Intelligenza artificiale (AI) e metaverso: un’accoppiata che si fa presto ad immaginare, ma nella pratica quanto siamo lontani?
CharacterGPT è un protocollo costruito sulla blockchain Polygon da Althea AI. In sostanza consente agli utenti di descrivere brevemente un personaggio in linguaggio naturale. Quindi genera un avatar che può rispondere e conversare come quel personaggio in pochi secondi.
Le descrizioni possono essere fantasiose (ad esempio, “un cercatore d’oro che cerca l’oro nel West”) o pratiche (ad esempio, “un rappresentante commerciale di un negozio di articoli sportivi”).
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Intelligenza artificiale (AI) e metaverso: come renderlo più reale
Un mix di chatbot e IA di arte generativa, come i personaggi di DALL-E, con “personalità, identità, tratti, voci e corpi unici“, vengono poi coniati come NFT. Possono essere utilizzati, conservati in un portafoglio digitale o scambiati come oggetti da collezione, ha dichiarato l’azienda in un video.
Questi possono servire come “compagni di IA, guide digitali o come PNG nei giochi“. Lo ha dichiarato il COO di Althea AI Ahmad Matyana in un post sul blog. “Ora stiamo permettendo a questi utenti non solo di creare personaggi per addestrare i motori dell’intelligenza artificiale, ma anche di possederli come oggetti da collezione dell’intelligenza artificiale nei loro portafogli“.
Il rovescio della medaglia di questi avatar di design è probabilmente rappresentato dai deepfake, immagini e video generati dall’IA che risultano sorprendentemente e convincentemente reali.
Controindicazioni
Un buon esempio sono i video di @deeptomcruise postati dall’azienda di AI Metaphysic, un progetto di arte/sensibilizzazione realizzato da un cofondatore prima del lancio dell’azienda, che è esploso così tanto su TikTok che l’azienda ha contattato i rappresentanti di Cruise con una richiesta preventiva di non farci causa. (Lui non si è opposto).
Sebbene possano essere divertenti, la capacità dei deepfakes di far fare qualsiasi cosa a chiunque ha già visto molti abusi, da “Elon Musk” che lancia truffe di criptovalute al revenge porn. In un episodio di Blue Bloods della CBS c’era un deepfake del commissario della polizia di New York Frank Reagan, interpretato da Tom Selleck, che faceva una dichiarazione politica con cui quello vero non era d’accordo.
Non è difficile vedere questo uso dell’IA oltrepassare facilmente le linee legali e morali.
Notando che la gente comune non ha accesso alla potenza di fuoco legale di Tom Cruise, l’amministratore delegato di Metaphysic, Tom Graham, ha recentemente dichiarato a CoinDesk che, pur riconoscendo i pericoli, voleva svilupparla in “modo etico, sicuro e responsabile” e che le identità digitali auto-sovrane costruite su blockchain sarebbero un passo davvero importante nel processo di responsabilizzazione degli individui su chi sono in questo metaverso iper-reale emergente“.
Intelligenza artificiale e metaverso: buoni e cattivi
Naturalmente, ci sono anche aree in cui la combinazione di IA e criptovalute ha il potenziale di peggiorare le cose.
Così come le IA come ChatGPT possono scrivere il codice per i contratti intelligenti, possono essere utilizzate per scrivere ransomware e malware, che in genere richiedono il pagamento in bitcoin, anche se il grado di efficacia sembra essere oggetto di controversia tra gli esperti di sicurezza.
Ma più seriamente, la capacità di scrivere bene e di sostenere una conversazione può rendere il phishing e altri attacchi di ingegneria sociale molto più efficaci.
E non sono a rischio solo i risparmi dei vostri nonni. L’attacco al ponte di rete Ronin, costato 625 milioni di dollari, non è avvenuto a causa di una falla sfruttabile nella sua codifica. Le password e le chiavi private di cinque dei nove validatori del protocollo sono state compromesse tramite ingegneria sociale. Questo è anche il modo in cui gli hacker sono entrati nel portafoglio digitale del comico e produttore Seth Green e hanno rubato il suo Bored Ape Yacht Club PFP.
“Gli esperti di sicurezza hanno notato che le e-mail di phishing generate dall’intelligenza artificiale hanno in realtà tassi di apertura più elevati – [ad esempio] inducendo le possibili vittime a cliccarci sopra e quindi a generare attacchi – rispetto alle e-mail di phishing realizzate manualmente”, ha dichiarato di recente alla CNBC Brian Finch, co-responsabile della practice di cybersecurity, protezione dei dati e privacy di Pillsbury Law.
Phishing
Secondo un ricercatore di sicurezza, i partecipanti ai corsi di sensibilizzazione sulla sicurezza delle e-mail hanno dichiarato che uno dei modi principali per rilevare le e-mail di phishing è basato sulla lingua – errori ortografici e grammaticali – perché molti phisher non hanno una grande conoscenza dell’inglese.
“Se si inizia a guardare ChatGPT e a chiedergli di scrivere questo tipo di e-mail, è significativamente più bravo a scrivere esche di phishing di quanto non lo siano gli esseri umani reali, o almeno gli esseri umani che le scrivono“, ha dichiarato a TechTarget Chester Wisniewski, principal research scientist del fornitore di hardware e software di sicurezza Sophos.
Intelligenza artificiale e metaverso: attenzione all’hype
Detto questo, non tutti sono impressionati.
Quando la settimana scorsa Politico ha chiesto di identificare una tecnologia troppo pubblicizzata, Sheila Warren, CEO del Crypto Council for Innovation, ha scelto ChatGPT.
“Non c’è dubbio che ChatGPT sia divertentissimo e che abbia un enorme potenziale. Ma la sua reale utilità è in gran parte limitata ai programmatori, per i quali sta diventando una risorsa inestimabile“, ha detto.
In altri settori, come la sociologia e la letteratura, “rimane un’applicazione giovanile“, ha detto, aggiungendo:
“È un po’ come i primi tempi delle criptovalute, quando la gente diceva: ‘Blockchain per tutto! Ora è come: ‘Si può usare la ChatGPT per qualsiasi cosa! Questo non è ancora vero. E potrebbe non esserlo mai“.
Lo stesso avvertimento di hype vale per l’intero spazio dell’IA. Lo ha dichiarato Niko Bonatsos, investitore della società di venture capital General Catalyst, a Bloomberg il 1° febbraio. Ha affermato che:
“Un mare di aziende stanno aggiungendo ‘AI’ ai loro slogan e ai loro pitch deck, cercando di crogiolarsi nel bagliore riflesso del ciclo dell’hype“.
Un recente comunicato stampa “ha messo in risalto il valore dell’IA in una campagna per promuovere le scarpe“. Inoltre ha osservato che il salto sul carrozzone è destinato a crescere, poiché sta funzionando.
BuzzFeed, dove un tempo lavorava, “ha visto le sue azioni salire di oltre il 300% la scorsa settimana. Lo ha fatto alla notizia che avrebbe usato l’intelligenza artificiale per generare alcuni dei suoi contenuti“, ha detto. E ha aggiunto:
“L’anno scorso, un sacco di aziende che non riuscivano a raccogliere fondi si battezzavano come società di criptovalute Web3. Lo stesso sta accadendo ora con l’intelligenza artificiale“.
