Alla scoperta di Bitstamp: uno degli exchange di criptovalute più antichi

Bitstamp è un exchange di criptovalute che viene spesso utilizzato come punto di riferimento data la a lunga e gloriosa storia.

I principianti potrebbero trovare l’interfaccia un po’ troppo complicata per le loro esigenze, in quanto è progettata principalmente per i trader più esperti che muovono somme di denaro maggiori.

Questa guida vuole fornire una panoramica dell’exchange Bitstamp, oltre a illustrarvi alcune delle procedure di trading più frequenti che si svolgono sulla piattaforma.

Che cos’è Bitstamp

Bitstamp è uno degli exchange di Bitcoin più vecchi e più grandi del mondo ed è in attività dal 2011. È costantemente classificato tra i primi 10 exchange online più attivi per volume.  Di conseguenza, Bitstamp è in grado di avere un impatto significativo sul mercato delle criptovalute nel suo complesso. L’exchange ha affrontato un numero significativo di difficoltà nel settore delle criptovalute nel corso della sua esistenza, ma è stata in grado di modificare e adattarsi come richiesto per mantenere la sua posizione.

Bitstamp è stata fondata nel 2011 come exchange di criptovalute rivale di Mt. Gox, che all’epoca era il leader del mercato. Nasce dalla collaborazione di due imprenditori, Damijan Merlak e Nejc Kodric. A causa dell’inadeguatezza delle infrastrutture finanziarie slovene, la sede dell’exchange era situata in Slovenia, ma negli anni successivi è stata spostata in Lussemburgo.

Sin dall’inizio, Bitstamp ha mantenuto un atteggiamento proattivo nell’aderire alle politiche di verifica Know Your Customer (KYC) e di antiriciclaggio. Di conseguenza, l’exchange è stato il primo a ottenere la licenza di istituto di pagamento nazionale da parte del Lussemburgo nel 2016, diventando così il primo exchange di criptovalute nella storia a ottenere una licenza formale.

Bitstamp mette a disposizione dei clienti la sua Interfaccia di programmazione delle applicazioni (API), consentendo loro di sviluppare applicazioni personalizzate in grado di accedere e lavorare con i loro conti.

Quali sono le caratteristiche principali di Bitstamp

Garanzia di sicurezzaBitstamp è ampiamente riconosciuto come uno degli exchange di criptovalute più affidabili al mondo. Tuttavia, è bene sottolineare che Bitstamp è stato afflitto da un gran numero di problemi di sicurezza, tra o quali i seguenti:

• Un attacco di distributed denial of service (DDOS) effettuato da hacker nel 2014, durante il quale gli autori volevano 74 BTC come riscatto. Dopo aver rifiutato di pagare il riscatto richiesto, l’exchange ha ripreso le normali operazioni dopo aver temporaneamente sospeso i prelievi come misura precauzionale.
• Nel gennaio 2015 si è verificata una sospensione del servizio. Dopo essere stato violato per 19.000 bitcoin, Bitstamp ha deciso di interrompere temporaneamente il servizio per circa una settimana. È stato riportato che gli hacker hanno sfruttato Skype e le interazioni via e-mail con i lavoratori per impiantare un malware nel sistema della piattaforma. Il software ha poi ottenuto le chiavi private dei portafogli hot utilizzati dall’organizzazione.

Bitstamp è migliorata e si è rafforzata in termini di sicurezza come diretta conseguenza di questi due pericoli, e ogni minaccia alla sicurezza ha aperto la strada a soluzioni di sicurezza molto più inventive e affidabili. L’exchange ha adottato le seguenti misure di sicurezza per proteggere i fondi dei suoi clienti:

• Archiviazione in cold wallet
  Circa il 98% di tutte le criptovalute di Bitstamp sono conservate offline in cold wallet, mentre l’azienda mantiene il denaro dei suoi clienti offline in caveau sicuri. La parte restante viene conservata per essere utilizzata nel trading live attraverso la piattaforma. Utilizzando un cold wallet interamente protetto, Bitstamp ha stabilito un nuovo punto di riferimento per le procedure di sicurezza ottimali.
• Autenticazione a due fattori (2FA)
  L’autenticazione a due fattori (2FA) è una misura di sicurezza aggiuntiva che, oltre al nome utente e alla password, richiede l’utilizzo di un’informazione unica che può essere in possesso solo dell’utente stesso. Gli utenti hanno la possibilità di rafforzare la sicurezza dei propri account scaricando una delle numerose app di autenticazione disponibili rispettivamente su App Store e Play Store.
• E-mail di conferma
  Bitstamp fornisce anche avvisi via e-mail.Questa tecnica viene utilizzata per confermare che sia l’utente, e non un software automatico, a effettuare le richieste dall’applicazione online in questione. Una volta terminata la compilazione del modulo di registrazione, un’e-mail verrà recapitata nella casella di posta elettronica dell’utente con un ID cliente e una password. Gli utenti sono obbligati a reimpostare la password non appena ricevono la prima mail dopo l’iscrizione al servizio.
• Pretty Good Privacy (PGP)
  PGP è l’acronimo di Pretty Good Privacy ed è un’applicazione standard del settore per crittografare le e-mail utilizzando chiavi pubbliche. Il PGP viene utilizzato nel processo di firma dei messaggi per consentire al destinatario di convalidare non solo l’identità del mittente ma anche l’autenticità del contenuto. Il PGP utilizza una chiave privata che deve essere tenuta sempre segreta e una chiave pubblica che il mittente e il destinatario sono tenuti a rivelare. Tutti i file inviati all’applicazione web di Bitstamp sono autenticati attraverso l’uso della crittografia dei dati PGP.

Verifica Know Your Customer (KYC)
Prima di avviare qualsiasi tipo di transazione sulla piattaforma, ogni singolo consumatore è tenuto ad autenticare il proprio account fornendo il proprio nome completo, l’indirizzo fisico e la data di nascita. Bitstamp chiede agli utenti di presentare un documento d’identità rilasciato dal governo e una bolletta non più vecchia di tre mesi per stabilire il luogo di residenza.Questo per garantire l’autenticità delle informazioni.

Nonostante tutte queste precauzioni, i trader dovrebbero sempre ricordare che l’approccio più sicuro per salvare i propri fondi è un cold wallet o un hardware wallet personali. Questa è la linea d’azione consigliata.

Quali sono i punti di forza di BitStamp

• Costi ridotti
  Bitstamp è noto per avere una struttura di commissioni di gran lunga inferiore a quella della maggior parte degli exchange di bitcoin. Bitstamp addebita un ampio numero di costi di servizio e operativi. Alcune di queste commissioni includono un addebito per i prelievi di contanti negati, una commissione mensile per il conto e una commissione di inattività.
  Quando prelevate criptovalute dal vostro conto Bitstamp, non dovrete pagare alcuna commissione di transazione. Questo è un vantaggio significativo offerto da Bitstamp. Questa funzionalità è fantastica, in particolare per i trader che trattano altcoin su diversi exchange. Bitstamp è in grado di ottenere questo risultato combinando il pagamento del trader con una serie di altri pagamenti di altri trader, e quindi pagando la commissione associata per conto del trader.

  Le commissioni di trading vengono addebitate a un tasso dello 0,25% per i volumi mensili inferiori a 20,000 dollari, mentre la percentuale diminuisce con l’aumento del volume fino a raggiungere un tasso dello 0,10% per i volumi mensili di 20 milioni di dollari o più. Di seguito sono elencate alcune delle commissioni:

  0.25% < $20,000
  0.24% < $100,000
  0.22% < $200,000
  0.20% < $400,000
  0.15% < $600,000
  0.14% < $1,000,000
  0.13% < $2,000,000
  0.12% < $4,000,000
  0.11% < $20,000,000
  0.10% > $20,000,000

   

• Integrazioni tramite API
  L’accesso a un’applicazione software o a un’utilità web richiede l’uso di una cosiddetta interfaccia di programmazione dell’applicazione (API), che è una raccolta di istruzioni e standard di programmazione. Una società di software mette a disposizione del pubblico la propria interfaccia di programmazione delle applicazioni (API), in modo che altri sviluppatori di software possano creare prodotti basati sul servizio della società di software.
  L’interfaccia di programmazione delle applicazioni (API) offerta da Bitstamp offre ai clienti la possibilità di accedere e gestire i propri conti attraverso l’uso di applicazioni specializzate. Il supporto dell’API di Bitstamp comprende l’API HTTP, l’API WebSocket e FIX. Tuttavia, Bitstamp non consente agli utenti di eseguire più di 600 query API nell’arco di 10 minuti alla volta. Nel caso in cui ciò non avvenga, il sistema interpreterà l’attività come proveniente da bot o come un tentativo di hackeraggio del sistema.
• Presenza globale
  BitStamp ha una base di utenti significativa sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti. Inoltre, l’exchange è attualmente accessibile in oltre 60 nazioni in tutto il mondo. Sono inclusi anche paesi come Australia, Brasile, Cina, Hong Kong, India, Giappone, Nuova Zelanda, Singapore e Corea del Sud.
• Facilità d’uso
  Bitstamp offre agli utenti la possibilità di monitorare diversi indicatori tecnici, tra cui l’indice di oscillazione accumulativa, le bande ATR, le bande di Bollinger e molti altri. La funzione tradeview, offerta da Bitstamp, è estremamente semplice e, nonostante la sua relativa complessità, fornisce agli utenti un ampio set di strumenti. L’analisi tecnica, molto complessa, può avvalersi di più di undici strumenti distinti. Questa interfaccia facilita la visualizzazione degli schemi di mercato, accelera il processo di immissione degli ordini e mostra gli ordini aperti in modo semplice. L’amministrazione del conto è facilitata da un pratico menu superiore che mostra i link per Conto, Acquisto/Vendita, Deposito e Prelievo, oltre a un link che porta gli utenti alla Tradeview.
  L’interfaccia per l’aggiunta di fondi al proprio conto Bitstamp è particolarmente facile da usare e fornisce una chiara descrizione di tutte le numerose opzioni di pagamento accessibili.

Se desideri una guida completa sul Margin Trading e l’importanza della comprensione profonda di leva finanziare ed esposizione sui mercati, non perdere il nostro approfondimento:
Cos’è il Margin Trading e come funziona nei mercati delle criptovalute

Come iscriversi a Bitstamp e iniziare a fare trading di criptovalute

Per creare un conto è sufficiente fornire il proprio nome, l’indirizzo e-mail, il paese di residenza e una password. Per creare un account con Bitstamp, visitate il sito ufficiale e seguite le istruzioni sullo schermo per registrarvi.

Nota: prima di continuare, verificate di essere sul sito web autentico e non su una sua copia. Controllate che il link nel vostro browser web utilizzi il protocollo HTTPS piuttosto che il protocollo HTTP.

Procedi in questo modo:

1. Creare un account
   Per registrare un account, fare clic sul pulsante “Registrati” sul sito o sul pulsante “Iscriviti”. A questo punto si accede alla pagina di registrazione.
   Riceverete un’e-mail con un identificativo cliente unico e una password generati automaticamente.È necessario aggiornare la password, quindi assicurarsi di accedere al sito web.
   È possibile utilizzare l’app Google Authenticator o DUO come autenticatore a due fattori (2FA)
2. Convalidare l’account.
   Bitstamp, a differenza di altre borse, non permette agli account non verificati di fare trading. Ciò può essere spiegato dal fatto che consente trasferimenti bancari diretti, pagamenti con carta di credito e si connette con le istituzioni finanziarie convenzionali. La procedura KYC è assolutamente necessaria per ognuno di questi aspetti. Pertanto, è importante verificare il proprio conto per poter accedere a determinati servizi, come i trasferimenti bancari. La verifica del conto può essere effettuata online.
   La procedura di verifica si divide in tre fasi:
   1. Autenticazione della propria identità
      Bitstamp offre conti personali e aziendali, e per verificare qualsiasi tipo di conto sono necessari i seguenti documenti: Oltre a passaporti e patenti di guida, è necessario un documento d’identità nazionale o di cittadinanza in corso di validità.
   2. Verifica tramite SMS
      Nella seconda parte del processo di verifica, i clienti devono convalidare il proprio numero di telefono inserendo un codice OTP che è stato recapitato sul loro telefono. Questa fase deve avvenire dopo la verifica dell’identificazione dell’individuo.
   3. Verifica KYC
      La compilazione del modulo KYC rappresenta il culmine del processo di verifica.
      Bitstamp dichiara che il processo di verifica potrebbe richiedere fino a due giorni lavorativi per essere completato.
3. Metodi per effettuare depositi e prelievi
   È disponibile un’ampia gamma di opzioni tra cui scegliere quando si tratta di finanziare il proprio conto Bitstamp. Gli utenti di Bitstamp che hanno verificato la propria identità possono riempire i propri conti tramite bonifici SEPA o transazioni bancarie dirette in euro, sterline inglesi, franchi svizzeri o dollari USA.
4. Aggiungere fondi al proprio conto
   Non ci sono commissioni quando si effettuano depositi utilizzando SEPA o criptovalute come Bitcoin, Ethereum (ETH), Bitcoin Cash (BCH) o Litecoin (LTC). D’altra parte, i clienti di Bitstamp sono soggetti a una commissione del 5% se acquistano Bitcoin utilizzando una carta di credito o di debito. Inoltre, viene applicato un costo dello 0,05% per i finanziamenti tramite bonifico bancario internazionale, con un prezzo minimo di 7,5 dollari USA e una commissione massima di 300 dollari USA.
   Per aggiungere fondi al vostro conto:
   1. Cliccate su BTC/USD nel menu all’estrema sinistra dello schermo e poi su ETH/EUR nel menu a discesa che appare, come si vede qui sotto.
   2. Ora è possibile visualizzare le valute selezionate nella riga superiore:Per effettuare un deposito, selezionare Deposito dal menu principale, quindi selezionare Banca UE (SEPA) dall’opzione a sinistra.Compilare il modulo con tutte le informazioni necessarie.
   3. Selezionare Euro o USD (a seconda delle circostanze) nella sezione Saldo del conto.
   4. Nella casella “Importo (EUR)”, digitate il numero totale di euro che desiderate aggiungere al vostro saldo Bitstamp esistente.(In questo caso particolare, investiremo 5.000 euro).
   5. Scegliete semplicemente l’opzione “DEPOSITO”.
      Bitstamp fornirà le informazioni necessarie per completare il trasferimento di denaro SEPA in base alle risposte fornite nel modulo precedente.
5. Iniziare a fare trading su Bitstamp
   Quando i fondi sono stati verificati, l’approccio più semplice per acquistare Bitcoin è quello di effettuare un ordine immediato al prezzo che viene offerto e richiesto al momento. Nella maggior parte dei casi, l’ordine verrà elaborato immediatamente, come dice il nome stesso.
   Fare clic su “Acquista BTC” e inserire l’importo totale di dollari che si desidera utilizzare per acquistare Bitcoin nella casella “Voglio spendere” per effettuare un ordine immediato. Questo totale incorpora le commissioni applicate da Bitstamp.
   Per effettuare l’ordine, basta cliccare sul pulsante “Acquista BTC” in basso. L’importo sarà trasferito sul vostro saldo BTC non appena l’elaborazione dell’ordine sarà completata.
6. Effettuare un prelievo
   Il prelievo di monete non comporta alcuna commissione.Per i prelievi effettuati con carta di debito per importi fino a 1.000 USD verrà applicata una commissione di 10 dollari. Se si prelevano più di 1.000 dollari USA con la carta di credito, verrà applicata una commissione del 2%.
   I prelievi effettuati tramite bonifico bancario da banche estere sono soggetti a un costo dello 0,09%, con un addebito minimo di 15 USD. Inoltre, il costo dei prelievi SEPA è di 0,90 EUR.Per effettuare un prelievo dal proprio conto Bitstamp, fare clic su “View My Account” (Visualizza il mio conto) sotto l’opzione a discesa, come mostrato nell’immagine seguente:
   Basta andare in alto a sinistra nel menu e selezionare il link “Prelievo”. Scegliete una delle opzioni sul pannello di sinistra, a seconda del tipo di valuta che volete prelevare, e seguite le istruzioni che vi vengono fornite.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.