La maggior parte dei noti guru della finanza personale ti saprà probabilmente fornire una guida adeguata per la tua infarinatura di base, ma sapersi orientare in quest giungla non è impresa facile quando si muovono i primi passi.
Tutti incoraggiano a risparmiare ed evitare il debito della carta di credito o dei fidi bancari, oltre a spiegare i tassi di interesse e le tasse. Mi piace sgranocchiare intere parti della guida di Dave Ramsey o Suze Orman. Robert Kiyosaki, noto per il best seller “Rich Dad Poor Dad” è forse più un ciarlatano, ma anche nel mare di banalità divulgate che l’hanno reso famoso in tutto il mondo, può dirci qualcosa di utile.
Se invece sei interessato alla finanza personale con un approccio più pratico e concreto, possiamo iniziare con le osservazioni di Ramit Sethi.
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Prima della finanza personale, facciamo un po’ di igiene
Gli aspetti tecnici del denaro sono la parte semplice. Questo è qualcosa che tutti i guru trasmettono in genere correttamente. Esistono numerosi e gratuiti calcolatori online. Il denaro è complicato a causa della psicologia, come ho dimostrato.
Le persone tendono a nascondere la testa sotto la sabbia quando si tratta di soldi. È qui che entra in gioco l’esperienza di Sethi. Con una profonda conoscenza della psicologia, Sethi inquadra le decisioni sul denaro in modi che capovolgono i compromessi, facendoti desiderare di seguire il tuo piano piuttosto che sentirti privato.
Alcune delle sue osservazioni più importanti:
- Determina i tuoi “invisible scripts”, i copioni invisibili. Parliamo di quelle convinzioni così saldamente radicate nella nostra cultura che non ne siamo nemmeno consapevoli.
- Concentrandoti su ciò che ti piace, sarai costretto a definire cosa significa per te il denaro. Ad esempio, se vuoi più soldi per incrementare un vago senso di “sicurezza”, vale la pena svelare questa sensazione. La sicurezza è una di quelle cose che ti consumerà completamente. Non ce ne sarà mai abbastanza. Questa attrazione verso un obiettivo irrealistico e indefinito avrà un impatto sulla tua tolleranza al rischio e, alla fine, sul tuo benessere. Sethi ti aiuterà a dissezionarlo. Quando perdi di vista il fatto che il denaro è uno strumento e non un obiettivo, ogni decisione diventa monetaria. Ciò equivarrebbe a non avere una consapevolezza profonda.
- Questo approccio dà origine al suo concetto di “quadranti monetari”. L’introspezione è seguita da spietati tagli alla spesa per articoli che non ti interessano. Molte cose sembrano essere importanti finché non scavi più a fondo. Non per mescolare i guru, ma questa è Marie Kondo. Ecco una nuova idea per le cose che contano davvero: immagina di spendere 10 volte o addirittura 100 volte. Leggere di “quadranti di denaro” è come strisciare fuori da una caverna. Considera di metterlo in atto.
- Sethi ci fornisce nei suoi scritti suggerimenti pratici su come automatizzare le tue finanze. Invece di ossessionarsi per i budget, che non è sostenibile dal punto di vista comportamentale, dimostra non solo come pensare in secchi più flessibili, ma anche come automatizzare il processo. Un miglioramento significativo delle possibilità di adesione.
- Smetti di litigare per caffè da due euro con il tuo partner. Rispettalo se è qualcosa che gli piace davvero. Concentrati sulle decisioni ad alto impatto.
Da dove partire per costruire la nostra fortezza finanziaria secondo Sethi
Ramit è appena sposato e non deve spedire tutta la sua famiglia dall’altra parte dell’oceano. Tuttavia, nell’edizione del decimo anniversario del suo libro Ti insegnerò a essere ricco (che, tra l’altro, è stato il primo libro di finanza personale che abbia mai acquistato), ci spinge a riconsiderare i potenti (e talvolta perniciosi) copioni invisibili che abbiamo assorbito i soldi. Questi script provengono da una varietà di fonti, inclusi i nostri genitori, i nostri coetanei e la società in generale.
Viaggiare in Premium Economy a molti spezza il cuore di questi copioni nella nostra relazione. Il pensiero della scarsità, la soddisfazione ritardata (piuttosto che vivere il momento) e il nostro desiderio umano di controllo sono tutti innescati dalla decisione (rispetto alla fiducia che le cose funzioneranno). Avere un set definito di Money Rules è una buona strategia per reintrodurre l’intenzione nella tua spesa? Raggiungi mai un punto in cui devi ricordare a te stesso perché lavori in primo luogo? Ho deciso di provarci e provare a scrivere alcune potenti regole sul denaro.
Partiamo dagli obiettivi.
Money Rules di Ramit Sethi ci parla di tre tipi di principi:
- Formule di spesa e di risparmio (es. Fondi di emergenza)
- Principi generali di vita (ad es. Chi sposare)
- Un confronto tra stile di vita e spesa (ad es. Business class)
Le formule possono essere istruttive, ma data la diversità delle esperienze di vita di ciascuno, credo che alcune siano forse eccessivamente prescrittive. È quindi importate flessibilità e cura in questo lavoro.
Il rapporto Morningstar su come i suggerimenti comportamentali possono aiutare gli investitori a scoprire obiettivi più significativi ha ispirato questo elenco. Secondo gli autori, creare una Master List di obiettivi offre alcuni vantaggi:
- Messa a fuoco ben definita: la risposta diffusa che indica come obiettivo “Più ricchezza e benessere” è troppo generica.
- Concentrati sul risultato piuttosto che sull’emozione: è qui che entrano in gioco la scarsità e la sicurezza finanziaria.
- Ridurre i punti ciechi comportamentali: un bias diffuso potrebbe portare a concentrarsi sul breve termine.
Troppi obiettivi ed ambizioni in contemporanea
Sono rimasto perplesso dopo aver identificato i miei obiettivi principali. Come potevo dare la priorità a obiettivi apparentemente distanti come “prendersi cura dei genitori anziani”, “evitare di diventare un onere finanziario con l’avanzare dell’età” e “pagare le spese mediche future?”. Nessuno (dotato di un cuore) vuole naturalmente lesinare su queste spese, ma come giovane famiglia non aveva senso mettere da parte dei soldi per loro.
Per molti di noi, quasi tutti in realtà, stilare l’elenco degli obiettivi provoca alcune tensioni. In primo luogo, quanta fiducia si dovrebbe avere nel potenziale di guadagno futuro, nelle abitudini di spesa e nell’intraprendenza? In secondo luogo, dove ci si colloca nello spettro che il domani potrebbe non essere fornito, pur essendo responsabili del futuro dei nostri cari?
Pensa al tuo sé futuro.
Per essere chiari, non esiste una risposta “corretta” a questi moderni problemi esistenziali. Il libro di Jesse Mecham You Need A Budget (opportunamente intitolato dopo lo strumento di budget preferito di RadReaders) fornisce alcune informazioni su questo dilemma.
Per cominciare, Mecham ci ricorda che se ti stai chiedendo se portare la famiglia in Europa o installare un’altalena nel tuo giardino, hai un problema di classe privilegiata. Successivamente, discute di come la definizione delle priorità sia un muscolo che deve essere sviluppato e di come “i giudizi in bianco e nero diventano enigmi da risolvere”. Propone le seguenti domande per aiutare a risolvere il puzzle:
Immagina il tuo sé futuro che ha completato tutto sulla tua lista. Quale è più comodo? Osservare i bambini ei loro amici che si divertono in cortile? Andare in bicicletta ad Amsterdam in famiglia? Immagina di spiegare in futuro a un caro amico perché hai scelto l’uno piuttosto che l’altro. Ti fa stare bene?
Torniamo alle nostre Money Rules
Money Rules può fungere da “ponte” tra la realtà quotidiana di guadagnare e spendere e il tuo sé futuro. Non una mappa, ma una bussola. Ecco alcune domande da considerare mentre crei il tuo insieme di regole sul denaro:
- Come ci piace trascorrere il nostro tempo libero?
- Con chi amiamo passare il tempo?
- Che tipo di cambiamento vogliamo vedere nel mondo?
- Apprezziamo le esperienze più delle “cose”?
- Quanta importanza diamo al benessere fisico e spirituale?
- Quanto è vitale l’istruzione?
- Quanto è essenziale la posizione sociale?
Questa è la fine dell’inizio, se così vogliamo dire. Nelle prossime puntate andremo sicuramente più a fondo toccando argomenti più specifici. È importante però rispondere a queste domande per iscritto e ricordare che questo lavoro non è esaustivi e che le risposte sicuramente man mano che cambiano le circostanze della vita.