Polygon 2.0: svolta storica per il più importante layer 2 di Ethereum

Polygon (MATIC) È attualmente l’opzione più popolare come Ethereum Layer 2 e sta subendo una significativa riprogettazione per migliorare ulteriormente l’esperienza utente e offrire un ambiente sempre più sicuro e performante.

Polygon (MATIC), la più importante e utilizzata soluzione Layer 2 di Etherum (ETH) e uno dei principali progetti di criptovaluta in termini di valore di mercato, sta rilasciando la sua prima blockchain zkEVM, che opererà in modo indipendente dalla rete principale Polygon proof of stake (PoS).

Inoltre, con l’introduzione di Polygon 2.0, il team di sviluppo apportare modifiche significative alla struttura generale della rete Polygon (MATIC).

Quindi, cos’è esattamente questa cosa chiamata Polygon 2.0 e perché è importante?

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Che cos’è Polygon 2.0 e perchè rappresenta una rivoluzione storica

È proprio in preparazione un aggiornamento della rete Polygon (MATIC), noto come Polygon 2.0, con l’obiettivo di posizionarlo come “Value Layer di Internet”. Si tratterà di un protocollo fondamentale che consentirà alle persone di produrre, scambiare e programmare valore in un sistema decentralizzato, allo stesso modo in cui lo fanno con le informazioni su Internet.

Dopo l’implementazione di Polygon 2.0, chiunque potrà entrare nell’economia globale, poiché includerà caratteristiche come la proprietà digitale, la finanza decentralizzata e nuovi metodi di coordinamento.

La nuova versione di Polygon 2.0 è una nuova architettura della rete Polygon, così come la sua governance e la tokenomics, e cerca di superare le difficoltà presenti nelle blockchain esistenti, tra cui i vincoli di velocità e scalabilità della rete.

Come funziona la nuova versione di Polygon (MATIC)

Polygon 2.0 utilizzerà una struttura a quattro livelli con l’obiettivo di migliorare la scalabilità, la sicurezza e l’atomicità della rete, ottenendo contemporaneamente tempi di transazione istantanei e atomici.

I livelli sono i seguenti:

• Staking Layer
  Questo è il livello attuale ed è costituito da un contratto “validator manager” sulla blockchain Ethereum (ETH) e da un “chain manager” per ogni rete Polygon che viene stabilita. È responsabile della manutenzione del registro dei validatori, nonché dell’elaborazione delle loro richieste e degli eventi di taglio.
• Interoperability Layer
  Il livello di interoperabilità è costruito in cima al livello di staking e utilizza i ponti per collegare ogni catena di poligoni. Inoltre, avrà un aggregatore che combina le Zero Knowledge Proof (Zkp) in un’unica prova che viene poi aggiunta alla blockchain di Ethereum (ETH).
• Execution Layer
  Questo livello fornirà alle catene Polygon la capacità di elaborare i blocchi in modo analogo a come Ethereum elabora i blocchi. È composto da una serie di parti diverse, come la rete peer to peer (P2P), il consenso, i database delle mempool e i generatori di testimoni.
• Proving Layer
  Questo livello è responsabile della generazione di prove per tutte le transazioni che avvengono sulla stessa catena e per quelle che avvengono su altre blockchain. È composto da un “common prover” che viene utilizzato per l’aggregazione e la verifica delle prove, da una “macchina a stati” che imita l’ambiente di esecuzione e da un “costruttore” che viene utilizzato dagli sviluppatori.

Polygon Labs ritiene che la rete di blockchain Layer 2 alimentate da zk sarà in grado di raggiungere una liquidità unificata e una scalabilità illimitata grazie all’implementazione di un protocollo di coordinamento tra catene. Come risultato diretto, gli utenti interagiranno con l’intera rete in modo unico.

Cosa significa la versione 2.0 di Polygon per gli utenti del mondo cripto

La fase di implementazione di Polygon 2.0 è in corso. La decisione di implementarla o meno sarà presa attraverso la collaborazione tra Polygon Labs, altre parti interessate e la comunità di Polygon ed Ethereum attraverso un processo di governance formale.

Tuttavia, se gli ultimi eventi sono indicativi, molto probabilmente l’aggiornamento sarà implementato. Attualmente ci sono due date significative che attendono Polygon 2.0: La settimana del 10 luglio 2023, durante la quale verrà dichiarato il rilascio di un token, e la settimana del 17 luglio, durante la quale la governance si atterrà alle procedure appropriate.

Blog, incontri con la comunità e interviste ufficiali con gli ingegneri saranno tutti utilizzati per trasmettere informazioni sugli ultimi sviluppi delle funzionalità previste per l’aggiornamento di Polygon 2.0.

Polygon 2.0 porterà alla rete due enormi novità:

• Sul Layer 1, le transazioni approvate saranno memorizzate utilizzando zero knowledge proofs, mentre i dati delle transazioni reali saranno memorizzati sul Layer 2. Polygon 2.0 si baserà su questa tecnologia. Questo nuovo sviluppo renderà le transazioni più economiche, migliorando al contempo la capacità dei clienti di mantenere la propria privacy.
• La rete ospiterà un numero infinito di catene e consentirà un numero illimitato di interazioni tra catene in un istante, il tutto senza compromettere la sicurezza della rete. Di conseguenza, gli utenti potranno interagire con l’intera rete senza avere l’impressione di allontanarsi da una singola catena.

Sarà interessante vedere se altri investitori scommetteranno sul futuro di Polygon Network alla luce dei recenti progressi che aprono la strada a una versione migliore della rete.

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Polygon 2.0 diventerà un punto fermo del Web3

L’introduzione di Polygon 2.0, che creerà un protocollo vitale nell’ambiente Web3, dà a Polygon Network motivo di essere ottimista sulle sue prospettive future. Nei prossimi giorni, settimane e mesi, i Polygon Labs divulgheranno informazioni specifiche sulla struttura, il funzionamento e il design della nuova rete, nonché i loro piani di modifica del progetto complessivo.

Se siete interessati a dare un’occhiata alla proposta, siete invitati a partecipare alle discussioni che si stanno svolgendo all’interno della community sui canali ufficiali di Polygon (MATIC) e su come sarà il futuro della rete.