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Blockchain

Internet of Things (IoT) e blockchain: lo sposalizio è destinato a durare?

L’Internet of Things (IoT) e la blockchain sono due dei nuovi termini che che stanno creando un grande interesse e scalpore nel settore della grande tecnologia.

Queste idee affascinanti, a volte mal interpretate, hanno il potenziale per semplificarci la vita.Garantiscono che tutto ciò che facciamo diventerà più semplice, meno dispendioso in termini di tempo e più sicuro.

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Ma come funzionano esattamente queste tecnologie all’avanguardia, piene di gergo, per migliorare la qualità della mia vita? Nel momento in cui mi sveglio, la mia sveglia comunica alla macchina del caffè di iniziare l’erogazione, ma perché l’invio di questo messaggio su una rete blockchain dovrebbe fare la differenza? La mia sveglia lo fa automaticamente.

Aggiunge un livello di complessità indesiderato e non necessario a una routine quotidiana altrimenti semplice. Tuttavia, l’introduzione della tecnologia blockchain potrebbe essere il fattore che porta finalmente i dati IoT al livello di sicurezza desiderato.

Continuate a leggere se avete avuto l’impressione che le tecnologie dell’Internet of Things (IoT) e i gadget intelligenti, come Amazon Alexa o Google Home, rappresentino una minaccia per la riservatezza dei vostri dati, intercettando le vostre conversazioni.

Per difenderti adeguatamente dagli attacchi normativi e dai disastri di mercato, se hai esposizioni in criptovalute e DeFi leggi subito il nostro approfondimento per navigare senza paura durante la tempesta:
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Cosa si intende con Internet of Things (IoT)

L’Internet of Things (IoT) è un’idea che sta cambiando il modo in cui viviamo. In questo contesto, il termine “Internet of Things (IoT)” si riferisce alla massiccia rete di oggetti fisici – che vanno dai comuni prodotti per la casa, come frigoriferi e termostati, ai macchinari industriali su larga scala – collegati a Internet e in grado di raccogliere e scambiare dati.

Questo ecosistema digitale dà vita e connessione a oggetti comuni, rendendo possibile a questi oggetti di comunicare sia con noi che con gli altri, oltre che tra di loro.

Immaginate se il vostro frigorifero fosse in grado di aggiornare automaticamente la lista della spesa nella vostra app Notes ogni volta che avete finito il latte, o se le attrezzature del vostro posto di lavoro potessero programmare un controllo di manutenzione sul vostro calendario. L‘Internet of Things (IoT) e l’automazione possono trasformare gli oggetti che usiamo regolarmente in strumenti intelligenti e reattivi che possono eliminare gli attriti indesiderati dalla nostra vita.

Quali sono i vantaggi dell’utilizzo dell’Internet of Things (IoT)

L’Internet of Things (IoT)offre una pletora di vantaggi che stanno trasformando diversi aspetti della vita quotidiana e delle attività aziendali_

  • Efficacia e produttività
    Il primo vantaggio che viene in mente è che i dispositivi connessi all’Internet of Things (IoT) possono automatizzare e semplificare le operazioni ricorrenti, il che può portare a un notevole aumento dell’efficienza e della produttività. Ad esempio, la condivisione dei dati tra i dispositivi collegati può ridurre il numero di ore dedicate alle attività amministrative, mettendo così a disposizione delle imprese maggiori risorse.
  • Osservazione continua e processo decisionale in tempo reale
    Un ecosistema di Internet of Things raccoglie ed elabora i dati in tempo reale, offrendo spunti utili per prendere decisioni in modo tempestivo e consapevole. Ciò è particolarmente utile in settori come quello manifatturiero, dove i sensori IoT possono monitorare le apparecchiature e anticipare i guasti prima che si verifichino.
  • Miglioramento della qualità generale della vita
    È vero, l’Internet of Things (IoT) ha anche la capacità di migliorare il modo in cui viviamo la nostra vita. L’illuminazione, la temperatura e la musica nelle case intelligenti possono essere personalizzate in base agli occupanti, imparando le loro abitudini e preferenze e adattandosi di conseguenza.
  • Maggiore sicurezza e garanzia di protezione
    L’Internet of Things (IoT) ha anche il potenziale per rendere le nostre vite più sicure. Ad esempio, i sistemi di sicurezza intelligenti abilitati dall’Internet of Things (IoT) (IoT) possono riconoscere comportamenti strani e notificarli sul telefono. La tecnologia indossabile è in grado di monitorare diversi fattori di salute e di contattare i servizi di emergenza in caso di emergenza medica.

Quali sono le complicazioni e i rischi derivanti dalla diffusione dell’Internet of Things (IoT)

L’Internet of Things (IoT) offre numerose opportunità di miglioramento, ma presenta anche una serie di difficoltà. Ci sono alcune preoccupazioni che i fornitori e gli utilizzatori di servizi per l’IoT devono prendere in considerazione:

  • Protezione contro i cyberattacchi
    I cyberattacchi rappresentano un rischio sempre maggiore, dato che il numero di gadget in grado di connettersi a Internet continua ad aumentare. I dispositivi connessi all’Internet of Things (IoT) possono contenere falle di sicurezza che li rendono suscettibili di hacking, con conseguenti violazioni o manomissioni dell’integrità dei dati. Per illustrare quanto sia spaventoso questo scenario, si pensi alla possibilità che un intruso possa prendere il controllo della vostra serratura intelligente e usarla per entrare in casa vostra.
  • Capacità di scalare
    L’espansione dell’ecosistema dell’Internet of Things rappresenta una sfida sostanziale in termini di gestione di un gran numero di dispositivi connessi e dei dati prodotti da tali dispositivi. È essenziale assicurarsi che i sistemi siano in grado di gestire con successo questo sviluppo senza compromettere la loro funzionalità. Concentrazione del potere
    La maggior parte delle reti IoT utilizza un approccio centralizzato, in cui i dati vengono trasmessi da più dispositivi a un singolo server per essere elaborati.

Molte delle piattaforme che compongono l’Internet of Things (IoT) fanno uso di tecniche di intelligenza artificiale (AI) e di machine leaning. Si può davvero credere che questi sistemi software di intelligenza artificiale forniscano risposte obiettive se sono addestrati da organismi centralizzati? Immaginate di avere un mal di denti, ma il vostro ecosistema IoT vi suggerisce solo prodotti sanitari di un’azienda, ignorando qualsiasi altro potenziale trattamento che potreste provare.Le tecnologie blockchain e distributed ledger, attualmente in fase di sviluppo, offrono qualche speranza di soluzione a questi problemi.

Quali problemi può risolvere l’Internet of Things (IoT) usando la tecnologia blockchain

La tecnologia nota come blockchain, che funge da base per le criptovalute come il Bitcoin (BTC), sta iniziando a mostrare la sua mano come possibile risposta ai problemi causati dall’Internet of Things (IoT).Come fare:

  • Miglioramento della sicurezza
    Sia la struttura decentralizzata della tecnologia blockchain che l’uso della crittografia contribuiscono notevolmente al miglioramento della sicurezza dell’Internet of Things (IoT). Ogni transazione che avviene su una blockchain viene aggiunta a un registro pubblico. La tracciabilità e la convalida sono applicate da numerosi nodi della rete, rendendo estremamente difficile per hacker e criminali informatici modificare o falsificare i dati.
  • Decentralizzazione
    Le blockchain, come Ethereum (ETH), funzionano su una rete peer to peer (P2P), a differenza dei modelli tradizionali di Internet of Things (IoT), che si basano su un server centralizzato. La decentralizzazione si riferisce a questa differenza fondamentale. La scalabilità e l’efficienza dei sistemi IoT possono essere migliorate grazie a questa decentralizzazione, che rimuove i potenziali punti deboli ed elimina i singoli point of failure:
  • fiducia e trasparenza
    Uno dei principali vantaggi della tecnologia blockchain è la sua immutabilità e trasparenza, che contribuisce ad aumentare il livello di fiducia dei consumatori nel sistema. Viene creata una traccia di controllo accurata, poiché ogni transazione è documentata e può essere seguita fino alla sua origine. Questo può essere particolarmente utile nelle applicazioni dell’Internet of Things come la gestione della catena di approvvigionamento, dove è essenziale monitorare il movimento delle merci e verificarne la validità.
  • Smart contract
    Contratti che eseguono automaticamente le loro condizioni La tecnologia blockchain consente di creare “contratti intelligenti”, ossia accordi che eseguono le proprie condizioni e che sono iscritti direttamente nel codice informatico. In un ecosistema per l’Internet of Things (IoT), i contratti intelligenti vengono utilizzati per automatizzare varie operazioni, come ad esempio un frigorifero intelligente che effettua automaticamente un ordine per una maggiore quantità di latte quando determina che si sta esaurendo.
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Utilizzo delle applicazioni dell’Internet of Things (IoT) e delle piattaforme blockchain nel mondo reale

La combinazione dell’Internet of Things (IoT) e della tecnologia blockchain ha dato vita a una serie di opportunità in diversi settori. Quali settori aziendali sono già posizionati per sfruttare al meglio le sinergie offerte da questi componenti high-tech?

L’Internet of Things (IoT) e la blockchain cambieranno completamente il modo di gestire la catena di approvvigionamento. I sensori IoT consentono di tracciare in tempo reale le merci, fornendo informazioni sulla posizione, sulla temperatura, sull’umidità e su altri fattori. Queste informazioni possono essere memorizzate su una blockchain, che fornirà un record trasparente e immutabile. Questo registro può aiutare a verificare l’autenticità, a garantire la qualità e a prevenire le frodi.

Questo aspetto è estremamente importante nel settore alimentare, in quanto la possibilità di tracciare i prodotti dall’azienda agricola alla tavola del consumatore aiuta a mantenerne la freschezza e protegge dalle malattie causate dall’ingestione di alimenti contaminati.

I sensori indossabili sono un esempio di gadget dell’Internet of Things che possono essere utilizzati in campo medico per monitorare i segni vitali dei pazienti in tempo reale. I dati dei sensori possono essere conservati su una blockchain, che consente un accesso semplice da parte dei dipendenti autorizzati, garantendo al contempo la sicurezza e la protezione della privacy.

In questo modo è possibile migliorare l’assistenza ai pazienti, monitorarli a distanza e persino facilitare la ricerca fornendo dati sanitari accurati.

Registrazione dei dati e manutenzione del sistema operativo

In settori come quello manifatturiero e aeronautico, i sensori IoT possono essere utilizzati per monitorare il funzionamento delle apparecchiature e prevedere quando sarà necessario ripararle. Questi dati, se memorizzati su una blockchain, possono offrire un registro di manutenzione che non può essere alterato, assicurando così la responsabilità e contribuendo a garantire la conformità normativa.

Alcune applicazioni della tecnologia blockchain nell’Internet of Things (IoT)

L’Internet of Things (IoT) (IoT) e la tecnologia blockchain hanno dato vita a una serie di imprese pionieristiche nei rispettivi mercati in espansione. Di seguito sono riportati alcuni esempi degni di nota:

#1 – Helium (HNT)

Helium è una rete wireless decentralizzata basata su blockchain che consente ai dispositivi dell’Internet of Things (IoT) di parlare tra loro e di trasportare dati attraverso la sua rete utilizzando gateway a basso costo e a bassa potenza come microchip e router internet.

Helium (HNT)

Questi gateway consentono ai dispositivi dell’Internet of Things (IoT) di connettersi a Internet e di confermare le transazioni utilizzando la blockchain di Helium Internet of Things.

Consentono la copertura di rete per i dispositivi IoT. Nell’aprile del 2023, Helium ha completato con successo il suo trasferimento a Solana (SOL)

Se sei interessato ad approfondire il funzionamento di questo protocollo e se il token HNT può essere un buon investimento, corri a leggere la nostra guida completa:
Che cos’è Helium Network e come funziona il suo token HNT

#2 – IOTA (MIOTA)

IOTA è un libro mastro decentralizzato che è stato sviluppato fin dall’inizio pensando all’Internet of Things (IoT).

IOTA (MIOTA)

Lo fa utilizzando un’architettura unica nel suo genere, nota come Tangle, che consente di effettuare transazioni scalabili e senza tatto.Di conseguenza, è adatto per effettuare microtransazioni tra dispositivi dell’Internet of Things (IoT). IOTA immagina un futuro in cui ogni oggetto elettronico sarà connesso a questa rete, rendendo possibile un facile scambio di informazioni e di valore.

Se sei interessato ad approfondire il funzionamento di questo protocollo e se il token MIOTA può essere un buon investimento, corri a leggere la nostra guida completa:
Iota (MIOTA): guida completa alla criptovaluta per l’internet Of Everything

#3 – IoTeX (IOTX)

IoTeX è una blockchain dell’Internet of Things (IoT) che pone l’accento sulla privacy e sulla scalabilità.

Iotex (IOTX)

Iotex (IOTX) permette ai dispositivi dell’Internet of Things (IoT) di comunicare tra loro in un ambiente sicuro e affidabile. Oltre a essere compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM), la rete IoTeX sta ora lavorando per creare un proprio ecosistema di applicazioni e aziende DeFi.

L’Internet of Things (IoT) con Blockchain:P ro e contro

Sebbene la combinazione della tecnologia blockchain e dell’Internet of Things (IoT) offra molte possibilità interessanti, non è priva di difficoltà. Vediamo alcuni dei vantaggi e degli svantaggi della tecnologia blockchain e dell’Internet of Things (IoT)

.La sicurezza delle reti IoT è migliorata dalla blockchain grazie alla sua natura decentralizzata e immutabile, che rende le reti IoT meno suscettibili di hacking e violazioni dei dati.

Pro:

  • Maggiore sicurezza
    La blockchain garantisce una maggiore sicurezza.Maggiore trasparenza e fiducia La tecnologia blockchain offre agli utenti e alle parti interessate un registro visibile e immutabile di tutte le transazioni.In questo modo è più facile per gli utenti e le parti interessate avere fiducia nel sistema.
  • Operazioni efficienti e automatiche con gli smart contract
    I contratti intelligenti hanno la capacità di automatizzare una serie di attività all’interno di una rete IoT. Questo non solo migliora l’efficienza complessiva della rete, ma riduce anche la necessità di intermediari.

Contro:

  • Problemi di scalabilità
    Con l’aumento del numero di dispositivi dell’Internet of Things, è necessario garantire che le reti blockchain siano in grado di gestire correttamente la crescente quantità di transazioni. Questo rappresenta una sfida, soprattutto se si considera la struttura dei costi delle gas fee di Ethereum.
  • Complessità e ostacoli tecnologici
    La tecnologia blockchain e l’Internet of Things (IoT) devono entrambi affrontare una serie di ostacoli tecnologici difficili, alcuni dei quali includono la protezione dei dati degli utenti, lo sviluppo di processi di consenso e la compatibilità di vari sistemi informatici.
  • Ambiguità normative e legali
    L’ambiente normativo per tecnologie come la blockchain e l’IoT è ancora in fase di sviluppo e le ambiguità legali costituiscono un ostacolo a un loro uso più diffuso.

Il rovescio della medaglia

Non tutte le aziende che vendono beni per l’ambiente IoT sono interessate a utilizzare reti decentralizzate. Anche se le blockchain pubbliche stanno diventando sempre più comuni nel Web3, questo non indica necessariamente che le aziende vorranno iniziare a usarle. Aziende rinomate come IBM hanno già implementato le proprie blockchain private, appositamente per l’utilizzo nelle transazioni commerciali.

 

*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.
L’autore, al momento della stesura, detiene esposizioni in Bitcoin e altri asset crittografici, anche legati a quanto trattato nell’articolo.

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