Cos’è una margin call nel trading e come evitare queste situazioni

La margin call è l’incubo costante di ogni operatore che fa margin trading usando leva finanziaria molto alta, ma può essere qualcosa in cui si può incorrere anche se si opera in modo cauto, specialmente in mercato molto volatili come quelli delle criptovalute.

Quando operiamo sui mercati utilizzando la leva finanziaria, potremmo facilmente incappare in richieste di margine, le temute margin call, qualora le nostre coperture dovessero avvicinarsi al punto di sofferenza. Per ovviare a queste situazioni, è necessario utilizzare alcuni accorgimenti come gli ordini stop loss e un’accurata osservazione dei segnali che il nostro exchange o broker ci forniscono.

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Un ordine di stop, noto anche come stop loss, è un dispositivo che attiva la chiusura di un’operazione aperta quando il prezzo raggiunge una certa soglia da voi stabilita. Quando un’operazione va contro di voi, questo indica che è possibile chiuderla automaticamente prima che le perdite diventino eccessivamente elevate e portino a una potenziale richiesta di margine.

Un ordine di stop-loss viene utilizzato per ridurre l’esposizione al rischio. Se si acquista un’attività con un CFD a 100 dollari per azione, un ordine di stop loss può indurre a vendere automaticamente l’attività se il prezzo scende al di sotto del limite stabilito, ad esempio sotto i 95 dollari.

Se intendete assumere una posizione short, dovreste piazzare l’ordine di stop-loss a un prezzo più alto, ad esempio 105 dollari, in modo da essere protetti nel caso in cui l’operazione vada contro di voi e il prezzo dell’attività inizi a salire.

Perchè gli ordini stop loss sono fondamentali nel margin trading

Occorre tuttavia tenere presente che un ordine di stop-loss diventa attivo solo se raggiunge il livello prestabilito, anche se verrà eseguito al successivo livello di prezzo accessibile. Se il mercato è in fase di gapping, ad esempio, l’operazione verrà interrotta e la posizione verrà chiusa a un livello meno vantaggioso di quello preimpostato. Questo fenomeno viene talvolta definito anche “slippage“. L’utilizzo di ordini di stop-loss garantiti è un modo per aggirare questo scenario.

Gli stop garantiti svolgono le stesse funzioni degli stop standard, ma sono immuni dallo slippage poiché chiudono sempre l’operazione al prezzo specificato in precedenza. Ricordate che gli ordini di stop-loss garantiti hanno un costo aggiuntivo sotto forma di premio.

Cosa significa fare trading con margine

Quando si parla di investimenti in senso convenzionale, l’espressione “comprare con margine” si riferisce alla pratica di prendere in prestito denaro da un broker per acquistare un’azione. La negoziazione di strumenti derivati, come i contratti per differenza (CFD), tuttavia, è un’altra applicazione del margine disponibile. È possibile speculare sulla direzione dei prezzi di azioni, materie prime, valute, indici e criptovalute utilizzando i contratti per differenza (CFD), che non sono disponibili per i consumatori al dettaglio nel Regno Unito.

Quando si desidera fare trading con margine, è possibile farlo seguendo i seguenti passaggi:

  • La prima cosa da fare è aprire un conto a margine.
    • Il conto di margine è un tipo di conto specializzato, necessario per effettuare operazioni di trading con denaro preso in prestito.
    • Si tratta di un conto che avete con il vostro broker, il quale ha accettato di prestarvi del denaro in modo che possiate applicare la leva finanziaria e aumentare il valore delle vostre transazioni. Quando si utilizzano i conti a margine, si ha la possibilità di aumentare l’entità di qualsiasi guadagno potenziale, ma anche di aumentare le perdite potenziali.
    • Se avete un conto di margine con il vostro broker, potete prendere in prestito fino al cinquanta per cento del costo totale dell’azione. Se avete un conto a margine per i CFD, potete prendere in prestito quantità ancora maggiori.
  • Il secondo passo consiste nell’effettuare un deposito finanziario secondo i criteri del broker.
  • La terza fase consiste nello scegliere un asset su cui volete speculare utilizzando il vostro conto a margine.
  • L’ultima parte è quella di rispettare l’obbligo il minimo margine di mantenimento (maintenance margin)

Non dovreste mai prendere l’abitudine di fare trading senza avere sul vostro conto di margine una liquidità sufficiente a coprire tutte le vostre posizioni. In altre parole, il vostro patrimonio netto deve coprire costantemente l’intero importo del margine.

Il trading con margine è un’opzione per la maggior parte dei tipi di attività, comprese le azioni e i contratti per differenza (CFD).

Investire in azioni e titoli usando il margine

È possibile che il broker chieda un margine del 50% se le azioni che desiderate acquistare sono di una grande società. Ciò significa che, ad esempio, pagherete 50.000 sterline al vostro broker, il quale acquisterà per vostro conto azioni per un totale di 100.000 sterline.

Se il prezzo delle azioni aumentasse del 20%, otterreste un profitto di 20.000 sterline. Tuttavia, se includete il costo degli interessi e i costi di transazione, il vostro profitto reale sarà leggermente inferiore.

Il problema è che se le azioni diminuiscono del 20%, avrete perso 20.000 sterline oltre agli interessi sulle 50.000 sterline prese in prestito e alle spese associate alla transazione. Quando si utilizza il margine, si corre il rischio non solo di generare enormi profitti, ma anche di subire enormi perdite.

Come si fa margin trading con azioni, materie prime e riptovalute

La negoziazione diretta di azioni con margine è consigliata solo a trader esperti che abbiano superato il processo di screening del proprio broker e che abbiano una solida storia creditizia. Tuttavia, l’idea di base del trading con margine su strumenti derivati come i contratti per differenza può essere utilizzata anche dai singoli investitori.

Un investitore che possiede già delle azioni può scegliere di negoziare CFD come una sorta di copertura nel caso in cui il valore delle azioni già in suo possesso diminuisca.

Utilizzando un contratto per differenza (CFD), l’investitore potrebbe assumere una posizione short. Quando si vendono allo scoperto le azioni, si prendono in prestito le azioni che non si possiedono e le si vendono al prezzo attuale, rimanendo così corti di azioni. L’investitore si aspetta che il prezzo delle azioni scenda.

Una volta che il prezzo delle azioni si è ridotto, si acquista ciò che si deve e si restituiscono le azioni prese in prestito, conservando il denaro guadagnato nel processo.

I CFD offrono agli investitori la possibilità di effettuare vendite allo scoperto a costi ridotti, poiché non richiedono che l’investitore prenda in prestito o possieda l’attività sottostante.

Come funziona la copertura con i CFD

Un investitore che possiede 1.000 azioni della società ABC e che teme che il prezzo dell’azione scenda, può effettuare un’operazione short con un contratto per differenza (CFD) sulla stessa società.

Se il prezzo scende, l’investitore perderà denaro sulle azioni ma lo recupererà con l’operazione CFD (meno gli interessi pagati sul denaro preso in prestito e le spese associate all’operazione).

Tuttavia, gli investitori non lo fanno solo per proteggersi dalle variazioni dei prezzi delle azioni. Se si vuole indovinare l’andamento di una valuta rispetto a un’altra, si può ricorrere al margine. Si può scommettere sul rialzo o sul ribasso di un indice di mercato. Potete impegnarvi nell’attività di speculazione prevedendo che il prezzo di un bene aumenterà o diminuirà.

L’uso del margine non è limitato a una particolare categoria di attività.

Gli investitori retail possono fare trading con margine?

Gli investitori al dettaglio hanno ora accesso a una negoziazione con margine semplificata che si avvale di sistemi di negoziazione con margine automatizzati online e tramite app mobili. Queste piattaforme di trading sono spesso basate sui CFD.

Poiché la maggior parte delle operazioni viene chiusa alla fine della giornata di trading, può essere sufficiente una piccola somma di denaro per iniziare a fare trading. A causa delle commissioni overnight associate ai CFD, questi contratti sono spesso utilizzati solo per il day trading e per altri investimenti a breve termine.

I sistemi sono controllati meticolosamente e le autorità di regolamentazione impongono spesso un rapporto di leva massima sui sistemi.

Lo scenario migliore è quello in cui si ricorre al trading con margine per evitare perdite potenzialmente amplificate, sfruttando al contempo i notevoli profitti che il trading con margine può offrire. Questo perché il trading con margine può generare grandi vantaggi.

Si può scegliere di operare con cautela utilizzando ordini limite piuttosto che ordini di mercato o disponendo di ordini di stop-loss per limitare l’importo del denaro individuale perso. Siete in grado di tenere sotto controllo le vostre operazioni e di cancellare tempestivamente gli ordini che stanno perdendo denaro, per evitare una richiesta di margine e una chiusura del margine.

Se il mercato si rivolta inaspettatamente contro di voi mentre avete un’operazione aperta, correte il rischio di perdere tutto quello che avete nel conto a margine e di dover pagare più soldi di quanti ne avevate all’inizio.

Anche se il vostro broker si sforza di chiudere tutte le vostre posizioni il più rapidamente possibile, è probabile che non sia possibile farlo abbastanza rapidamente da evitare ulteriori perdite.

Alcune piattaforme di trading al dettaglio, come Capital.com, forniscono garanzie che ogni ulteriore debito sarà cancellato nel caso in cui la chiusura del broker non riesca a limitare le perdite nel margine di mantenimento.

In questo scenario, il massimo del denaro che si può perdere è l’importo inizialmente depositato presso il broker.

Cosa significa esattamente “chiusura del margine”

Con la chiusura del margine vi viene fornita una rete di sicurezza per proteggervi dall’aumento delle perdite. Quando le vostre posizioni in perdita raggiungono il punto in cui il capitale proprio non è sufficiente a pagare più della metà delle perdite, il vostro conto di margine viene chiuso.

Nel caso in cui il vostro broker fornisca una garanzia che limita le vostre perdite all’importo che avete depositato, la chiusura del margine protegge sia il broker che l’intermediario dal subire ulteriori perdite. Se il vostro broker non vi fornisce questa garanzia, dopo la chiusura della posizione sarete ancora in debito con il vostro broker. Il closeout del 50%, invece, non può mai essere garantito, e questo è un punto cruciale da tenere a mente.

Per completare le chiusure, le posizioni aperte vengono prima chiuse utilizzando le informazioni sui prezzi di mercato e sulla liquidità attuali. Nel caso in cui il mercato sia in fase di picchiata, quando il vostro capitale scende a un livello inferiore del 50% rispetto al livello di margine necessario, la chiusura potrebbe essere effettuata a un livello ancora più basso.

Ogni trader che utilizza il margine deve stabilire una soglia di chiusura del margine. La consapevolezza di questi livelli può aiutarvi a evitare perdite finanziarie. Esaminate e tenete d’occhio i livelli di margine visualizzati sulla vostra piattaforma di trading. Man mano che i prezzi delle operazioni e degli asset salgono e scendono, il livello di chiusura si adatta di conseguenza.

Come si determina il margine di chiusura

Nel calcolare il livello di chiusura del margine, si tiene conto sia del saldo del conto sia di eventuali profitti o perdite non realizzati dalle posizioni aperte. Queste cifre vengono poi convertite in percentuali sulla base dei tassi midpoint più recenti. Le vostre transazioni, anche se effettuate in più valute, saranno tutte tradotte nella valuta associata al vostro conto.

La formula seguente viene utilizzata per determinare se si ha un profitto o una perdita non realizzati (UPL). Upl sta per Unrealize profit and loss, ossia “profitto o perdita non realizzati”.

Le posizioni in attivo e quelle in passivo si bilanciano a vicenda. Tuttavia, affinché il totale delle vostre operazioni vi metta in una situazione di perdita, il totale deve essere superiore alla somma di denaro presente sul vostro conto. In altre parole, il vostro livello di margine deve essere del 100% (il che significa che il vostro capitale deve coprire almeno il 100% del margine necessario).

È possibile visualizzare la percentuale del margine sia sull’applicazione mobile di Capital.com sia sulla piattaforma di trading web. Al momento dell’iscrizione al programma, dovreste impegnarvi a monitorare attivamente il vostro patrimonio netto e ad assicurarvi che sia sempre superiore al 100%.

Quando non avrete più liquidità sufficiente per continuare le vostre posizioni di trading, correrete il rischio che il vostro conto di margine venga chiuso e le attività presenti liquidate a mercato.

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