario presentare le relative richieste da inviare ai Comuni o ai Centri di assistenza fiscale che ne sono abilitati.
Senza ombra di dubbio si tratta di una misura molto importante che mira ad aiutare le famiglie che si trovano in maggiori difficoltà economica. A differenza di quello precedente però al momento risulterà valido fino al prossimo marzo. Non resta che attendere tale scadenza per capire se il governo deciderà di prorogare il contributo o al contrario di non rinnovarlo.