Le criptovalute e la tecnologia blockchain sono componenti strettamente necessari per il funzionamento, l’esistenza e l’espansione dell’utilizzo del Web3?
L’infrastruttura di base del Web3 è di fatto composta da criptovalute e blockchain. Tuttavia, oltre alla blockchain e alle valute digitali crittografiche, il web decentralizzato dipende da tecnologie come la realtà aumentata e virtuale, l’Internet Of Things (IoT) e altre.
La tecnologia blockchain costituirà la base della prossima iterazione di Internet, definita Web3. Tuttavia, tecnologie come l’apprendimento automatico, i big data, l’intelligenza artificiale (AI), l’Internet of things (IoT), la realtà aumentata (AR), la realtà virtuale (VR) e altre rendono possibile alle applicazioni decentralizzate (DApp) di effettuare analisi delle informazioni in un contesto Web3 in modo sofisticato e analogo a quello svolto dagli esseri umani.
Ad esempio, le cuffie per la realtà virtuale renderanno lo shopping un’esperienza straordinaria, consentendo ai clienti di interagire con gli oggetti prima di acquistarli. Questo porterà alla creazione di un ambiente di vendita al dettaglio di qualità superiore. Tuttavia, queste soluzioni non si basano sulle criptovalute o sulla tecnologia dei libri mastri distribuiti, ma mirano a migliorare l’efficienza della tecnologia blockchain.
Inoltre, la blockchain svolge un ruolo importante nello sviluppo dell’architettura del Web3, poiché consente alle aziende di decentralizzare i servizi del Web2, come il cloud computing, i siti di social network e i database. Pertanto, la combinazione dell’IA con la tecnologia blockchain fornirà senza dubbio alle aziende un mezzo migliore per gestire le raccolte di dati segreti.
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Quale ruolo giocano la blockchain e l’intelligenza artificale (AI) nell’ambiente del Web3
La richiesta di processo può essere conclusa rapidamente grazie alla capacità della tecnologia dell’intelligenza artificiale (AI) di convalidare i dati presentati, e l’algoritmo intelligente aiuterà a formulare giudizi rapidi sull’approvazione del credito o sull’emissione di contanti. Inoltre, i set di dati sono in grado di essere salvaguardati in modo efficiente attraverso la blockchain. In modo simile, altre tecnologie come la realtà aumentata e la realtà virtuale sono componenti essenziali nel processo di creazione del metaverso, di studio di concetti innovativi e di miglioramento delle esperienze virtuali.
Come se non bastasse, le criptovalute eliminano la necessità di una terza parte affidabile, consentendo agli utenti del Web3 di effettuare e ricevere transazioni monetarie utilizzando token come Ether (ETH). Alla luce di quanto sopra, va notato che le criptovalute consentono pagamenti peer to peer (P2P) e possono funzionare come una forma di rimessa digitale nativa. Senza le criptovalute, le blockchain non avrebbero il meccanismo di incentivazione per incoraggiare la partecipazione alla rete. Senza portafogli di criptovalute, gli utenti non avrebbero un posto dove tenere i bitcoin, e questo è un altro motivo per cui ne hanno bisogno.
Inoltre, come espressione del suo impegno verso l’etica crittografica, Web3 sarà senza permessi, senza fiducia e disponibile per tutti e tutte. In modo simile, i token non fungibili (NFT) danno agli utenti la possibilità di esibire apertamente e in modo convincente la prova della proprietà di oggetti come beni di gioco, arte digitale, dati personali e una serie di altre cose.
Qual è il legame tra Web3 e blockchain?
La blockchain è la tecnologia essenziale che guida il web3, ossia il cosiddetto web decentralizzato. Cambia anche una dinamica fondamentale dell’online tradizionale, che vede le aziende fare pressione sui clienti per ottenere quanti più dati possibile.
I token alimentati dalla tecnologia blockchain e dalla proprietà condivisa risolvono il problema principale che affligge le reti centralizzate, ovvero il fatto che il valore viene raccolto da un’unica organizzazione, il che porta poi a controversie con gli stessi stakeholder dell’organizzazione. Inoltre, l’uso della tecnologia blockchain garantisce che le dApp di Web3 non interferiscano con l’integrità dei dati degli utenti.
Gli utenti diventano i proprietari finali dei contenuti grazie alla decentralizzazione, poiché nessun organismo centralizzato è responsabile della verifica dei dati. Inoltre, le applicazioni decentralizzate (DApp) stanno cambiando i paradigmi della partecipazione e della governance della comunità, dando agli utenti la possibilità di votare e contribuire con le proprie idee. In questo modo tutti hanno le stesse possibilità di partecipare all’implementazione del progetto.
Oltre alle caratteristiche citate, la blockchain consente la produzione di domini crittografici, come.eth,.crypto e.dao, tra gli altri. Questi nomi di dominio Web3 possono essere venduti come NFT su exchange di token non fungibili (NFT). Un dominio crittografico decentralizzato sostituisce un indirizzo IP con un indirizzo leggibile dall’uomo per il wallet di criptovalute dell’utente.
Poiché si tratta di un indirizzo facile da ricordare che può essere utilizzato per inviare e ricevere denaro, un nome di dominio decentralizzato che rappresenta un indirizzo blockchain è interessante. Questo perché funziona in modo simile a un indirizzo e-mail.
In che modo l’uso della tecnologia blockchain può contribuire alla crescita del Web3
L’uso di pagamenti trustless, la governance decentralizzata, l’interoperabilità tra catene e il guadagno di beni digitali giocando sono solo alcune delle caratteristiche che saranno rese possibili dalla tecnologia blockchain, che migliorerà anche l’ampiezza dell’accesso al Web3.
Se si considerano i modi in cui la tecnologia blockchain modificherà le strutture di dati presenti nel backend del Web, diventa evidente che la blockchain servirà da base per il Web3. Una struttura di dati è un tipo di archiviazione che viene utilizzato per organizzare e memorizzare i dati. È un metodo per organizzare i dati su un computer in modo da potervi accedere rapidamente e mantenerli sempre aggiornati.
L’importanza della blockchain nel Web3 non può essere sopravvalutata, in particolare per quanto riguarda l’aumento dei livelli di fiducia degli utenti tra di loro, grazie alla prova crittografica che fornisce di una serie di transazioni. Alla luce di ciò, il livello di governance della tecnologia blockchain consente a due parti anonime che non si fidano l’una dell’altra di negoziare e concludere transazioni online.
Nell’ambito di questo modello di amministrazione, il protocollo blockchain memorizza le linee guida per l’attuazione di qualsiasi modifica. Senza l’influenza di parti esterne, gli sviluppatori propongono revisioni attraverso aggiornamenti del codice e i nodi votano se accettare o rifiutare la modifica.
L’importanza dello sviluppo delle dApps nello sviluppo del Web3
Inoltre, le applicazioni decentralizzate (DApps), i domini e i siti web costruiti sulla tecnologia blockchain consentono agli utenti e alle applicazioni di comunicare in modo distribuito, contribuendo alla crescita del Web3. La crescita del Web decentralizzato può essere vista nell’aumento delle applicazioni Web3 come Brave Browser, che blocca la pubblicità e migliora la capacità degli utenti di mantenere la propria privacy.
Per gli utenti sarà più facile passare da una piattaforma all’altra o da un’applicazione all’altra, poiché il Web3 è snello e scorrevole. Ciò è reso possibile dalle maggiori capacità delle soluzioni di interoperabilità blockchain come Polkadot (DOT). Consentendo agli utenti di scambiare token non fungibili (NFT) tra le reti e di seguire la crescita del loro intero portafoglio da un unico luogo utilizzando il loro portafoglio preferito, si possono fare notevoli progressi verso l’accettazione di Web3 e l’espansione dell’uso della blockchain.
Inoltre, poiché i giocatori di Web 3 sono in grado di mantenere la custodia delle informazioni e degli asset in loro possesso, sono in grado di raccogliere e scambiare token non fungibili (NFT) in tutto il metaverso. Ciò è reso possibile dalla decentralizzazione dei giochi. I giocatori di giochi basati su blockchain come Axie Infinity hanno la possibilità di guadagnare denaro accumulando criptovalute nel corso del gioco. In futuro, queste criptovalute potranno essere convertite in valute tradizionali.
In che modo le aziende possono essere pronte per un mondo Web3
Per prosperare nell’ambiente Web3, le aziende dovrebbero considerare lo sviluppo di DAO concorrenti, l’uso di asset tokenizzati e la condivisione attiva del valore generato con le loro reti di utenti.
Dopo l’espansione del mercato delle opere d’arte e degli oggetti da collezione NFT nel 2021 e la corsa a rivendicare il territorio nel metaverso nel 2022, l’arrivo del Web3 apre nuove prospettive per i modelli di business creativi, i beni e le organizzazioni già esistenti.
I sistemi organizzativi tradizionali possono variare da un’impresa all’altra, ma il personale più adatto a ricoprire i ruoli è quello in grado di servire al meglio gli interessi degli azionisti. Le organizzazioni autonome decentralizzate (DAO) hanno la capacità di reinventare la gerarchia, la delega e la struttura. Ciò avviene definendo in modo rapido ed efficiente ruoli e permessi attraverso l’uso di NFT che rappresentano i diritti e i doveri degli individui.
Pertanto, affinché le organizzazioni riescano a passare con successo dai loro sistemi centralizzati a strutture decentralizzate, è necessario condurre una ricerca adeguata per sviluppare DAO competitivi. Inoltre, le aziende possono utilizzare asset tokenizzati che possono essere scambiati su una blockchain. Questo non solo aumenta la liquidità dell’asset, ma facilita anche il trasferimento della proprietà dell’asset.
Il Web3 porterà cambiamenti epocali in ogni settore economico
Si prevede che il Web3 avrà un impatto sulle dinamiche competitive perché i nuovi operatori avranno la possibilità di contattare istantaneamente enormi reti di potenziali clienti. Ciò sarà possibile perché i nuovi operatori saranno in grado di costruire le loro applicazioni sulla base di protocolli blockchain aperti. Per questo motivo, le aziende potranno trarre maggior valore dalla base di utenti nativa di tokenholder che una blockchain possiede.
Di conseguenza, le aziende dovranno elaborare nuovi approcci per proteggere le loro reti di utenti, offrendo agli utenti in modo proattivo il valore che forniscono. Nel valutare come posizionarsi strategicamente rispetto al Web3, tuttavia, le aziende devono tenere conto della probabilità di una legislazione futura.
Man mano che un numero sempre maggiore di persone utilizza la tecnologia blockchain e le criptovalute, è probabile che la legislazione venga ulteriormente introdotta.