Friend.tech, la più recente app social per web3, sta conquistando le comunità online. Ma cos’è? Scopriamolo in questa guida!
Le discussioni riguardo Friend.tech sono ovunque su Twitter (ora X), con gli utenti che chiedono a gran voce di accedere ai codici di invito e di iscriversi.
Identificato come un market in cui gli utenti possono scambiare la popolarità, i like e la forza della rete di creatori e influencer, Friend.tech mira a diventare una versione miglior BitClout, un social network decentralizzato open source. Esploriamo ogni aspetto di questa nuova app social, dai casi d’uso alla registrazione e ai potenziali segnali d’allarme. Ecco cosa devi sapere.
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Cos’è Friend.tech
Prima la definizione! Friend.tech è un social network decentralizzato dove gli amici o, meglio, le loro reti diventano Shares o Keys. Puoi investire nel social network del tuo amico o in qualsiasi gruppo di utenti per tokenizzare la loro credibilità. Questa app social decentralizzata è diversa da qualsiasi cosa abbiamo mai visto. Qui, ogni utente è come un “social token”. Puoi acquistare quel token, venderlo a un prezzo più alto o continuare a trattenerlo mentre il token si apprezza in linea con la credibilità degli utenti.
Le condivisioni, d’altra parte, danno accesso a chat room specifiche per influencer, contenuti esclusivi e altro ancora.
Il team dietro Friend.tech
Ideato dall’utente Twitter oxRacerAlt e Shrimppepe, Friend.tech nasce dalla casa di altri progetti consolidati, tra cui Stealcam. Sebbene sia un’app social per eccellenza, ci sono state molte interpretazioni sulla sua natura, con alcuni che la definiscono un hub di social media per personalità crittografiche e altri che la definiscono un terreno fertile per la prossima generazione di token creatori.
In poche parole, Friend.tech è una piattaforma mirata alla monetizzazione dei creatori. La base follower degli influencer o degli utenti Friend.tech acquista azioni (chiavi) per avere un filo diretto con loro.
Puoi considerarlo come il prezzo base per entrare in un gruppo, poiché l’influencer può interagire solo tramite messaggi di gruppo, anche per indirizzare messaggi e richieste. Se hai acquistato azioni e ti sei unito a un gruppo, puoi successivamente vendere le azioni per uscire dal gruppo.
Un modo più tecnico di guardare Friend.tech è considerarlo una DApp, costruita sulla rete di base.
Come funziona Friend.tech
Il concetto alla base di Friend.tech è abbastanza semplice. Come utente o follower, puoi acquistare azioni per unirti a un particolare gruppo di influencer.
Ciò fornisce una linea diretta con l’influencer e l’accesso alle chat di gruppo private. Il denaro speso da te è comprensivo della tariffa della piattaforma e anche di ciò che ottiene l’influencer o il creatore. Se sei più specifico, ogni transazione di acquisto-vendita relativa ad azioni comporta una commissione del 10%, metà della quale va alla persona da cui stai acquistando o a cui stai vendendo e l’altra metà va alla tesoreria di Friend.tech.
Cosa lo rende unico?
Negli ultimi mesi ci sono state molte offerte di cosiddetti social network decentralizzati, tra cui Damus, Mastodon e altri. Tuttavia, Friend.tech è diverso in quanto consente effettivamente agli utenti di tokenizzare la propria presenza.
Man mano che il gruppo di influencer si espande, aumenta anche il numero di condivisioni del gruppo. In questo caso, l’aumento del numero di azioni non diluisce il prezzo di adesione o il prezzo di vendita delle azioni.
Invece, l’accumulo di azioni aumenta il prezzo base di adesione al gruppo. Gli individui che vogliono lasciare il gruppo possono vendere le proprie azioni, un metodo di liquidazione.
Poiché friends.tech è agli inizi, puoi considerarlo un modo per tokenizzare gli amici. Ad esempio, puoi acquistare condivisioni del profilo del tuo amico, aumentandone eventualmente la popolarità. Come accennato in precedenza, il primo acquisto di azioni avviene a un prezzo base, un valore determinato dalla base di follower dell’amico, dagli impegni ricevuti e anche dall’influenza complessiva.
Le funzionalità di Friend.tech
Ogni utente è un creatore o un follower di Friend.tech. Ecco cosa significa:
Immagina di avere un amico che è un creatore e nuovo su Friend.tech. Puoi acquistare azioni del loro conto o seguirli al prezzo base. A seconda di quanto cresce la rete dell’amico, i prezzi delle azioni aumentano, il che è positivo per lui come creatore e per te come azionista.
Qualcuno può persino acquistare azioni del tuo account, a seconda del valore offerto dalla tua rete. In Friend.tech, la qualità della rete è il patrimonio netto dell’individuo.
Friend.tech ha recentemente ribattezzato Shares to Keys, descrivendo la sua vera utilità come un modo per sbloccare l’accesso alla chat ai follower.
Nel caso di friends.tech il prezzo di un’azione ETH segue una relazione matematica con l’offerta di azioni all’interno di un determinato gruppo. Pertanto, maggiore è il numero di azioni acquistate, maggiori sono le possibilità che i prezzi aumentino.
L’enigma della bonding curve
Il rapporto di prezzo di acquisto e vendita si riferisce al fatto che con maggiori acquisti di azioni aumenta anche il numero di azioni in circolazione per un gruppo.
Il prezzo segue la seguente relazione:
- Il prezzo di acquisto di ETH = n ^ 2 /16000 (dove n è l’offerta totale in circolazione e 16000 è il fattore di ridimensionamento r o costante selezionata dal modello economico di Friend.tech.
Il prezzo di vendita segue una relazione leggermente diversa:
- Prezzo di vendita di ETH = (n-1)^2 /16000
Sulla base delle equazioni, la differenza tra i prezzi di acquisto e di vendita delle azioni dovrebbe aumentare nel tempo. Tuttavia, il tasso di spread, che è pari a (prezzo di acquisto-vendita/vendita) x 100, dovrebbe diminuire. Pertanto, quando friends.tech cresce, il tasso di spread si riduce e solo le persone con grandi conti – azioni più in circolazione – saranno in una posizione migliore per realizzare profitti.
Cosa c’è di buono in Friend.tech
Ci sono alcuni aspetti positivi di Friend.tech ed altri negativi, non stiamo parlando dei soldi che la piattaforma ha da offrire. Friend.tech semplifica miracolosamente l’interfaccia utente web3. Innanzitutto, una volta effettuato il deposito, non sono necessarie firme per avviare le transazioni. Accedere all’app una volta è tutto ciò di cui hai bisogno.
Un altro aspetto positivo di Friend.tech è che non è necessario installare l’app dal Play Store o dall’App Store. Funziona semplicemente come un’app senza download e installazioni elaborate.
I professionisti sembrano essere contagiati dal fatto che Friend.tech registra un numero maggiore di transazioni giornaliere come Optimism, una delle reti layer2 più popolari di Ethereum.
Problemi di sicurezza e privacy: i contro di Friend.tech
Sono emersi numerosi problemi di sicurezza e privacy attorno a Friend.tech. Diamo un’occhiata ad alcuni:
Preoccupazioni relative alla privacy
Il primo deriva dai requisiti di collegamento di Twitter (X). Poiché il tuo account X potrebbe essere un’interfaccia popolare da utilizzare per gli hacker, è meglio andare alle impostazioni e alla sicurezza e disconnettere “X” dal modulo dell’app connessa. Molti utenti hanno anche twittato riguardo alla disconnessione degli account Twitter per motivi di maggiore privacy.
Tuttavia, questa preoccupazione è emersa dopo che un leak dei databese, errato, associato a Friend.tech, è stato segnalato erroneamente. La piattaforma DeSo ha successivamente chiarito che non vi era alcuna fuga di notizie e che tutte le informazioni erano state scartate e messe insieme ed erano già disponibili al pubblico.
Inoltre, per ora, l’accesso a Friend.tech è specifico solo per i dispositivi mobili. Il tuo smartphone potrebbe contenere informazioni sensibili e consentirne l’accesso tramite una nuova app potrebbe non essere prudente.
Il futuro di Friend.tech
Friend.tech è un concetto interessante. Tuttavia, abbiamo visto che le follie svaniscono rapidamente nello spazio crittografico e web3. Ricorda gli Ordinals, PEPE, i Reddit NFT e altre innovazioni. Tuttavia, Friend.tech dipende molto dall’economia dei creatori e dalla tokenizzazione sociale, garantendo che, se i creatori producono contenuti riconoscibili e validi, le loro azioni potrebbero rimanere richieste.
Indipendentemente da ciò, sarà interessante vedere se Friend.tech aggiungerà nuove funzionalità al mix, come le tip, per rendere il processo più utilitaristico. Detto questo, il meccanismo dei prezzi delle azioni sembra ancora un po’ losco, poiché induce gli utenti a continuare ad acquistare e vendere le proprie azioni, solo per aumentare i prezzi e guadagnare in cambio commissioni di negoziazione. Sebbene il modello di prezzo non sembri del tutto sostenibile, investire in un creatore stesso sembra gratificante e rivolto al futuro.
