Il business globale del gaming si sta espandendo in tutti i Paesi, ma è ancora organizzato in modo da favorire prevalentemente i creatori di giochi, senza lasciare ancora il giusto spazio ad utenti, giocatori e le diverse community che ruotano attorno a questo settore.
Ciò contribuisce a mantenere un flusso di valore unidirezionale, in cui i giocatori pagano denaro reale per avere accesso a materiali di gioco e opzioni di gioco aggiuntive. D’altro canto, i giocatori sono in grado di cogliere in modo più efficiente l’utilità e il valore degli acquisti in-game e delle acquisizioni di asset attraverso l’uso di applicazioni decentralizzate (dApp) e giochi costruiti sulla tecnologia blockchain.
L’uso di token non fungibili (NFT), che sono beni digitali che rappresentano contenuti di gioco, è ciò che guida la tecnologia blockchain nel settore dei giochi. Le reti blockchain che supportano gli NFT consentono la proprietà vera e certificata dei giocatori, la scarsità verificabile, l’interoperabilità e l’immutabilità.
Questi token sono unici nel loro genere, non comuni e indivisibili. Questi vantaggi, se considerati nel loro insieme, hanno il potenziale per favorire un’adozione diffusa e una proposta di valore molto più egualitaria.
Per una guida completa all’utilizzo dei Non Fungible Token (NFT), cosa sono e acosa servono, quali tecnologie utilizzano e aiutano a sviluppare, oltre una disanima approfondita sul potenziale di investimento e gli enormi rischi che rappresentano, corri a leggere il nostro articolo:
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Gli NFT rivoluzionano il rapporto tra blockchain e gaming
Il settore dei videogiochi a livello mondiale produce reddito attraverso tre diversi sottoinsiemi di mercato: mobile, PC e console. Questi tre sottoinsiemi di mercato hanno un valore complessivo di centinaia di miliardi di dollari e sono in continua crescita. Tuttavia, sebbene gli operatori storici del mercato traggano profitto da questo enorme sviluppo, i giocatori producono pochissimo valore per se stessi che rimarrà.
I giocatori entrano in ambienti di gioco che offrono un’esperienza d’uso di livello solo dopo aver effettuato un investimento finanziario significativo in console di gioco, personal computer o dispositivi mobili costosi. Il flusso di denaro va in una sola direzione in questi giochi classici, poiché i giocatori devono effettuare investimenti finanziari per avere accesso a materiale e funzionalità di gioco premium.
D’altro canto, i giochi abilitati dalla blockchain, la maggior parte dei quali sono applicazioni decentralizzate (dApp), pongono un’enfasi molto maggiore sull’offerta di valore per i partecipanti. Questa dinamica introduce un cambiamento di paradigma che consente ai giocatori di valutare con maggiore precisione l’utilità e il valore degli asset guadagnati rispettivamente attraverso il gioco ordinario, gli acquisti in-game o gli eventi promozionali.
Ad esempio, in un tipico videogioco, l’unico vantaggio che un giocatore riceve dall’acquisto di un potenziamento della propria armatura è il miglioramento del gioco all’interno dei confini di quel solo gioco. Tuttavia, in un ecosistema di gioco che fa uso di token non fungibili (NFT) multipiattaforma, la stessa armatura può essere tokenizzata in modo da trasformare gli acquisti nel gioco in beni trasferibili che possono conferire vantaggi in giochi interconnessi o essere scambiati con valuta reale o altri beni digitali. In altre parole, l’armatura può essere trasformata in un bene che può essere scambiato con denaro o altri beni digitali.
Lo sviluppo e la diffusione di questi token non fungibili (NFT) all’interno di una varietà di ambienti di gioco è reso possibile dalle reti blockchain sottostanti. I giochi basati su blockchain hanno il potenziale per estendere in modo significativo le economie di gioco, generare nuove categorie di gioco e stimolare lo sviluppo di nuovi giochi. Ciò è dovuto al fatto che i token non fungibili (NFT) sono unici e possono essere progettati per mantenere il valore al di là del gioco da cui provengono. È necessario, innanzitutto, conoscere gli NFT per poter studiare i possibili risultati di questa procedura.
Una riflessione sui token non fungibili (NFT)
Il settore dei giochi su blockchain non è l’unico a fare uso di token non fungibili (NFT). Questi token possono essere utilizzati per rappresentare beni digitali e beni che esistono nel mondo fisico, come opere d’arte, beni immobili, oggetti da collezione e persino l’identità di un individuo. Di conseguenza, gli NFT offrono un’ampia gamma di applicazioni pratiche, interessanti per una varietà di settori e casi d’uso, e l’adozione di queste tecnologie sta guadagnando slancio. A differenza della maggior parte degli altri tipi di token digitali, gli NFT presentano tre qualità distintive:
- Non fungibilità
Come già suggerisce il nome, ogni token non fungibile (NFT) è un token crittografico che simboleggia qualcosa di unico o non fungibile. Ciò significa che non può essere scambiato con un altro token non fungibile (NFT). La blockchain memorizza le informazioni contenute in ogni NFT come un record immutabile che non può essere modificato. Questo record fornisce una descrizione di ciò che il token rappresenta, come un certificato di autenticità. Include anche la storia della proprietà del token e un record di transazione (titolo) per il token. Al contrario, molte criptovalute, come bitcoin (BTC), Ether (ETH) e altri token di utilità, sono fungibili, il che significa che un BTC è essenzialmente uguale a qualsiasi altro e, di conseguenza, non sono unici nel senso in cui usiamo il termine. - Rarità
La rarità è una parte essenziale di ciò che rende attraente ogni NFT, dato che ce ne sono così pochi disponibili.
Ad esempio, gli utenti del gioco CryptoKitties possono raccogliere e allevare gatti digitali, ognuno dei quali è rappresentato da un diverso token non fungibile (NFT).Alcuni di questi CryptoKitties sono considerati oggetti da collezione non comuni, il che fa aumentare il prezzo richiesto dai collezionisti, che attribuiscono un valore elevato alla loro scarsità. Un CryptoKitty con il nome di Dragon è stato venduto nel 2018 al prezzo di 600 ETH, pari a circa 170.000 dollari al momento della transazione. - Indivisibilità
Nonostante la loro fungibilità e il fatto che siano state progettate per essere utilizzate come mezzo di scambio, le criptovalute indivisibili come il bitcoin possono essere scomposte in pezzi più piccoli. D’altra parte, la stragrande maggioranza degli NFT deve essere acquistata, venduta e conservata come un’unità completa e quindi è indivisibile. Ciò è analogo al fatto che non si può acquistare singolarmente il 10% di un biglietto per un concerto o il 60% di un biglietto aereo.
Ora che abbiamo analizzato le proprietà che distinguono gli NFT, possiamo iniziare a studiare i vantaggi dell’utilizzo di questi token nel contesto del gioco online.
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Gli aspetti positivi dell’uso degli NFT nel gaming
Anche se lo standard dei token ERC-721 è utilizzato dalla maggior parte degli NFT, esistono anche numerosi NFT su altre reti, come Tron TRX (Blockchain Cuties), EOSIO (EOS Knights) e NEO (Blocklords). Tra i vari vantaggi offerti dal gioco decentralizzato vi sono i seguenti:
- Proprietà reale e certificata
Gli acquisti di gioco tradizionali sono investimenti una tantum, non trasferibili e mantenuti all’interno di un singolo ambiente di gioco. Questo tipo di proprietà non può essere scambiata o venduta. L’uso di NFT in contesti di gioco, invece, conferisce agli utenti la proprietà delle loro risorse di gioco, invece di darla ai produttori di giochi. I giocatori hanno ora la possibilità di salvare in modo permanente i loro acquisti in-game, scambiarli con altri giocatori o spostarli in altri giochi compatibili con la tecnologia blockchain.
I collezionisti attribuiscono un valore elevato all’autenticità e alla rarità, e la scarsità degli acquisti NFT in gioco è dimostrata dai registri immutabili inerenti alla rete blockchain sottostante. - Interoperabilità
I giochi online tradizionali sono ospitati su server centralizzati, il che consente l’interoperabilità. Di conseguenza, gli asset del gioco sono contenuti in sistemi proprietari che non sono in grado di comunicare con altri sistemi. I giochi decentralizzati, invece, sono ospitati su diverse blockchain, ognuna delle quali funge da infrastruttura di backend per una rete di giochi interconnessi. Di conseguenza, le risorse di gioco rappresentate dagli NFT possono essere create in modo da essere compatibili con una varietà di contesti. Ad esempio, due giochi diversi sviluppati sulla rete Ethereum possono potenzialmente supportare gli stessi asset di gioco come auto, armature o addirittura personaggi completi. Ciò è dovuto alla natura decentralizzata della rete Ethereum (ETH). - Scarsità dimostrata
I collezionisti attribuiscono un valore elevato all’autenticità e alla rarità. Questo libro mastro pubblico decentralizzato verifica il numero e la natura unica di ogni NFT, oltre alla storia della proprietà del bene. - Immutabilità
Nel caso in cui un gioco online tradizionale venga interrotto, i giocatori spesso perdono tutti i loro acquisti in-game. Questo è un fatto immutabile. Gli NFT, invece, non sono legati a una particolare piattaforma di gioco, ma sono memorizzati direttamente sulla blockchain. Di conseguenza, gli acquisti in-game possono essere acquistati e venduti indipendentemente da ciò che accade all’interno del gioco, e nuovi giochi possono essere sviluppati per adattarsi a un sistema blockchain esistente. Inoltre, grazie alla registrazione permanente che viene creata ogni volta che viene emesso un nuovo NFT, le attività di gioco abilitate con la tecnologia blockchain non possono essere replicate o alterate in alcun modo.
L’uso degli NFT nell’industria del gioco porta con sé una serie di vantaggi; tuttavia, crea anche una serie di sfide sostanziali che devono essere superate. Soprattutto, i token non fungibili (NFT) devono essere riprogettati per essere più attraenti e facili da usare per gli utenti comuni, molti dei quali non hanno una mentalità tecnica.
Inoltre, dato che le NFT hanno un valore unico, c’è la possibilità che molte di esse vengano utilizzate principalmente come attività speculative. Questa possibilità può incoraggiare i giocatori ad acquistare beni di gioco con l’intenzione di rivenderli in un secondo momento per ottenere un profitto, piuttosto che utilizzarli all’interno dell’ecosistema di gioco come erano stati originariamente concepiti.
Nonostante questi ostacoli, il potenziale di profitto all’interno dell’industria del gioco spingerà un maggior numero di aziende non focalizzate sulla blockchain a sperimentare le NFT. Ciò avverrà probabilmente attraverso la formazione di partnership con iniziative blockchain di terze parti che hanno le competenze tecniche necessarie per portare la loro visione alla realtà. Allo stesso tempo, la diffusa popolarità delle applicazioni decentralizzate (dApp) per il gioco contribuirà sicuramente a stimolare ulteriormente i miglioramenti dell’infrastruttura NFT e a promuovere la creazione di soluzioni innovative che consentano un utilizzo di massa.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.