Analisi della correlazione e volatilità di Bitcoin: facciamo il punto della situazione della criptovaluta in relazione ad altri asset.
Bitcoin ha raggiunto il livello di correlazione più basso con il Nasdaq 100 dall’inizio del 2022. La sua volatilità è persino scesa al di sotto dell’indice del mercato azionario.
L’ultimo mese è stato calmo in termini di movimenti di prezzo sui mercati delle criptovalute. Dal punto di vista dei mercati tradizionali, l’anticipazione di un sollievo economico, come l’aumento degli interessi del Canada inferiore alle attese, e i numeri del PIL degli Stati Uniti superiori al previsto, hanno spinto i mercati a un massimo mensile. Questo articolo mira ad esaminare la correlazione tra criptovalute e mercati tradizionali, bassi livelli di volatilità nel prezzo di Bitcoin e le sue differenze con i mercati tradizionali.
Analisi volatilità e correlazione di Bitcoin: ecco le novità più interessanti
Il miglioramento delle prospettive economiche ha generato un rally dei prezzi nei mercati finanziari tradizionali a partire dal 16 ottobre. I mercati delle criptovalute sono rimasti indietro seguendo questa tendenza dei prezzi. Questa è stata una sorpresa, dal momento che i due mercati avevano un’elevata correlazione dall’inizio dell’anno.
La correlazione tra il Nasdaq 100 e il Bitcoin ha raggiunto 0,05, il livello più basso da metà gennaio 2022. Una correlazione vicina a 0 suggerisce che non c’è correlazione tra i prezzi misurati. Questa bassa correlazione ha sorpreso molti investitori, poiché entrambi i mercati avevano reagito in modo simile alla situazione economica. Questa tendenza non è durata a lungo. Nel momento in cui scrivo, il prezzo di Bitcoin è aumentato, portando la correlazione tra i due mercati a 0,67.
Nonostante il rally dei mercati tradizionali a metà ottobre, il prezzo del bitcoin è rimasto stagnante, oscillando tra i 19.000 e i 20.000 dollari per circa 10 giorni, prima di seguire la stessa tendenza al rialzo. Questa insolita stabilità del prezzo di Bitcoin ha portato la sua volatilità a 30 giorni a scendere sotto il 30% per la prima volta da ottobre 2020.
La volatilità è tradizionalmente una misura utilizzata per valutare la rischiosità dell’investimento in un determinato asset. Elevata volatilità significa essenzialmente oscillazioni di prezzo elevate (al rialzo o al ribasso). La bassa volatilità, al contrario, indica un’azione dei prezzi stagnante.
Storicamente nei mercati delle criptovalute, i periodi di bassa volatilità tendono a precedere grandi picchi di volatilità. Questo può essere analizzato nel grafico sopra per i mesi di ottobre 2020, aprile 2021 e maggio 2022, in cui il prezzo del Bitcoin ha subito forti oscillazioni in entrambe le direzioni. Questi picchi possono essere in qualsiasi direzione, di solito indicano semplicemente un’inversione di tendenza.
Volatilità: Bitcoin sta maturando?
Inoltre, questa recente insolita stagnazione dei prezzi di Bitcoin ha fatto sì che la volatilità dei prezzi del Nasdaq100 superasse quella di Bitcoin. Questo comportamento è raro, poiché gli indici di mercato tradizionali come il Nasdaq100, a differenza del Bitcoin, si caratterizzano per la loro bassa volatilità.
L’indicatore sopra misura la volatilità continua di 30 giorni delle criptovalute e degli asset tradizionali nel tempo, annualizzata in base al numero di giorni in cui questi asset vengono scambiati. Attualmente, la volatilità del Nasdaq a 30 giorni è del 35% mentre quella di Bitcoin è del 24%. Questo indicatore è utile per analizzare quale prezzo dell’attività varia di più. Come ci si può aspettare, le criptovalute hanno generalmente una volatilità maggiore rispetto agli asset tradizionali. Tuttavia, a causa delle attuali condizioni di mercato, il Nasdaq100 comporta una volatilità dei prezzi significativamente più elevata.
In conclusione, la correlazione tra Bitcoin e indici azionari ha raggiunto il livello più basso a metà ottobre 2022, ma da allora è salita. La volatilità del prezzo di Bitcoin è al minimo di 2 anni, arrivando persino al punto di essere meno volatile dell’indice Nasdaq100. La correlazione e la volatilità dei mercati possono essere analizzate in molti modi diversi; ciò può essere utile per acquisire una maggiore comprensione e conoscenza della situazione attuale del mercato.