Prossima bull run delle criptovalute: cosa cambierà e cosa resterà uguale

La prossima bull run delle criptovalute: proviamo a fare un pronostico sulle nuove narrative e sulle cose che torneranno sempre uguali.

Il mercato delle criptovalute è palesemente in attesa della prossima bull run, nonostante l’attuale situazione complicata. Ma la storia si ripeterà?

bitcoin criptovalute bull market
Adobe Stock

È risaputo che il mercato delle criptovalute è incredibilmente volatile e caratterizzato da picchi drammatici in cui molti asset di criptovalute raggiungono prezzi stratosferici, seguiti da un periodo di declino prolungato – dove drawdown superiori all’80% non sono fuori dalla norma.

Questa straordinaria azione dei prezzi ha reso il mercato delle criptovalute uno dei settori più redditizi in cui speculare, sia per i tori che per gli orsi, poiché è possibile ottenere rendimenti impressionanti se si applicano le giuste strategie.

Come ci si potrebbe aspettare, la capacità di prevedere correttamente come si muoverà il mercato o, a livello più granulare, quali progetti e piattaforme otterranno i migliori risultati, può consentire ai trader di ottenere rendimenti semplicemente inauditi in altri settori.

E con la discussione sul fatto che il mercato delle criptovalute potrebbe essere non troppo lontano dalla prossima bull run, molti speculatori stanno iniziando a formulare le loro tesi di investimento. In considerazione di ciò, ecco un’analisi di come potrebbero andare le cose.

Prossima bull run delle criptovalute: il ciclo quadriennale

Ampiamente considerato come la moneta che guida il mercato, il Bitcoin ha storicamente dimostrato un ciclo di prezzo di circa 4 anni, con la sua azione di prezzo che cambia a seconda della sua vicinanza alla data dell’halving – un evento che vede i premi dei blocchi di Bitcoin, e il tasso di inflazione, tagliati a metà ogni quattro anni.

Come accennato in precedenza, il Bitcoin ha già attraversato 3 cicli quadriennali, raggiungendo un nuovo massimo storico tra ogni evento di dimezzamento.

Questo ciclo può essere tipicamente caratterizzato da quattro fasi minori

  • Fase di accumulo: Durante questa fase, la smart money inizia ad accumulare Bitcoin mentre il suo prezzo è basso. Il prezzo del BTC fluttua tipicamente all’interno di un intervallo ristretto mentre i primi acquirenti costruiscono le loro posizioni. Il volume degli scambi rimane generalmente basso durante la fase di accumulo.
  • Fase di markup: Questa fase è caratterizzata da un brusco distacco dalla fase di accumulazione, quando il volume degli scambi aumenta e la domanda di Bitcoin cresce insieme alla crescente adozione. Ciò porta a un aumento significativo del prezzo del Bitcoin, che in genere supera il suo precedente massimo storico durante questa fase.
  • Fase di distribuzione: Questo è il periodo in cui gli early adopters iniziano a prendere profitto mentre il prezzo continua a salire. Questo porta a una diminuzione del volume di scambi e il prezzo inizia a stabilizzarsi. In questa fase il Bitcoin può essere descritto come un “trading orizzontale”.
  • Fase di panico: Questa è la fase finale in cui si verifica una correzione del mercato e il prezzo del Bitcoin scende in modo significativo. Questo spesso porta a un mercato ribassista prolungato che può durare mesi o addirittura anni prima dell’inizio della fase di accumulazione. Durante questa fase, la maggior parte delle persone non è in grado di digerire il ribasso e finisce per vendere in perdita, schiacciando ulteriormente il prezzo.

Dove ci troviamo in questo momento?

In effetti, se il mercato delle criptovalute si sta muovendo nel modo in cui si è mosso nei cicli precedenti, al momento ci troviamo o nella fase finale della fase di accumulazione o nella fase iniziale della fase di rialzo. Ciò significa che molti asset cripto con i fondamentali forti si trovano ai prezzi più bassi o quasi, il che rappresenta un interessante rapporto rischio/rendimento per gli speculatori. Fate le vostre ricerche!

Questo potrebbe essere vero almeno per il Bitcoin. Secondo il ColinTalksCrypto Bitcoin Bull Run Index (CBBI), un indicatore che combina nove metriche per vedere quanto sia probabile che il prezzo del Bitcoin raggiunga il massimo (o il minimo), il BTC potrebbe essere sottovalutato con il suo attuale valore CBBI pari a 16.

Per mettere questo dato in prospettiva, le ultime tre volte che il CBBI del Bitcoin si è attestato a 16 in un trend rialzista, era valutato rispettivamente a ~6.000, 5.000 e 281 dollari (in ordine cronologico inverso).

Prossima bull run delle criptovalute: cosa cambierà

Ogni mercato toro porta con sé una serie di temi e tendenze chiave. I progetti che si inseriscono in queste tendenze spesso superano la media del mercato, mentre chi si muove per primo può talvolta entrare a far parte dei progetti blockchain più grandi e conosciuti (vantaggio del first mover).

Il mercato toro più recente ha visto l’ascesa fulminea della nicchia del play-to-earn, un settore che vede i giocatori di DApp di gioco ricompensati in token per le loro prestazioni o i loro risultati nel gioco. Questo ha dato vita a giganti del gioco in criptovaluta come Axie Infinity, Illuvium, My Neighbor Alice e Alien Worlds.

Ha anche generato diverse narrazioni derivate, come il move-to-earn.

Anche il metaverso è stato uno dei protagonisti dell’ultima bull run, con metaversi consolidati come The Sandbox e Decentraland che hanno registrato una crescita massiccia in termini di utenti attivi giornalieri (DAU) e di capitalizzazione di mercato. Si è assistito anche a una drammatica espansione del panorama dei metaversi, con l’ingresso di nuovi operatori come XANA e Bloktopia.

Ma soprattutto, il periodo 2019-2022 è stato caratterizzato dalla rapida adozione ed espansione della finanza decentralizzata (DeFi), un settore che è cresciuto fino a comprendere migliaia di DApp e centinaia di casi d’uso diversi.

Durante questo periodo, Ethereum ha visto il valore totale bloccato (TVL) nei protocolli DeFi salire a oltre 100 miliardi di dollari al suo picco, mentre piattaforme DeFi come Uniswap, Compound e Curve hanno iniziato a rivaleggiare con l’attività dei loro concorrenti centralizzati.

Prossima bull run delle criptovalute: i trend del momento

Come forse saprete, il mercato delle criptovalute è attualmente in espansione. Solo nei primi due mesi del 2023, la capitalizzazione di mercato totale di tutte le criptovalute è cresciuta da 795 miliardi di dollari a 1.075 miliardi di dollari. La criptovaluta media ha registrato un rialzo del 35% in questo periodo.

Nell’ultimo anno, il Bitcoin (BTC) ha aumentato il suo valore del 41,1%, superando di gran lunga la media del mercato. Si tratta di un fenomeno comune durante la fase di accumulazione del ciclo di mercato. Qui il Bitcoin è tipicamente in testa al mercato mentre le altcoin fondamentalmente forti registrano rendimenti impressionanti.

Di conseguenza, il dominio del mercato del Bitcoin è leggermente aumentato, passando dal 40% al 42% circa dall’inizio dell’anno. In un vero e proprio mercato toro, non è insolito che la posizione dominante del Bitcoin superi il 70% al suo picco. O scenda a volte sotto il 40%.

La dominance di Bitcoin di solito aumenta nelle prime fasi di un mercato ribassista. Questo perché il denaro defluisce dalle altcoin verso BTC. Quando il mercato cambia marcia e passa a un mercato rialzista, il denaro tende a passare dalle large cap alle mid cap, e infine alle monete a piccola e micro-cap. Ciò si traduce in una graduale riduzione della posizione dominante del Bitcoin.

Per questo motivo, la fine di un mercato toro è spesso accompagnata da un drammatico rally per le altcoin. Questo funge da ultimo colpo di coda prima che il mercato entri in un trend orso.

Inoltre, il numero di BTC ritirati dagli exchange (deflussi) di solito diminuisce quando i principali operatori del mercato entrano in modalità di accumulo. L’aumento dei ritiri può indicare che il mercato sta diventando rialzista. I detentori sembrano infatti meno disposti a scambiare i loro BTC.

Prossima bull run delle criptovalute: investimenti nel mercato

Nel mercato rialzista del 2017, la stragrande maggioranza dei nuovi progetti ha condotto un’offerta iniziale di monete (ICO). Questo ha consentito a investitori individuali e non professionali di acquistare token al miglior prezzo disponibile prima della quotazione su borse pubbliche. Molti dei maggiori progetti odierni hanno condotto un’ICO nel 2017, tra cui Filecoin e Polkadot.

Nel mercato toro del 2020-21, il principale percorso di raccolta fondi tramite vendita pubblica è cambiato. La maggior parte dei progetti ha invece effettuato un’offerta iniziale in borsa (IEO) o un’offerta iniziale DEX (IDO). Qui i progetti hanno potuto raccogliere fondi in crowdfunding dagli utenti CEX o DEX rispettivamente.

Questi progetti potevano poi quotare direttamente il loro token sulla piattaforma di scambio associata, semplificando il processo per i progetti e i partecipanti. Le raccolte di IDO e IEO tendono a essere significativamente inferiori alla media delle ICO nel 2017. Ma il numero totale di progetti che hanno raccolto fondi è stato nettamente superiore.

A titolo di confronto, nel 2017 si sono tenute circa 966 ICO, rispetto a diverse migliaia di IDO nel 2020.

Durante l’ultimo ciclo, i launchpad autonomi come DAO Maker e BSCPad sono saliti alla ribalta. Hanno aiutato gli utenti ad accedere ad alcuni dei progetti più redditizi dell’epoca, tra cui MetaVPad, Blocktopia e Orion protocol. Ognuno di questi ha reso più del 25.000% agli investitori al suo apice.

Secondo dati recenti, la raccolta di fondi in criptovalute è aumentata di mese in mese dal dicembre 2022. Ma l’importo totale raccolto è ancora al punto più basso dal dicembre 2020. Tuttavia, è la prima volta dall’agosto 2021 che la raccolta di fondi è aumentata per tre mesi consecutivi.

Ciò indica che i fondi stanno iniziando a incrementare cautamente gli investimenti.

Gestione cookie