Cosa sono i dividendi e come ottenerne di più dai tuoi investimenti

Gli investitori che detengono le azioni di una società hanno diritto a ricevere i dividendi, che sono distribuzioni periodiche degli utili di una società.

I dividendi sono pagamenti periodici effettuati da un’azienda ai suoi investitori sotto forma di partecipazione agli utili. Ci sono però alcuni titoli che non pagano dividendi.

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Il consiglio di amministrazione di una società è responsabile della determinazione del prezzo delle azioni, nonché della tempistica e della frequenza dei pagamenti dei dividendi.

Le azioni che pagano dividendi possono produrre una fonte di reddito più o meno costante per gli azionisti, che può essere particolarmente vantaggiosa in periodi di alta inflazione.

Valutate i potenziali investimenti in azioni a dividendo in base al dividendo per azione, al rendimento da dividendo e al rapporto di distribuzione dei dividendi delle azioni.

Cosa sono i dividendi distribuiti agli azionisti di una compagnia

I dividendi sono pagamenti effettuati da una società ai suoi investitori per condividere gli utili dell’azienda. Vengono distribuiti su base regolare e uno dei modi in cui gli investitori ottengono un rendimento dagli investimenti in azioni è il pagamento dei dividendi. I dividendi possono essere pagati in denaro o in azioni supplementari. Se si ricevono in denaro, possono essere reinvestiti nella società o prelevati come reddito. Le azioni extra sono l’altra opzione. Un dividendo azionario è un esempio di questo particolare tipo di pagamento.

Ma i dividendi non vengono distribuiti da tutte le azioni della società. Se siete interessati a investire per ottenere dividendi, dovrete scegliere azioni a dividendo. Ciò è dovuto al fatto che la detenzione di azioni a dividendo potrebbe proteggere gli investitori dagli effetti dell’inflazione eccessiva nel clima attuale.

Le società che aumentano costantemente i dividendi distribuiti agli azionisti nel corso del tempo presentano in genere meno volatilità del mercato nel suo complesso. Alcune aziende reagiscono talvolta all’aumento dei prezzi aumentando l’importo dei dividendi versati. Inoltre, il reddito costante ricevuto dai dividendi può contribuire a livellare il rendimento complessivo di un’azione.

Quali tipi di dividendi vengono riconosciuti agli azionisti

Esistono cinque tipi di dividendi. Nella maggior parte dei casi, i dividendi vengono distribuiti agli azionisti delle azioni ordinarie di una società. Esistono diverse forme di dividendi che una società può scegliere per distribuire ai propri azionisti:

  • Pagamenti effettuati sotto forma di dividendi in denaro.
    È la forma di dividendo più diffusa. Le società spesso effettuano questi pagamenti sotto forma di contanti, che vengono poi depositati direttamente sul conto di intermediazione dell’azionista.
  • Dividendi pagati su azioni
    Le compagnie hanno la possibilità di fornire agli investitori più azioni piuttosto che compensarli in contanti come nel primo caso.
    Il reinvestimento dei dividendi è indicato con l’acronimo DRIP. Gli investitori che partecipano ai piani di reinvestimento dei dividendi (DRIP) hanno la possibilità di reinvestire i dividendi guadagnati nelle azioni dell’azienda, a volte con uno sconto. Nella maggior parte dei casi, la partecipazione a un DRIP è volontaria; gli investitori hanno la possibilità di ricevere i dividendi in denaro qualora volessero.
  • Dividendi aggiuntivi rispetto all’ordinario
    Questi dividendi vengono pagati su tutte le azioni ordinarie di una società, ma a differenza dei dividendi ordinari, non si ripetono su base costante. È prassi comune che un’azienda dichiari un dividendo speciale per disperdere gli utili raccolti in diversi anni e per i quali l’azienda non ha necessità urgenti.
  • Dividendi sulle azioni privilegiate
    Si tratta di dividendi che vengono distribuiti ai proprietari di azioni privilegiate. Esiste un tipo di azione nota come azione privilegiata che funziona in modo più simile alle obbligazioni che alle azioni normali. In generale, i dividendi vengono distribuiti su base trimestrale; tuttavia, a differenza dei dividendi delle azioni ordinarie, quelli delle azioni privilegiate sono spesso predeterminati.

Perché investire in azioni a dividendo?

Le azioni che pagano dividendi hanno il potenziale per essere una fonte di reddito affidabile che ha anche il potenziale di aumentare nel tempo. Come i dividendi di altri tipi di investimenti, i dividendi delle azioni ordinarie non sono mai garantiti.

Tuttavia, è più probabile che le organizzazioni che hanno avuto successo per lungo tempo e che non hanno più bisogno di investire tanto denaro nell’azienda paghino i dividendi ai loro azionisti. È prassi comune considerare i dividendi come un indicatore della salute delle finanze di una società.

Gli investitori prevedono che i dividendi continueranno a essere pagati, anche quando le circostanze sono difficili, se un’azienda ha stabilito o aumentato l’importo del dividendo. Quando gli investitori ritengono che il dividendo di un’azione verrà tagliato in futuro, spesso il prezzo del titolo diminuisce.

Secondo una ricerca condotta da Fidelity, “i titoli che hanno aumentato maggiormente i loro dividendi hanno sovraperformato l’intero mercato, in media” in presenza di una forte inflazione.

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I dividendi delle compagnie sono spesso un ottimo indicatore di salute

Le società più affidabili degli Stati Uniti hanno una storia di aumento dei dividendi anno dopo anno, senza mai ridurli. Aziende come Exxon, Target, Apple, CVS, American Electric Power e Principal Financial Group sono tutti esempi di società che pagano dividendi ai propri azionisti.Un gruppo selezionato di aziende del mercato azionario S&P 500 è noto come “aristocratico dei dividendi”, perché ha aumentato il pagamento dei dividendi ogni anno per almeno 25 anni consecutivi.

Al contrario, le aziende in forte crescita, come quelle del settore tecnologico o delle biotecnologie, emettono raramente dividendi perché hanno bisogno di reinvestire i loro ricavi per continuare la loro rapida espansione. Gli investitori che non desiderano condurre ricerche e selezionare specifiche società di dividendi in cui investire possono essere interessati ai fondi comuni di investimento a dividendi e ai fondi negoziati in borsa (ETF) a dividendi.

Entrambi questi tipi di fondi pagano regolarmente i dividendi agli azionisti. Questi fondi sono accessibili agli investitori con diverse risorse finanziarie, accumulano un gran numero di titoli a dividendo in un unico investimento e poi distribuiscono dividendi agli investitori in base a tali partecipazioni.

Come vengono distribuiti i dividendi agli azionisti?

Immaginate di possedere 30 azioni di una società che paga dividendi annuali in denaro di 2 dollari e di ricevere questi pagamenti. Potreste aspettarvi un pagamento annuale di 60 dollari. Ecco come si svolge il processo:

  • Un’azienda realizza degli utili.
  • Il consiglio di amministrazione dell’azienda approva la proposta di distribuire tali utili agli azionisti sotto forma di dividendo. Ogni azione ha diritto a ricevere un dividendo. Le società con sede negli Stati Uniti spesso distribuiscono i dividendi su base trimestrale, mensile o semestrale.
  • La società rende noto il calendario di pagamento dei dividendi, insieme all’importo e al giorno in cui le azioni saranno considerate ex-dividendo. Affinché gli investitori possano ricevere i dividendi, le azioni devono essere state acquistate almeno due giorni lavorativi prima della data ufficiale del pagamento (nota come “data di registrazione”).
  • Il dividendo viene distribuito agli azionisti dalla società. La data di stacco del dividendo è molto importante per gli investitori, poiché devono possedere le azioni prima di tale data per avere diritto al dividendo. Gli azionisti che acquistano le azioni della società dopo il giorno in cui il dividendo è stato dichiarato ex-dividendo non avranno diritto a ricevere il dividendo. Poiché detenevano le azioni alla data di stacco del dividendo, gli investitori che vendono le azioni dopo la data di stacco del dividendo hanno ancora diritto a riscuotere il dividendo, anche se non avranno più diritto a riceverlo.

I dividendi sono tassati?

Ogni tipo di dividendo è soggetto a tassazione. I dividendi qualificati sono dividendi pagati da società con sede negli Stati Uniti o negoziate negli Stati Uniti ad azionisti che possiedono le azioni da almeno 60 giorni e sono soggetti alle aliquote fiscali sulle plusvalenze.

I dividendi qualificati vengono distribuiti ai proprietari che possiedono le azioni da almeno 60 giorni. Le aliquote applicate al reddito regolare sono quelle applicate a qualsiasi altro dividendo.

Come si determina il valore dei dividendi

Un investitore può scoprire di più sul payout di una società attraverso diverse fonti e confrontarlo con altri dividendi offerti da aziende comparabili.

  • Dividendo per azione (abbreviato in DPS)
    Come appena indicato, gli investitori sono alla ricerca di aziende in grado di aumentare in modo sostenibile il pagamento dei dividendi. Il calcolo del dividendo per azione rivela l’importo totale dei dividendi che l’azienda ha distribuito in un determinato periodo di tempo per ogni azione posseduta.
  • Il monitoraggio della storia del pagamento dei dividendi di una società (DPS)
    È l’attività che consente agli investitori di determinare se le aziende sono in grado di aumentare i loro dividendi nel corso del tempo.
  • Il rendimento dei dividendi
    Il rendimento da dividendi di una società è una misura che si può trovare sui siti web finanziari o attraverso i broker online. Si calcola prendendo il dividendo annuale dell’azienda e dividendolo per il prezzo dell’azione a una data specifica.

Il rendimento da dividendo livella il campo di gioco e consente un confronto più preciso tra le azioni a dividendo, come segue: Un titolo che costa 10 dollari e paga 0,10 dollari ogni trimestre (0,40 dollari per azione all’anno) ha lo stesso rendimento di un titolo che costa 100 dollari e paga 1 dollaro al trimestre (4 dollari per azione all’anno). Il rendimento è lo stesso in entrambi i casi, pari al 4%.

Esiste una relazione inversa tra rendimento e prezzo delle azioni, il che significa che al variare di una variabile si sposta anche l’altra. Pertanto, ci sono due modi in cui il rendimento da dividendo di una società può aumentare:

  • La compagnia potrebbe aumentare il pagamento dei dividendi.
    Se un’azione che oggi è scambiata a 100 dollari e paga un dividendo di 4 dollari dovesse avere un aumento del dividendo del 10%, il pagamento annuale salirebbe a 4,40 dollari per azione.Nel caso in cui il prezzo delle azioni rimanga invariato, il rendimento salirà al 4,4%.
  • I dividendi rimangono costanti anche in caso di deprezzamento dell’azione
    Esiste la possibilità che il prezzo delle azioni scenda mentre il dividendo rimane invariato. Un’azione quotata a 100 dollari per azione e che paga un dividendo di 4 dollari potrebbe scendere a 90 dollari per azione. Il rendimento salirebbe a poco più del 4,4% se venisse distribuito lo stesso dividendo di 4 dollari.

Conclusioni

Fate attenzione a valutare il rapporto di distribuzione dei dividendi della società. In generale, gli investitori puntano a un rapporto dell’80% o inferiore. I payout ratio sono un modo per valutare la sicurezza dei dividendi; questi rapporti possono essere trovati sui siti web delle istituzioni finanziarie o dei broker internet.

Controllare il payout ratio di una società, ovvero la percentuale dei ricavi netti destinata al pagamento dei dividendi, è uno dei metodi più rapidi e semplici, secondo i consulenti finanziari, per determinare se un dividendo è sicuro o meno. Se una società paga più del cento per cento del suo reddito, il dividendo potrebbe essere a rischio. Quando le circostanze sono più difficili, gli utili di una società possono scendere al di sotto del livello necessario per finanziare i dividendi.

In generale, gli investitori vogliono trovare indici di payout inferiori di almeno l’80% rispetto all’importo totale pagato. Sui siti web finanziari o sui siti web dei broker online è riportato il payout ratio della società, come il dividend yield di un’azione.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.

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