Se seguiamo il mondo delle criptovalute da un po’ di tempo e ci è capitato di frequent qualche gruppo o canale di criptovalute, sicuramente ci saremo imbattuti sicuramente nel termine poco elegante di “shitcoin”. Ma di cosa si tratta e perchè alcune criptovalute sono considerate da definizione “monete di m**da”?
Si sa, le community su internet non sono nuove nel far emergere termini particolari o slang che poi diventano di uso comune. Il termine “shitcoin” però ha una storia tutta sua ed è davvero curioso come sia diventato la prima definizione di una gran numero (forse la maggior parte ndr.) delle criptovalute e dei token crittografici oggi esistenti e disponibili sul mercato.
All’interno del mondo criptovaluta, l’argomento shit coin è qualcosa di molto dibattuto. Alcune persone credono che i shitcoins stiano creando scompiglio sul sistema di criptovaluta, mentre altri li difendono come un certo modo per acquisire grande ricchezza in un breve periodo di tempo. Anche se possiamo pensarle più a delle schedine o a dei gratta e vinci, che reali asset da prendere seriamente,
Il valore di queste shit coin è costruito esclusivamente su entusiasmo di breve periodo e FOMO (Fear Of Missing Out, paura di perde l’affare), in contrasto con le criptovalute blue-chip come Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH), che hanno solide infrastrutture e basi per sostenerli. In primo luogo, è importante definire quali tipi di token crittografici sono shitcoin prima di determinare se sono vantaggiosi per il mercato delle criptovalute.
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Table of Contents
Cosa è una shitcoin e a cosa serve
Le criptovalute o i token che non hanno molti usi nel mondo reale e sono destinate solo allo scopo di trarre profitto dalla crescente popolarità del business delle criptovalute sono conosciute come “shitcoin”.
Possiamo quindi vedere le shitcoin come la “pecora nera” del mondo criptovaluta. Nella maggior parte dei casi, le shitcoin vedono un momentaneo aumento della popolarità, che provoca un forte aumento dei loro prezzi entro pochi giorni o addirittura ore dal lancio, segnando performance a volte e tre o quattro cifre percentuali. Coloro che sono a conoscenza del primo aumento dei prezzi sono più propensi a investire fondi extra, che possono tradursi in guadagni davvero stellari in alcune circostanze.
Tuttavia, tutto ciò che sale senza reale valore, deve alla fine, prima o poi scendere. Questo è peraltro qualcosa che è particolarmente vero per il valore delle shitcoin. Quando il valore di tali valute raggiunge il suo punto più alto, gli investitori in genere vendono tutte le loro partecipazioni al fine di realizzare un profitto. Ciò si traduce nel valore delle shitcoinche cadono altrettanto rapidamente quanto è salito. Questo ciclo è analogo alle truffe pump and dump, in cui alcuni individui artificialmente aumentare il prezzo di un bene diffondendo informazioni false o voci al fine di incitare una frenesia di acquisto. Alla fine, il bene viene venduto dopo che il suo prezzo è salito alle stelle, lasciando agli investitori ingenui una grande quantità di beni senza valore che hanno poco o nessun valore nel corso del tempo.
Il ruolo delle shitcoin nel mondo delle criptovalute
Per fare un esempio pratico, nel marzo del 2023, il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha venduto shitcoin per un totale di 700.000 dollari, che gli erano stati consegnati con dei ricchi airdrop. Vitalik Buterin ha realizzato un profitto di 380,3 ETH attraverso la vendita di 500 trilioni SHIKOKU (SHIK). Questo ha costituito il cinquanta per cento della fornitura circolante per il progetto. Inoltre, ha venduto 50 miliardi di Mops (MOPS) e 10 miliardi di Cult DAO per un totale di 58 ETH e 1,25 ETH, rispettivamente.
Come diretta conseguenza di queste transazioni, i valori di questi token sono precipitati quasi in modo verticale, in particolare SHIK, che ha avuto una riduzione del prezzo del 95,8 per cento dopo lo scarico sui mercati. Buterin ha anche dumpato Shiba Inu (SHIB) e Dogelon Mars nel maggio del 2021, che ha portato in una diminuzione del quaranta per cento e novanta per cento, rispettivamente, nei loro prezzi. Tieni presente, tuttavia, che la parola “shitcoin” ha solo un significato vagamente definito. Le caratteristiche di ciò che costituisce una shitcoin sono principalmente influenzate da come un individuo la vede o l’utilizzo che ne fa.
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Le meme coin sono tutte delle shitcoin?
Alla luce di quanto detto, si potrebbe dire che i valori delle shitcoin sono pesantemente influenzati dagli investitori significativi in tali risorse, voci e persino, in alcuni casi, celebrità. Questo fenomeno è meglio dimostrato dalla criptovaluta conosciuta come Dogecoin (DOGE). L’annuncio fatto dal miliardario magnate della tecnologia Elon Musk che il token sarà accettato come pagamento per gli oggetti del merchandise e gli accessori Tesla, ha spinto violentemente il suo prezzo sui mercati alle stelle. Un’altra meme coin, Shiba Inu, aveva il suo prezzo determinato dal successo di Dogecoin.
Sa questi recenti eventi, Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) sono ora considerati criptovalute in quanto hanno diverse applicazioni, più o meno utili, nel mondo reale. Quest’ultimo ha un ecosistema fiorente che comprende un exchange decentralizzato (DEX), un metaverso, e giochi blockchain-based, mentre un certo numero di aziende diverse stanno attualmente accettando Dogecoin come una forma di pagamento. DOGE e SHIB sono due delle criptovalute che sono ora classificate tra le prime 15 in termini di capitalizzazione di mercato.
Tuttavia, non tutte le shitcoin hanno la fortuna di essere accettati dalla comunità criptovaluta nel suo complesso. Come risultato della presa di profitto il 25 aprile, il prezzo di Good Gensler ($GENSLR), che era aumentato del 3,000 per cento dopo il debutto del token sui mercati, è crollato del 75 per cento praticamente subito dopo. Sembra anche che l’attività che circonda la criptovaluta nei social media si sia fermata completamente. Scherzo finito male probabilmente.
A pochi giorni dalla sua prima uscita, la canzone “Good Gensler” è stata discussa in 1,18 milioni di tweet. L’odio crescente diretto verso US Securities and Exchange Commission (SEC) e il suo capo Gary Gensler per i suoi tentativi di eccesso di regolamentazione sulle criptovalute è servito come ispirazione per il disegno del rovescio della moneta.
Molti investitori che erano entrati in ritardo per il grande rally, hanno visto enormi perdite ai loro portafogli criptovaluta come il prezzo della moneta è crollato in modo significativo dopo che aveva già goduto di un significativo aumento di valore.
Cos’è una meme coin
Una meme coin è una forma di criptovaluta e, più in generale, un sottoinsieme di queste all’interno del mercato. Nella sua forma più semplice, una meme coin è qualsiasi forma di criptovaluta che può essere fatta risalire alla creazione di un meme su internet o che possiede qualche altra qualità legata all’umorismo o allo scherzo.
Tuttavia, non tutte le criptovalute sono anche meme memecoin e le meme coin non sono sempre criptovalute.
La regola generale che è stata presentata prima è un ottimo punto di partenza, ma è anche abbastanza generico. Detto questo, come indica il termine “moneta meme”, il disegno generale di una meme coin incorpora cultura meme in una qualche forma. Ci sono anche squadre che stanno arrivando al punto di incorporare memi nell’architettura tecnica della loro valuta. Per esempio, possono decidere di impostare la fornitura massima a 420 miliardi di gettoni o 69 miliardi di token, entrambi basati su meme popolari utilizzando rispettivamente i numeri 4:20 e 69.
Dogecoin (DOGE), Shiba Inu (SHIB), e Floki Inu (FLOKI), tra gli altri, sono tra i più noti di questi tipi di esempi. Tutti ruotano intorno al meme del doge in qualche modo.
Le meme coin ai giorni nostri
Pepe the Frog, un noto meme online, serve come ispirazione per un numero considerevole di meme coin e iniziative di criptovaluta sulla falsa riga di questi. Questi progetti, come i token non fungibili (NFT), sono esempi di questo tipo. L’impresa più ambiziosa è nota come Pepe Coin (PEPE).
Le meme coin sono un tipo legittimo di moneta digitale, e la sua infrastruttura è spesso modellata su quella delle ben note reti layer-one come Ethereum (ETH), Solana (SOL) e Polygon (MATIC). Le meme coin sono in circolazione da parecchio tempo. Tuttavia, diverse criptovalute, come Dogecoin (DOGE), hanno le proprie reti che sono state sviluppate appositamente per loro.
Le meme coin, d’altra parte, sono principalmente focalizzate sul diventare virali a causa della natura esplosiva dei meme e della velocità con cui si diffondono, a differenza di altre monete, che tendono a concentrare la loro attenzione su una sorta di utilità.
Di conseguenza, questo è il momento giusto per un disclaimer significativo. Monete Meme sono inclini a oscillazioni di prezzo e hanno un livello intrinseco di rischio. Prima di effettuare qualsiasi investimento in meme coin, dovremmo comunque essere attenti a sapere alla perfezione cosa stiamo facendo.
Come funzionano le Meme Coin
Con alcune eccezioni degne di nota, le meme coin funzionano allo stesso modo delle valute standard che si sviluppano sopra le blockchain layer-one. La stragrande maggioranza di essi sono costruiti su Ethereum (ETH) e aderiscono allo standard dei token ERC-20 per gli smart contract.
Dogecoin (DOGE) si distingue come l’esempio più chiaro di un’eccezione. Ha una propria tecnologia blockchain, che, per alcuni aspetti, è analogo a Bitcoin (BTC). Utilizza lo stesso processo di consenso proof of work (PoW) come Bitcoin, ma la sua offerta inflazionistica non è limitato come Bitcoin è. Invece, ha una quantità illimitata.
Altre valute meme, come Shiba Inu (SHIB), stanno sviluppando i propri ecosistemi e stanno costruendo progetti collaterali per offrire ai propri consumatori un valore aggiunto e coinvolgerli.
Le meme coin, d’altra parte, si basano fortemente sulla forza del meme su cui sono fondate per creare una comunità robusta che è entusiasta e per attirare l’interesse degli investimenti.
Conclusioni
Molte persone credono che le shitcoin non sono altro che elaborati schemi Ponzi. E potrebbe sicuramente non sbagliarsi in molti casi (o tutti?). Le shitcoin, d’altra parte, hanno il potenziale per essere un investimento molto attraente per coloro che sono disposti a fare la loro ricerca e accettare gli enormi rischi associati.
Inoltre, gli investitori che sono alla ricerca di guadagno nel lungo periodo dovrebbero probabilmente evitare asset speculativi e poco liquidi come le shitcoin. Alla fine, se le shitcoin siano o meno rilevanti è una questione di percezione e ideali personali sulla questione, e spetta a ciascuno che investe (scommette) in tali iniziative decidere se siano significative o meno.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.