Binance vs Sec: accordo in vista? Intanto i fondi vengono sbloccati

Lo scontro tra Gary Genselr, il presidente della Securities and Exchange Commission (Sec) degli Stati Uniti e, Changpeng “CZ” Zhao, famoso Ceo di Binance, l’exchange di criptovalute più grande al mondo, ha dominato la maggior parte delle discussioni intorno al settore, potrebbe essere vicino a un verdetto finale.

In base all’ultimo accordo raggiunto tra le parti, solo il personale di Binance.US potrà accedere al denaro dei clienti fino alla conclusione della controversia.

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Binance.US, Binance e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo transattivo il 17 giugno, che ha portato all’annullamento di una precedente ordinanza restrittiva temporanea (TRO) che avrebbe congelato tutti i beni di Binance.US.

L’accordo è stato autorizzato dal giudice della corte distrettuale degli Stati Uniti Amy Berman Jackson.

Binance e la Sec degli Stati Uniti giungono a un accordo

Il 14 giugno, la Jackson ha dichiarato che avrebbe voluto che le parti trovassero un accordo individualmente piuttosto che gestire lei la situazione. Secondo quanto riportato, il 16 giugno è stato raggiunto un accordo tra le parti.

“Siamo lieti di informarvi che la Corte non ha accolto la richiesta della SEC di un TRO e del congelamento dei beni sulla nostra piattaforma, che era chiaramente ingiustificata sia dai fatti che dalla legge”, ha scritto Binance.US su Twitter.

“Siamo lieti di informarvi che la richiesta della SEC di un TRO e del congelamento dei beni sulla nostra piattaforma era chiaramente ingiustificata sia dai fatti che dalla legge”.

In base all’accordo raggiunto, solo il personale di Binance.US potrà accedere al denaro dei clienti fino alla conclusione della controversia. I clienti che si trovano negli Stati Uniti continueranno ad avere accesso ai loro fondi durante questo periodo di tempo.

Come parte dell’accordo tra la borsa di criptovalute e l’agenzia governativa americana che regola il settore, gli amministratori globali di Binance non avranno più accesso alle chiavi private degli utenti, ai portafogli hardware o all’accesso root alla piattaforma di Binance.strumenti forniti dall’americana Amazon Web Services.

“La Securities and Exchange Commission non ha mai presentato alcuna prova relativa all’uso improprio dei beni dei clienti”, si legge nella dichiarazione. Binance.US ha rilasciato questa dichiarazione in risposta alle accuse di gestione impropria dei fondi degli investitori:

“In effetti, gli avvocati della SEC hanno ammesso in tribunale all’inizio di questa settimana, quando è stato chiesto dal giudice, di non avere alcuna prova che suggerisca che si sia verificata una cosa del genere”.

La questione dei fondi di Binance congelati dalla Commissione

John Reed Stark, ex capo dell’Office of Internet Enforcement presso la SEC, ha sottolineato in un suo messaggio su Twitter che l’accordo includeva una “disposizione particolarmente interessante” sul rimpatrio di alcune attività negli Stati Uniti.

Binance è rilevante in questo caso. L’amministratore delegato del grande exchange di cirptovalute, Changpeng CZ Zhao ritiene che la richiesta di aiuto immediato da parte della SEC non sia necessaria.

Secondo i termini dell’accordo, “i convenuti dovranno rimpatriare negli Stati Uniti, trasferire a BAM Trading e confermare che BAM Trading mantiene il possesso, la custodia e il controllo di tutte le attività in valuta fiat e cripto depositate, detenute, negoziate o maturate dai clienti”.

Inoltre, l’accordo prevede che Binance.US adotti misure urgenti per garantire “una contabilità scritta verificata” dei conti associati alle organizzazioni BAM il cui valore è superiore a 1.000 dollari.

L’ordine restrittivo cui era soggetto Bianance fino all’accordo

Binance è stata oggetto di una mozione d’urgenza per un ordine restrittivo temporaneo, presentata dalla SEC il 6 giugno scorso.US dopo aver sostenuto in una denuncia che il CEO di Binance Changpeng Zhao aveva accesso a denaro contante appartenente ai conti dei clienti di Binance.US. L’ente regolatore ha affermato che Zhao ha incanalato dodici miliardi di dollari di asset di Binance attraverso una società chiamata Merit Peak, da lui controllata.

Binance.US e CZ hanno presentato una memoria congiunta davanti al tribunale in merito all’ordinanza restrittiva, in cui hanno negato che il denaro sia mai stato gestito in modo improprio. Secondo loro, la SEC non ha scoperto un solo incidente in cui i fondi appartenenti ai clienti di Binance.US siano stati utilizzati in modo inappropriato.

Per quanto riguarda la regolamentazione delle criptovalute, viene da chiedersi: “Il presidente della SEC Gary Gensler ha l’ultima parola?”

Secondo quanto riportato, venerdì 16 giugno è stato raggiunto un accordo tra Binance, Binance.US e la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti per limitare temporaneamente l’accesso al denaro dei clienti in modo che solo i dipendenti di Binance.US possano utilizzarlo.

Secondo le fonti, l’accordo proposto contiene metodi per limitare l’accesso dei funzionari di Binance.US alle chiavi private dei portafogli, ai portafogli hardware o all’accesso root agli strumenti Amazon Web Services di Binance.US. L’adozione dell’accordo proposto è subordinata all’autorizzazione del tribunale federale di sorveglianza. Inoltre, nelle prossime settimane, la piattaforma di trading di criptovalute situata negli Stati Uniti divulgherà ampie informazioni sulle spese aziendali, che includeranno stime dei costi.

L’accordo è stato raggiunto come reazione diretta alla richiesta presentata dalla SEC di congelare tutti i beni di Binance.US mentre sono in corso i processi legali. L’autorità di regolamentazione ha espresso la preoccupazione che, in assenza di un ordine restrittivo temporaneo, vi sia la possibilità che il denaro venga spostato all’estero o che dati essenziali vengano distrutti di proposito.

Tuttavia, i rappresentanti legali di Binance.US hanno respinto con forza l’idea, sostenendo che il congelamento totale di tutti gli asset sarebbe di fatto simile all’applicazione di una “pena di morte” eccessivamente severa nei confronti dell’azienda. Gli asset di Binance.US includono una varietà di criptovalute, tra cui bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e Litecoin (LTC), tra gli altri.

L’ultimo verdetto della corte

In un’udienza tenutasi all’inizio della settimana, il giudice Amy Berman Jackson della Corte distrettuale degli Stati Uniti ha consigliato alle parti coinvolte che sarebbe stato più vantaggioso per loro raggiungere un accordo su una proposta di stipula piuttosto che affidarsi al tribunale per elaborare un ordine restrittivo.

Questo consiglio è stato dato in luogo del fatto che le parti dipendono dal tribunale per la formulazione di un ordine restrittivo. Il tribunale ha sottolineato che un ordine restrittivo temporaneo ha un periodo limitato di due settimane, che può rivelarsi insufficiente per lo svolgimento di un’udienza approfondita. Ciò è particolarmente vero se si considera l’enorme mole di documenti consegnati, per un totale di oltre 4.000 pagine di documenti e dati.

L’accordo proposto tra le due parti include ulteriori clausole, tra cui la costruzione di nuovi portafogli di criptovalute da parte di Binance.US, che non saranno disponibili per il personale che lavora per altre società di Binance. Inoltre, Binance.US si impegna a fornire alla SEC nuovo materiale e acconsente a una tempistica di scoperta più rapida. I clienti che si trovano negli Stati Uniti potranno fortunatamente continuare a effettuare prelievi durante questo periodo di tempo.

Nel caso in cui venga approvato, l’accordo proposto risolverà in parte le questioni sollevate dalla SEC, mentre proseguirà il contenzioso più completo. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha appena intentato una causa contro Binance e Binance.US per la negoziazione di titoli non registrati, oltre che per presunte commistioni di denaro e operazioni commerciali improprie. L’accordo proposto, invece, non include il caso più ampio.

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