Allarme tè e tisane: una nuova indagine ha portato alla luce la presenza di pesticidi pericolosissimi per la nostra salute.
Se quando non state bene siete soliti farvi un tè o una tisana, forse cambierete idea dopo aver letto i risultati di una recente indagine su 48 marchi che si trovano al supermercato. In questo articolo vi spieghiamo tutto nei dettagli.
Cosa c’è di più sano di una tazza di tè o di una tisana depurativa? La maggior parte di noi quando sta poco bene ricorre al tè o alle tisane che, in teoria, dovrebbero essere bevande leggere e salutari. Purtroppo non è sempre così. Ci sono sicuramente ottimi prodotti ma ce ne sono anche molti altri che non solo non fanno bene ma che possono fare addirittura molto male.
Una recente indagine svolta dalla rivista francese 60 millions su 48 tè e tisane presenti nei supermercati, ha portato a galla una verità allarmante: nella maggior parte di questi prodotti sono presenti metalli pesanti e altre sostanze che possono arrecare danni gravissimi alla nostra salute. Di conseguenza scegliere il prodotto giusto fa veramente la differenza, ancora una volta.
Tè e tisane: ecco quali evitare
Nell’immaginario collettivo tè e tisane sono bevande sane e da bere anche ogni giorno. Purtroppo non sempre è così. Da una recente indagine è emerso che molti di questi prodotti contengono sostanze pericolose per la salute.
La rivista francese 60 millions de consommateurs ha effettuato un test su 48 prodotti che si trovano in tutti i supermercati. Nello specifico sono stati analizzati diverse marche di tè nero, di tè verde alla menta e due tisane: una rilassante alla verbena e l’altra detox. Accanto ai brand più popolari in Francia, sono state analizzate marche che si trovano anche in Italia come
Auchan, Twinings, Lipton, Clipper, Lord Nelson di Lidl.
Tanto per cominciare nel 30% dei prodotti analizzati è stato trovato il glifosato, un pesticida che è stato dimostrato essere potenzialmente cancerogeno. In seconda battuta sono stati trovati corpi estranei come frammenti di plastica o di pietra, insetti interi o parti di essi e peli di roditori. Ma non è ancora finita perché sono state rinvenute anche tracce di metalli pesanti come arsenico, cadmio e piombo.
Tuttavia questi elementi erano presenti solo in tracce, con rischi sanitari praticamente nulli. Infine sono stati trovati alcaloidi pirrolizidinici: molecole che le piante sviluppano per difendersi dagli animali erbivori. Queste sostanze, se consumate per lungo tempo, possono avere effetti cancerogeni.
I prodotti che non hanno passato il test a causa dell’elevata presenza di sostanze nocive sono tra i più comuni: il tè nero della Lipton e della Twinings, il tè verde alla menta Lipton, Twinings e Lord Nelson, la tisana alla verbena di Lord Nelson e di Auchan e il tè verde detox Lipton. Promossi invece il tè nero e il tè verde di Kusmi Tea e l’infuso Carrefour Detox.