Arbitrum e Optimism: il confronto definitivo tra due delle più importanti blockchain Layer 2. Chi la spunterà? Leggi di più per scoprirlo!
Dopo il famoso airdrop, il token ARB è finalmente disponibile. Il duello per il re delle soluzioni di scaling di Ethereum entra in una nuova fase.
Crypto.it ha trattato Arbitrum in dettaglio in passato:
Arbitrum è quindi destinato a salire sul trono dello scaling?
Non così in fretta! Questo articolo mette a confronto Arbitrum e Optimism per analizzare se una L2 può davvero vincere in modo decisivo la battaglia dello scaling. Analizzeremo:
Table of Contents
Ethereum sta scalando in modo nativo con una roadmap dettagliata dopo il passaggio alla proof-of-stake dopo il Merge.
Ma le blockchain di livello 2 come Arbitrum e Optimism stanno aiutando Ethereum a condividere il carico di lavoro. Esse utilizzano rollup ottimistici per raggruppare centinaia di transazioni in una sola e scaricare il traffico dalla mainnet di Ethereum al secondo livello. Questo riduce il carico di rete per il primo livello e consente un’elaborazione più rapida delle transazioni e tariffe più economiche. Questo è possibile eseguendo la maggior parte dei calcoli sulla catena L2.
I rollup ottimistici derivano il loro nome dall’ipotesi ottimistica che tutti i dati delle transazioni siano validi, quando vengono aggregati in batch per la verifica sulla chain L1. Entrambe le blockchain utilizzano prove di frode, che si possono immaginare come test per la validità dei dati. Poiché questi rollup sono privi di fiducia, la finalità delle transazioni è istantanea e le blockchain producono un throughput molto più elevato rispetto a Ethereum.
La contropartita è che i verificatori hanno una finestra di sette giorni per contestare la validità delle transazioni inviate. Esiste anche un cosiddetto “sequenziatore“, che ordina le transazioni prima che vengano inviate alla L1.
La principale differenza tecnica tra le due blockchain è che Optimism utilizza prove di frode a giro singolo. Arbitrum invece utilizza prove di frode a giro multiplo. In parole povere, questo significa che il metodo di Optimism è più veloce, ma potenzialmente più costoso. Questo a causa delle maggiori commissioni di gas, perché viene eseguito sulla L1. Il metodo di Arbitrum richiede più tempo ma è più conveniente.
Inoltre, Optimism utilizza la Ethereum Virtual Machine (EVM), mentre Arbitrum ha la sua Arbitrum Virtual Machine (AVM). Ciò significa che il linguaggio di programmazione di Optimism è limitato a Solidity. Arbitrum supporta tutti i linguaggi di programmazione EVM.
In conclusione, le differenze tecniche sono minime e appena percettibili per gli utenti quotidiani di entrambe le blockchain.
Arbitrum e Optimism utilizzano un approccio tecnico simile per scalare il throughput delle transazioni. Per questo il confronto delle metriche di crescita delle due blockchain è particolarmente interessante.
In termini di TVL, Arbitrum è chiaramente in vantaggio nel punteggio. Secondo DefiLlama, la chain vanta più del doppio del valore totale bloccato di Optimism.
Nella sua analisi dei due ecosistemi, Blockcrunch ha rilevato che il TVL di Arbitrum è meno dipendente da un solo settore. Quasi il 30% del TVL proviene dai derivati e il 22% dai DEX. Nel frattempo, i Dex rappresentano quasi il 42% del TVL di Optimism, mentre solo il 17% circa proviene dai derivati.
Un altro dettaglio interessante è il confronto tra protocolli nativi e non nativi per il TVL. Il 54% del TVL di Arbitrum proviene da protocolli nativi, ma solo il 29% di quello di Optimism. Il motivo è la predominanza di GMX su Arbitrum. GMX da solo rappresenta quasi il 25% di tutto il TVL su Arbitrum.
Per quanto riguarda l’attività di protocollo, il quadro non è diverso. Arbitrum è in testa ad Optimism per quanto riguarda i protocolli, con 256 a 119. Arbitrum è anche in testa in termini di indirizzi attivi giornalieri e di transazioni giornaliere. Il suo airdrop ha accentuato questo vantaggio, anche se è probabile che il conteggio delle transazioni e degli indirizzi torni presto a numeri più “normali”. Al momento in cui scrivo, Arbitrum sta elaborando più transazioni giornaliere di Ethereum e ha anche più indirizzi attivi giornalieri. È probabile che questa situazione non rimanga tale a lungo.
Entrambi i protocolli sono su una traiettoria di crescita a lungo termine per l’attività on-chain, e non mostrano segni di rallentamento.
Per quanto riguarda i principali fattori di crescita, Arbitrum ha beneficiato principalmente della serie di NFT Odyssey. Anche l’aggiornamento di Nitro ha impattato sull’ecosistema prima dell’airdrop. L’attività ha avuto un’impennata durante Odyssey, in quanto gli utenti stavano raccogliendo NFT, che potevano essere utili per un potenziale airdrop successivo (ma non lo erano, come si è poi scoperto). Tuttavia, dopo Odyssey e l’aggiornamento di Nitro, gli utenti attivi giornalieri erano permanentemente più alti di prima.
Per Optimism, il problema principale è stato il lancio iniziale. Le missioni OP hanno portato a un aumento temporaneo degli utenti attivi giornalieri, ma la rete non è riuscita a sostenere il livello di attività a lungo termine. Il secondo airdrop di Optimism ha ricevuto un’accoglienza piuttosto tiepida, probabilmente perché la maggior parte degli utenti non aveva diritto a questo round.
Tutti questi eventi sono stati, senza sorprese, oscurati dall’attività successiva all’airdrop di ARB.
Finora il quadro è chiaro: Arbitrum è il chiaro leader tra i L2.
Ma cosa riserva il futuro a queste due blockchain?
È interessante notare che le due blockchain stanno perseguendo approcci leggermente diversi per accrescere la propria quota di mercato. Optimism ha spiegato il suo piano strategico in un post sul blog dedicato all’OP Stack.
OP Stack è la prossima fase di scalabilità di Optimism. Si tratta di una serie di moduli che fungono da schema per blockchain modulari, scalabili e interoperabili. Optimism ha progettato questo framework in modo flessibile per renderlo applicabile a vari tipi di blockchain, non solo ai rollup ottimistici.
La prima release ufficiale di OP Stack sarà Optimism Bedrock. Introdurrà la modularità in Optimism e consentirà la separazione dei livelli di consenso, esecuzione e disponibilità dei dati per supportare la blockchain in futuro. I miglioramenti delle prestazioni promessi sono la riduzione delle commissioni di transazione, l’ottimizzazione dei depositi e dei prelievi e la sincronizzazione più rapida dei nodi.
Soprattutto, Optimism sta collaborando con Coinbase per sviluppare la sua nuova blockchain Base layer-two. L’obiettivo finale è una “Superchain” composta da una rete di rollup costruiti utilizzando l’OP Stack. Questo ecosistema di blockchain interoperabili condividerà le infrastrutture di sequenziamento, verifica e collegamento, favorendo la comunicazione senza soluzione di continuità tra le reti.
Arbitrum ha appena finito di giocare il suo più grande asso nella manica, il lancio del token ARB. Si tratta di un’importante pietra miliare nel percorso verso una maggiore decentralizzazione. Ma, naturalmente, è anche un’importante decisione commerciale che, come spera Arbitrum, darà i suoi frutti attirando più utenti nell’ecosistema nel lungo periodo. Oltre ad ARB, Arbitrum intende innovare con Arbitrum Nova, Arbitrum Orbit e Stylus Upgrade.
Arbitrum Nova è una sidechain con commissioni di gas fino al 90% inferiori rispetto alla normale blockchain di Arbitrum. Sebbene offra una sicurezza inferiore, Arbitrum Nova è ideale per i giochi, i social e altre applicazioni ad alta larghezza di banda. Opensea e TreasureDAO hanno recentemente lanciato dei marketplace su Nova, fornendo un’infrastruttura fondamentale per i progetti futuri.
Arbitrum Orbit consente agli sviluppatori di lanciare L3 senza autorizzazione e di sfruttare la tecnologia di Arbitrum per costruire nell’ecosistema. Con il prossimo aggiornamento di Stylus, Arbitrum intende inoltre introdurre “EVM+”, consentendo ai contratti scritti in Rust, C e C++ di interagire in modo sincrono con i contratti esistenti basati su Solidity. Questa espansione apre le porte a un vasto bacino di sviluppatori, migliorando le prestazioni della rete e riducendo le commissioni.
In conclusione, Optimism si concentra sulla modularità, sulla scalabilità e sull’interoperabilità e collabora con Coinbase per farsi strada tra i costruttori del settore. Nel frattempo, Arbitrum cerca di espandere la propria portata a un maggior numero di sviluppatori e di migliorare le prestazioni della rete attraverso l’aggiornamento di Stylus e lo sviluppo della sidechain Arbitrum Nova.
Chi è il vincitore di questa battaglia tra optimistics rollup?
Per ora, Arbitrum è in vantaggio. Vanta un TVL significativamente più alto, ha più utenti attivi giornalieri, elabora più transazioni e il suo airdrop ha letteralmente rotto il suo stesso sistema (per alcuni minuti). Non c’è da stupirsi che ARB abbia una capitalizzazione di mercato doppia rispetto a OP.
Tuttavia, Optimism non è affatto in crisi. La sua collaborazione con Coinbase potrebbe mettere le sue soluzioni di fronte a milioni di nuovi utenti. Inoltre, resta da vedere se Arbitrum continuerà ad andare forte ora che il tanto atteso airdrop è finalmente concluso.
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