Migliori progetti NFT nel 2023: possiedi qualcuno tra questi asset nel tuo portafoglio? Allora dovresti assolutamente leggere queste cose.
A causa del bear market della fine del 2022, la redditività delle principali collezioni NFT è diminuita significativamente nel 1° trimestre del 2023. Tuttavia alcuni progetti continuano ad ottenere buoni risultati: quali sono?
BAYC ha la redditività più forte nel mercato dei venditori. Le balene di Azuki sono aumentate del 100%, e si tratta della blue chip più resistente di quest’anno. Il trading delle balene continua a influenzare le fluttuazioni dei profitti, mentre esiste un enorme divario tra i detentori ricchi e poveri dei progetti.
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Migliori progetti NFT: a che punto siamo?
Dall’inizio del 2022 fino a fine aprile 2023, i principali progetti NFT hanno mantenuto una certa redditività per quasi un anno e mezzo. Purtroppo, alla fine del 2022, ogni progetto ha subito l’impatto del bear market degli NFT e ha quindi registrato un calo della redditività mensile. Tra tutti gli NFT blue chip, Bored Ape Yacht Club ha registrato la redditività più elevata nel mercato dei venditori.
D’altra parte, Azuki ha registrato una perdita di circa 60.000 ETH al mese all’inizio del 2022. Inoltre per un anno ha oscillato intorno al punto di pareggio. Solo all’inizio del 2023 i flipper hanno iniziato a realizzare un profitto mensile di circa 5K ETH.
Nel primo trimestre del 2023, la maggior parte dei flipper di progetti NFT è stata redditizia, con febbraio come mese di punta. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni. Azuki ha mantenuto uno stato di entrate basso e stabile, mentre la redditività di Moonbirds è crollata subito dopo il suo rilascio l’anno scorso e ha persino iniziato a perdere denaro all’inizio di quest’anno. A marzo, sia la redditività di BAYC che quella di Moonbirds hanno subito un calo significativo, tra il 30% e il 50%, rispetto al mese precedente.
Migliori progetti NFT: quello che devi sapere
Confrontando la variazione dei dati delle blue chip tra il 24 aprile e il 1° gennaio, si può notare che la maggior parte delle blue chip ha subito un calo significativo sia della capitalizzazione di mercato che del prezzo. Moonbirds è stato uno dei progetti che ha sofferto di più: il suo prezzo di base è sceso del 65% e il market cap è crollato del 16% da 331 a 277 milioni di dollari. Vale la pena notare che Azuki è riuscito a contrastare il trend ribassista in termini di prezzo di base e di market cap.
Inoltre, il cambio di detentori riflette un cambiamento intuitivo nell’andamento delle blue chip NFT. I detentori originari di queste blue chip hanno venduto le loro attività in misura diversa, facendo diminuire il numero totale di detentori. Tuttavia, il numero di balene è aumentato e ora gli NFT sono più concentrati nelle mani dei proprietari di grandi capitali.
Ciò che è sconvolgente è che le balene di Azuki sono cresciute del 100%. Come possiamo vedere dall’elenco dei 10 principali detentori di Azuki, 5 di loro hanno registrato acquisti da gennaio ad aprile. Pertanto, possiamo probabilmente affermare che Azuki è il progetto NFT blue chip più resistente di quest’anno.
Tutti questi dati ci indicano che i blue chip NFT sul mercato hanno subito un significativo turnover da gennaio ad aprile, come si può vedere da:
- Il rally del mercato del 2023 ha spinto alcuni detentori di blue chip a vendere e realizzare un guadagno.
- La distribuzione dei detentori di blue chip è ora più concentrata rispetto al passato e anche la percentuale di detentori di whale sta crescendo.
- I prezzi delle blue chip sono generalmente scesi fino al 50%, mentre gli Azuki hanno contrastato la tendenza.
I nuovi NFT non hanno una domanda sostenibile
La tabella seguente mostra gli NFT con ottime performance da gennaio ad aprile, tra cui HV-MTL, Otherdeed Expanded e Otherside Vessels, tutti NFT della serie derivata di Yuga Labs. I loro prezzi stanno diventando stabili e meno volatili. Inoltre, DeGods è attualmente più stabile dopo il suo passaggio a Ethereum.
Il resto dei progetti NFT non ha ancora superato la tendenza generale, nonostante i buoni dati iniziali. Ad esempio, Checks – VV, che aveva il 21,2% di detentori di blue chip – e aveva ottenuto buoni risultati nella fase iniziale – ha subito un calo del volume del 97%. HV-MTL non ha avuto un volume di scambi sufficiente, Opepen Edition è crollata dopo che il suo volume di scambi aveva raggiunto un picco settimanale di 25.000 dollari e anche Nakamigos è crollata subito dopo il suo boom all’inizio di aprile.
DeGods, che era una delle principali collezioni Solana per volume, è migrata da Solana a Ethereum e ha visto il suo prezzo di base salire del 130% in soli 8 giorni. Negli ultimi 30 giorni, DeGods ha oscillato costantemente tra gli 8 e i 10 ETH, prima di iniziare a scendere leggermente a circa 7,5 ETH nell’ultima settimana di aprile. In questo periodo, oltre il 94% dei possessori è ancora in possesso di questa NFT e non l’ha mai abbandonata.
I migliori eventi dei progetti NFT nel 2023
Ampio margine di miglioramento per i BTC Ordinals
I Bitcoin Ordinals sono la versione di Bitcoin dei NFT, che sono iscritti nella blockchain di Bitcoin su un satoshi, il taglio più basso di un BTC. Tuttavia, questo comporta una velocità di transazione più bassa, un costo più elevato e applicazioni limitate. Al contrario, gli NFT di ETH, costruiti sulla blockchain di Ethereum, supportano i contratti intelligenti, hanno una velocità maggiore, un costo inferiore e una gamma più ampia di applicazioni. Sebbene la creazione di NFT su Bitcoin sia più complessa che su Ethereum, è possibile con protocolli di livello 2 come Lightning Network e RSK.
L’asta di TwelveFold Bitcoin NFTs da parte di Yuga Labs il 6 marzo ha portato i Bitcoin NFTs a un nuovo massimo. La collezione ha un totale di 300 NFT ed è stata venduta a un’offerta minima di 2,25 BTC e massima di 7,11 BTC. L’attuale prezzo minimo di Bored Ape NFTs, il progetto blue chip più caldo del mercato, è di 61,59 ETH, per un valore di 3,95 BTC.
Attualmente, il mercato degli Ordinals BTC sta registrando una tendenza all’aumento del volume e della quantità di scambi. Il numero totale di NFT coniati ha raggiunto 1,19 milioni in quattro mesi, così come il volume di scambi di 20 milioni di dollari.
Tuttavia, il suo volume di transazioni rappresenta solo lo 0,02% del mercato ETH, lasciando un enorme divario causato principalmente dalla maggiore capacità di Ethereum di elaborare contratti intelligenti e di fornire una migliore velocità di transazione. Inoltre, gli NFT di ETH hanno uno scenario applicativo più diversificato, come il gioco, l’arte e il settore immobiliare. Questi fattori contribuiscono a rendere gli ETH NFT il mainstream dell’attuale mercato dei token non fungibili.
OpenSea Pro emerge come Gem.xyz e introduce i nuovi NFT “Gemesis”
Gem V2 ha cambiato nome in OpenSea Pro e gli utenti che hanno utilizzato Gem.xyz prima del 31 marzo 2023 riceveranno un airdrop di NFT “Gemesis”. Il prezzo minimo di Gemesis rimane generalmente compreso tra 0,03 ETH e 0,05 ETH.
Secondo i dati forniti da Mint Trends, l’NFT Gemesis ha registrato una rapida crescita del volume di scambi nei primi due giorni di emissione, ma ha mostrato una significativa polarizzazione nel tempo di detenzione e nell’importo di acquisto. Circa il 50% dei giocatori ha mantenuto le proprie attività dall’acquisto, con un valore relativamente più elevato. Il restante 50% degli asset è stato rivenduto entro 24 ore dall’acquisto.
A giudicare dall’andamento dei detentori, i detentori di Whales e Blue-chip rappresentano meno del 7% del totale dei trader di Gemesis NFT, con una proprietà totale di NFT inferiore al 12%. L’ampia percentuale di attività detenute da detentori ordinari è anche la ragione della relativa stabilità del prezzo minimo di Gemesis NFT.
