CeFi e DeFi, anche se differenti per una sola lettera, hanno enormi differenze. Ma come facciamo a sapere quale scegliere? scopriamolo!
Nel PRIMO ARTICOLO abbiamo parlato della finanza decentralizzata (DeFi). Ora continuiamo il discorso parlando della finanza centralizzata (CeFi) e delle loro differenze.
Table of Contents
Che cos’è la finanza centralizzata (CeFi)
La CeFi fonde i servizi e i prodotti finanziari familiari a tutti con la tecnologia blockchain. Fornisce transazioni più veloci, più economiche e più sicure rispetto alla TradFi attraverso exchange, wallet, prestiti crittografici e altre opzioni.
Un exchange ha un punto centrale di controllo: un’unica entità con una leadership formale. Allo stesso tempo, queste piattaforme utilizzano la tecnologia ledger e, come i DEX, forniscono il classico asset mangement, crypto lending, trading con margine, trading spot e savings account. Le transazioni sono sicure, trasparenti e immutabili e gli utenti CeFi necessitano solo di un dispositivo connesso a Internet.
I vantaggi della Fiananza Centralizzata
L’avvento della CeFi è stato guidato dalla necessità di servizi affidabili e di facile utilizzo. Gli utenti beneficiano di transazioni più veloci a un costo inferiore rispetto alla TradFi e interagiscono con una persona giuridica soggetta a supervisione normativa.
Esperienza utente familiare
Le popolari piattaforme CeFi assomigliano alle app finanziarie convenzionali, con una comoda interfaccia che consente una navigazione intuitiva. In confronto, i servizi DeFi come lo yeld farming sono complicati per i principianti e non c’è assistenza clienti o organi di supervisione a cui riferire in caso di hack o malfunzionamento.
L’esperienza CeFi è simile a quella bancaria: un utente può contattare il team tramite e-mail, live chat o telefono. Un exchange centralizzato (CEX) deve fornire un’assistenza tempestiva per aumentare la fiducia e la fiducia degli utenti. Non solo i CEX sono responsabili dei fondi degli utenti, ma li istruiscono anche sulle migliori pratiche e sui nuovi casi d’uso.
Dal denaro Fiat alle criptovalute
A differenza della DeFi, le piattaforme centralizzate sono integrate con le istituzioni TradFi per offrire transazioni fiat-crypto. L’acquisto o la vendita di criptovalute per valuta fiat al di fuori della CeFi è possibile, ma comporta complicati meccanismi OTC.
Le on-ramp da cripto a fiat semplificano l’onboarding e la praticità. Gli utenti possono trasferire denaro fiat e ottenere criptovalute sul loro exchange. Allo stesso modo, possono riconvertire le loro partecipazioni in fiat e prelevare i fondi su un conto bancario.
Più ampia scelta di Coin e Token
Il supporto di più blockchain è alla base di selezioni di asset più diversificate. I CEX popolari offrono monete con una capitalizzazione di mercato sostanziale, la maggior parte delle quali esiste su blockchain indipendenti, ad esempio Bitcoin ed Ethereum. I DEX cross-chain come THORSwap utilizzano smart contract per collegare i sistemi blockchain, ma sono in minoranza.
Conformità normativa
I CEX consolidati sono entità aziendali autorizzate con leadership formale e rigide procedure interne. Sono conformi alle normative applicabili nella loro giurisdizione, inclusi i requisiti KYC e AML per protezione degli utenti. Le aziende CeFi sono anche responsabili per le perdite dovute a hack o altri illeciti.
Ad esempio, le piattaforme CeFi autorizzate come istituzioni finanziarie in Estonia seguono procedure ben definite per i trasferimenti, l’esecuzione delle decisioni giudiziarie e l’eredità che sono state adottate dai regolamenti TradFi. I fondi e i dati degli utenti sono tutelati in conformità con la legislazione locale.
Soluzioni custodial
Le rinomate aziende CeFi mantengono elevati standard di protezione delle risorse, inclusi sistemi di monitoraggio del rischio interno e comprovate soluzioni di custodia. Pertanto, un utente non deve preoccuparsi di gestire la seed phrase e la chiave privata. Più livelli di sicurezza, inclusa l’autenticazione a due fattori, impediscono l’accesso non autorizzato alle piattaforme CeFi più diffuse.
Ad esempio, il ripristino dell’accesso richiede spesso un controllo del volto attivo o altre forme di verifica biometrica. Azioni sensibili come la modifica della password possono attivare avvisi e una sospensione temporanea del prelievo.
Gli svantaggi della finanza centralizzata
Sebbene la CeFi domini il settore dei servizi crittografici, non è la scelta ottimale per tutti. A seconda della piattaforma, gli utenti potrebbero trovare limitata la gamma di risorse o mettere in discussione l’azienda stessa.
Nessuna autonomia sui propri fondi
Gli utenti dei servizi CeFi si affidano a terze parti per l’esecuzione, la sicurezza e la custodia, da qui nsace il messaggio “Not your keys, not your crypto” ovvero “Non le tue chiavi, non la tue crypto!” . Sebbene gli hack DeFi abbiano rappresentato la quota maggiore di criptovalute rubate nel 2021, anche le piattaforme centralizzate potrebbero presentare violazioni della sicurezza. Inoltre, poiché i CEX non si affidano a smart contract, è più facile per loro ridurre drasticamente i limiti di negoziazione o di prelievo, ad esempio durante le turbolenze del mercato.
Un’altra preoccupazione sono le minacce interne. Limitare l’accesso alle informazioni sensibili non è sufficiente: i CEX devono implementare ulteriori salvaguardie, come multi-sign e restrizioni su più parametri di transazione.
Costi di transazione e opzioni di trading
Poiché le aziende CeFi sono persone giuridiche e si connettono ai canali di pagamento convenzionali (carte di credito, Apple Pay, ecc.), coinvolgono comunque un intermediario per alcune operazioni. Di conseguenza, le spese di gestione possono superare i costi di servizi simili nel mondo DeFi.
Inoltre, ogni piattaforma supporta una gamma specifica di risorse, quindi i suoi servizi sono limitati a quei particolari coin o token. Mentre il più grande CEX, Binance, supporta oltre 500 criptovalute, le piattaforme più piccole possono presentarne alcune dozzine. Di conseguenza, gli utenti devono aprire portafogli aggiuntivi per diversificare i propri portafogli oltre la gamma disponibile.
Requisiti normativi
A causa della conformità normativa, le piattaforme CeFi hanno procedure KYC. Gli utenti attenti alla privacy potrebbero non sentirsi a proprio agio nel condividere le proprie informazioni personali con un’entità, anche regolamentata.
In secondo luogo, contrariamente alla democratizzazione della DeFi, i CEX operano in giurisdizioni specifiche. Pertanto, sono inaccessibili a gruppi specifici di utenti, inclusi gli unbanked. Circa 1 miliardo di persone nel mondo non hanno un’identità legalmente riconosciuta.
Trasparenza delle pratiche
Le transazioni che avvengono all’interno di un exchange CeFi non vengono registrate su una blockchain. Alcune società non rivelano i propri meccanismi di negoziazione, principi di formazione dei prezzi o modelli di generazione del rendimento. In confronto, tutte le transazioni DeFi su blockchain pubbliche sono visibili a tutti.
La leadership di una piattaforma può perseguire politiche che mettono a rischio i fondi degli utenti. Ad esempio, Celsius non è riuscita a mantenere garanzie sufficienti dopo aver diversificato le sue partecipazioni nel mondo DeFi. FTX ne è stato un altro esempio.
Single point of failure
La maggiore liquidità di CeFi attira gli hacker. Agli albori della finanza centralizzata, exchange come Mt. Gox, Poloniex e Kraken hanno assistito a catastrofici attacchi ai fondi degli utenti. Oggi, le popolari piattaforme CeFi dispongono di una difesa multilivello e la DeFi è l’obiettivo principale degli exploit (che rappresenta il 98,8% delle perdite totali nel terzo trimestre del 2022). Tuttavia, le piattaforme CeFi si basano ancora su database centralizzati, il che le rende vulnerabili.
DeFi vs. CeFi: grandi differenze
Mentre i CEX hanno una gestione centralizzata, la DeFi si affida completamente alla tecnologia degli smart contract. Entrambi i sistemi perseguono lo stesso obiettivo, ovvero far avanzare l’industria delle criptovalute, utilizzando metodi diversi.
La CeFi crea fiducia attraverso la regolamentazione, la conformità e la sicurezza multilivello. Le conversioni da fiat a criptovalute attraggono gli investitori che detengono valuta convenzionale e il trading cross-chain migliora la flessibilità. L’assistenza clienti è a portata di mano degli utenti, mentre la conformità KYC e AML combinata con l’analisi blockchain aiuta le aziende CeFi a prevenire attività illecite.
Poiché i servizi DeFi sono decentralizzati, qualsiasi modifica alle loro funzionalità richiede l’approvazione a livello di smart contract. I contratti intelligenti sono automatici, immutabili e trasparenti, con tutti i dati delle transazioni registrati in un libro mastro pubblico. Sebbene i DEX non dispongano di assistenza clienti, non detengono le chiavi private degli utenti, dando loro piena autonomia sui propri fondi e informazioni personali.
CeFi vs. DeFi: il verdetto
La finanza centralizzata e decentralizzata sono due aspetti dell’industria delle criptovalute. Offrono transazioni accessibili, efficienti e convenienti basate sulla tecnologia blockchain. La CeFi, che ha alimentato i primi exchange di criptovalute, ha fatto molta strada negli ultimi anni, ma ci sono pro e contro nella sua centralizzazione. Nel frattempo, il futuro della DeFi dipende in gran parte dalla sua capacità di affrontare le vulnerabilità della programmazione degli smart contract.