In questo articolo parliamo di Gas Fees, o commissioni di transazione. Cosa sono, perché dobbiamo pagarle e cosa succederà dopo il Merge.
Crypto.it approfondisce i problemi e le possibili soluzioni per l’aumento delle tariffe del gas sulla rete Ethereum. Leggi di più.
Le famigerate “Gas Fees” sono le commissioni di transazione che gli utenti pagano ai nodi su un protocollo blockchain, per includere la loro transazione nel blocco. Il sistema funziona su un meccanismo standard di domanda e offerta. Se c’è più richiesta di transazioni, i nodi possono scegliere di includere le transazioni per cui gli utenti pagano di più. Questo di fatto spinge gli utenti a pagare effettivamente di più, per far sì che le proprie transazioni vengano elaborate in modo rapido ed efficiente. Gli utenti di Ethereum possono anche scegliere di pagare di più per avere transazioni più veloci, se lo desiderano.
Portafogli come MetaMask consentono agli utenti di interagire direttamente con la rete Ethereum, scegliendo la quantità di gas che desiderano pagare. Esistono diversi siti Web in cui è possibile monitorare i prezzi del gas, come ethgastation.info o ethereumprice.org. Entriamo subito nel vivo della faccenda!
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Come si confrontano le Gas Fees di Ethereum con quelle di Bitcoin?
Bitcoin è una blockchain proof-of-work, in cui la decisione a maggioranza (consenso) è rappresentata dalla regola della “catena più lunga”. Ciò significa che i partecipanti alla rete blockchain accettano la catena di blocchi più lunga come l’unica valida. I partecipanti alla rete (miner) competono per risolvere complessi enigmi crittografici e diventare i primi sulla rete a convalidare con successo ogni nuovo blocco.
Per competere è richiesta una potenza di calcolo significativa, oltre all’energia elettrica per sostenere questi potenti hardware. Gli utenti della rete Bitcoin pagano commissioni di transazione ai miner, incentivandoli a continuare a convalidare le transazioni sulla rete. Tuttavia, questo diventa un problema quando c’è una carenza di miners e un’elevata domanda di spazio nei blocchi.
Questo è esattamente ciò che è accaduto nell’aprile 2021, quando i miners in Cina hanno subito un’interruzione a causa di incidenti nelle miniere di carbone, con conseguente calo dell’hashrate, tempi di blocco più lenti, transazioni arretrate e commissioni extra per blocco. Le commissioni di transazione medie di Bitcoin sono arrivate addirittura a 59 euro.
Perché i prezzi del gas di Ethereum sono così alti?
Le commissioni sul gas possono essere elevate in quanto Ethereum è una delle blockchain più utilizzate: c’è così tanto movimento nella chain di Ethereum che i blocchi sono pieni e le commissioni di transazione aumentano – come abbiamo visto – ad ogni aumento della domanda.
Le tariffe del gas di Ethereum non sono sempre astronomiche, ma sono aumentate a livelli incredibilmente alti durante i periodi di punta in passato. Esempi solari sono il boom delle ICO del 2017, l’estate DeFi del 2020 e la bullrun del 2021. In queste occasioni il valore di Ethereum e il numero di progetti nello spazio cripto è salito alle stelle, portando la rete di Ethereum a numerose congestioni.
In molti casi, le tariffe del gas di Ethereum possono essere semplicemente troppo alte per la maggior parte dei casi d’uso. Tuttavia, l’aumento delle tariffe del gas dimostra che esistono casi d’uso reali per Ethereum e le applicazioni decentralizzate (DApp) sono basate principalmente su tale b lockchain.
Se riusciamo a scalare Ethereum – facendo sì che possa elaborare più transazioni e a un costo inferiore – emergeranno senz’altro nuovi modelli di business. Uno dei casi d’uso di maggior successo di una rete blockchain finora è il famoso settore della finanza decentralizzata (DeFi).
L’estate DeFi
Durante la prima metà del 2020, sono esplosi molti nuovi progetti nello spazio della finanza decentralizzata, e hanno reso ricche molte persone e molto rapidamente. Tutto questo ovviamente ha portato a un aumento verticale del loro utilizzo. L’evento è ricordato per l’appunto come “DeFi Summer”, ovvero Estate DeFi.
Lending, Borrowing, prestiti flash, derivati, yield farming e assicurazioni decentralizzate sono tutti diventati famosi molto rapidamente. La DeFi era un ecosistema in forte espansione, e aveva anche la sua buona parte di truffe, hack, rug pulls e schemi ponzi di vario tipo.
Gli smart contract hanno picchi di forte domanda. Man mano che la rete diventa sempre più occupata, aumenta anche il prezzo della sua risorsa nativa (che è ETH nel caso di Ethereum).
Aumento del valore di Ethereum (ETH)
Un aumento dell’utilizzo – che tendenzialmente deriva dall’apprezzamento di ETH – significa un aumento delle tariffe del gas di Ethereum per l’intera rete.
Il predominio di Ethereum come Layer 1 per il Web 3.0 è messo in discussione da una serie di protocolli come BNB Chain, Avalanche, Solana o Cardano, solo per citarne alcuni. La caratteristica principale di molti di questi progetti è quella di offrire commissioni di transazione inferiori e, in alcuni casi, un throughput o volume di transazioni al secondo (TPS) più elevato.
Tuttavia, le commissioni sul gas più basse offerte da queste blockchain hanno i loro problemi. I prezzi del gas sono generalmente inferiori a causa del ridotto volume di traffico in quelle blockchain, e di un numero significativamente inferiore di DApp che operano su di esse, almeno rispetto a Ethereum.
È inevitabile che alcune DApp abbiano un prezzo anche al di fuori dalla chain principale di Ethereum. Queste DApp spesso saranno costruite su side-chain, blockchain alternative o più comunemente su soluzioni Layer 2. Poiché i problemi di scalabilità e le commissioni elevate continuano a soffocare Ethereum, stiamo assistendo a un aumento dei cosiddetti bridge che consentono di spostare le risorse da una catena all’altra.
Sono disponibili oggi numerose soluzioni layer 2 per scalare Ethereum e renderlo più competitivo a breve termine, mentre la rete passa al meccanismo di consenso Proof-of-Stake tramite il tanto atteso Merge (che mentre scrivo non è ancora stato completato, anche se manca veramente poco). Nel frattempo, i rollup sono una delle soluzioni più promettenti, e saranno probabilmente il catalizzatore che consentirà l’adozione mainstream delle reti di pagamento digitali a livello globale.
Come possiamo rendere Ethereum più sostenibile, con commissioni sul gas inferiori?
Diversi team oggi stanno sviluppando in parallelo molti approcci tecnici diversi con l’obiettivo di aumentare la capacità di Ethereum, aumentare il throughput e ridurre le gas fees. Parlando di questo, non possiamo non menzionare i rollup, i quali si stanno pian piano imponendo sul mercato.
Utilizzando Ethereum come livello base ed ereditandone la sicurezza e la decentralizzazione, i rollup consentono agli utenti di effettuare transazioni senza congestionare la rete Ethereum. Ethereum è un “Layer 1”, mentre un rollup è costruito “sopra”, quindi può essere considerato come “Layer 2”. Di fatto ne espande le capacità originali.
Esistono due gruppi principali di rollup: rollup ottimistici e rollup a conoscenza zero. Ognuno di essi ha dei compromessi e diversi casi d’uso, adatti per un tipo di situazione o per un altro.
Abbiamo descritto in modo approfondito le blockchain Layer 2 e i Rollup in questo articolo.
Se invece stai cercando un approfondimento su un Layer 2 specifico, ecco i nostri articoli su Arbitrum, Optimism, ZkSync, Polygon e StarkWare.
Lo sviluppo e l’integrazione di diverse soluzioni di rollup potrebbe favorire un clima di commonwealth, piuttosto che una competizione predatoria. In ogni caso, l’intero ecosistema di Ethereum beneficerà di queste innovazioni tecnologiche.
In che modo il Merge influirà sulle Gas Fees?
L’hard fork di Londra è stato uno dei passi principali sulla strada del Merge, quindi del tanto atteso aggiornamento della blockchain di Ethereum. A metà settembre 2022 la rete principale di Ethereum si fonderà con il sistema proof-of-stake della Beacon Chain. Questo evento è molto atteso, poiché una blockchain più sostenibile potrebbe attirare investimenti importanti.
Tutto quello che c’è da sapere sul Merge di Ethereum (ETH)
Nel precedente hard fork di Londra – pubblicato il 5 agosto 2021 – era stata già introdotta la proposta di miglioramento di Ethereum (EIP) 1559, che rendeva le commissioni del gas per ogni transazione più basse e più facili da stimare, includendo una commissione di base. In base all’EIP-1559, se una transazione viene inviata con una commissione superiore alla commissione di base – più una “mancia per il nodo” – sarebbe stata sicuramente inclusa nei blocchi successivi. Tutto questo presupponeva anche il burn delle commissioni del gas inviate ai miners, determinando un effetto deflazionistico che avrebbe aumentato il prezzo di ETH.
Considerazioni finali
Il Merge è veramente alle porte, e oggi possiamo scalare Ethereum grazie allo sviluppo di rollup e alla crescente disponibilità di dati affidabili. Il fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha pubblicato qualche mese le sue opinioni in merito alla potenza dei rollup ZK, sul problema della scalabilità che deve affrontare Ethereum:
“In generale, la mia opinione è che a breve termine, è probabile che i rollup ottimisti vincano per il calcolo EVM per uso generale e che i rollup ZK vincano per pagamenti semplici, scambi e altri casi d’uso specifici dell’applicazione. Ma nel i rollup ZK a medio e lungo termine prevarranno in tutti i casi d’uso man mano che la tecnologia ZK-SNARK migliora“.
Allo stesso modo in cui i rollup possono scalare Ethereum PoW, scaleranno anche Ethereum PoS, rendendolo potenzialmente in grado di superare le reti di pagamento tradizionali come PayPal o Visa nelle transazioni al secondo.
Al momento in cui scrivo, i prezzi per scambiare o trasferire token su UniSwap sono relativamente bassi. Le costose commissioni di rete e il basso volume di transazioni di elaborazione stanno bloccando la strada all’adozione mainstream della valuta digitale. Nei prossimi anni, questo cambierà del tutto, e presto saremo in grado di trasferire valore in modo economico ed efficiente.