È un’opportunità che molti giovani dovrebbero cogliere al volo per poter avere un sostegno per il pagamento dell’affitto. I dettagli del bonus
Prendere casa in affitto può per molti giovani rappresentare una sfida ardua ed è una scelta da ponderare con molta attenzione. Fortunatamente ci sono alcune agevolazioni pensate proprio per sostenerli dal punto di vista economico facilitando loro l’accesso ad un’abitazione e ottenere in tal modo un’indipendenza abitativa.
Esiste infatti il bonus affitto, che consente di ricevere un importo da destinare interamente al pagamento dell’affitto e che potrebbe consentire di risparmiare moltissimo. Vediamo dunque di che cosa si tratta, a chi è rivolto e come ottenerlo.
Bonus affitto per i giovani, tutti i requisiti e le modalità per ottenerlo
Il bonus affitto giovani è accessibile nel rispetto di una serie di requisiti a cominciare dall’età e per proseguire con il reddito da non superare. Anzitutto occorre aver sottoscritto con il proprietario dell’immobile un contratto di locazione per una prima casa; qualora abiti nella casa dei genitori infatti non potrà fare richiesta per questa agevolazione.
L’appartamento non deve inoltre essere considerato una residenza di lusso e signorile e neanche una casa il cui impiego è l’utilizzo turistico. Per quanto riguarda l’età per l’accesso al bonus essa deve essere di almeno 20 e non superiore a 31 anni non compiuti. Il reddito infine deve essere inferiore a 15.493,71 euro.
Se tali requisiti vengono soddisfatti si potrà ottenere il prezioso incentivo erogato sotto forma di credito d’imposta. Infatti si potrà ottenere una detrazione fino al 20% sul valore annuo dell’affitto, per un massimo di quattro anni e per un importo non superiore a 8.000 euro. Una cifra non indifferente per chi dovesse trovarsi in difficoltà nel pagare le spese relative al canone di locazione.
L’erogazione non è automatica ma occorre presentare specifica richiesta per ottenere il bonus. La detrazione ‘base’ ammonterà a 991,60 euro per i primi quattro anni e solo nel caso in cui l’affitto superi questo importo si andrà a calcolare la detrazione sulla base del 20% del canone fino a 2000 euro l’anno.
Importante sarà indicare la detrazione, in fase di compilazione della dichiarazione dei redditi, nella sezione V del modello 730. Per la richiesta all’Agenzia delle Entrate, oltre alle informazioni personali andranno consegnati documenti relativi alla tipologie dell’immobile, al contratto di affitto, alla conformità dell’immobile ai requisiti richiesti e al reddito annuale del richiedente con possibilità di presentare anche l’Isee oppure la dichiarazione dei redditi.