Come si guadagna sulla piattaforma DeFi Compound (COMP)? In questa guida semplice e completa vi spieghiamo tutto per filo e per segno!
Compound è una DApp che consente agli utenti di guadagnare interessi sulle proprie criptovalute. Scopri cos’è, come usarlo e molto altro ancora.
La DeFi è diventata una delle nuove aree più promettenti nello spazio delle criptovalute e della blockchain. Per chi non lo sapesse, potrebbe essere difficile comprendere i vantaggi di avere servizi finanziari decentralizzati. Ormai i potenziali benefici della finanza decentralizzata stanno diventando sempre più evidenti. Gli utenti possono spendere, prestare e prendere in prestito denaro utilizzando valute digitali e tecnologie blockchain senza fare affidamento su alcuna banca, governo o entità centrale.
La finanza decentralizzata ha portato le idee fondamentali alla base delle criptovalute molto oltre la sua visione originale come una nuova forma di pagamento. I servizi finanziari che protocolli come Compound possono offrire, un domani saranno alla base di un gran numero di processi finanziari. Sono emerse una serie di nuove piattaforme e protocolli DeFi per capitalizzare la domanda di nuovi modi per guadagnare interessi su asset digitali, prendere in prestito fondi e altro ancora. Immergiamoci.
Table of Contents
Compound (COMP): scopri che cos’è
Compound è un protocollo Defi che ha attirato un gran numero di nuovi utenti sin dal suo lancio nel 2018. È un’applicazione decentralizzata (DApp) che funziona sulla rete Ethereum. La piattaforma funziona consentendo agli utenti di contribuire o depositare fondi in criptovaluta in un pool di liquidità per guadagnare interessi sui propri beni. Gli utenti possono attualmente utilizzare 20 diverse criptovalute, e i primi tre mercati in Compound sono USD Coin, ETH e DAI.
Compound consente agli utenti di prestare, prendere in prestito e guadagnare interessi in criptovaluta senza problemi, ma soprattutto senza intermediari. Se blocchi i tuoi fondi sulla piattaforma, puoi guadagnare rendimenti sempre più redditizi grazie all’interesse composto, da cui il nome del protocollo. Ad esempio, se prestassi ETH al pool di fondi di Compound, vedresti quasi immediatamente gli interessi maturati sotto forma di ETH.
Questa idea è in sostanza la stessa cosa di tenere i tuoi fondi in un conto di risparmio ad alto rendimento presso una banca. Ma invece di utilizzare le banche, il sistema è interamente peer-to-peer (P2P).
Come funziona Compound
Compound automatizza il processo di match tra prestatore e mutuatario (o lender e borrower) versando i fondi in pool di liquidità. Per offrire una metafora visiva, gli utenti di Compound contribuiscono ciascuno con le proprie monete a un barattolo (il pool). Gli utenti che richiedono fondi possono prendere in prestito monete da esso. Alla fine, i mutuatari dovranno rimettere le monete nel barattolo, con gli interessi aggiuntivi. Compound ricompenserà coloro che hanno messo le loro monete nel barattolo, trasferendo gli interessi guadagnati direttamente nei loro portafogli.
Questo processo automatizzato è possibile grazie ai contratti intelligenti integrati nei cToken nativi di Compound. Ogni volta che gli utenti bloccano i propri fondi su Compound, la piattaforma converte temporaneamente le loro partecipazioni in cToken che rappresentano il valore della criptovaluta che hanno impegnato quindi la loro partecipazione nel pool.
Questi cToken agiscono come un contratto presso una banca, attraverso il quale mutuatari e prestatori accettano i termini della transazione. Ma il protocollo Compound abbrevia molti dei processi associati alla sottoscrizione di un prestito tradizionale, fatto di burocrazia e scartoffie. Gli utenti non hanno bisogno di firmare documenti o di richiedere formalmente il prestito; i termini del contratto sono codificati nel protocollo e nei cToken. Ad esempio i valori dei tassi di interesse si basano su tali contratti intelligenti predeterminati.
Come funzionano i prestiti su Compound
La rimozione di queste barriere all’ingresso pone la domanda: cosa succede se non rimborso il mio prestito? Non ci sono autorità coinvolte e non ci sarebbe nessuno che verrebbe a sequestrare le tue cripto o a penalizzarti. Allora perché tutti non prendono in prestito criptovalute da Compound senza ripagarle mai? La risposta è che per prendere un prestito su Compound, devi “garantire” il tuo prestito oltre il suo valore. Ciò significa che devi avere più fondi bloccati di quanto valga il tuo prestito. L’unica parte che subirebbe una perdita per il mancato rimborso del prestito sarebbe quindi chi prende in prestito (senza ripagare).
Ecco perché Compound non richiede alcuna verifica dell’identità o altra documentazione ai suoi utenti. Se decidi di non rimborsare il tuo prestito su Compound, il contratto intelligente sottrarrà semplicemente il valore del prestito dalla tua garanzia (che come abbiamo visto, non può mai essere inferiore).
L’idea alla base di questo è simile al margin trading. Non puoi prendere in prestito denaro per fare trading su una piattaforma di investimento se avessi un saldo del conto pari a zero. In questo caso, se il valore dell’operazione scende al di sotto di un certo importo, la tua posizione viene chiusa, e i tuoi fondi collateralizzati liquidati (come in una margin call). Come può sapere chiunque abbia investito un po’ di tempo nel mondo delle criptovalute, il valore del tuo prestito potrebbe a un certo punto diminuire drasticamente, a causa della volatilità dei prezzi. Questo può influenzare drasticamente e improvvisamente il valore del prestito stesso.
Compound: ecco perché è unico
Abbiamo chiarito come Compound possa aiutarti a trarre vantaggio dal guadagnare interessi o prendere in prestito senza utilizzare una banca. Ma in che modo è diverso dagli altri protocolli DeFi? Ormai esistono centinaia di protocolli di liquidità e app DeFi, tra cui Uniswap, Aave, Maker, Curve, Bancor e SushiSwap. Ciascuno di essi offre soluzioni uniche agli utenti. Cosa distingue Compound dai competitors?
- Rendimenti definitivi. Il successo di molte criptovalute dipende da quanto bene possono semplificare e massimizzare ciò che offrono. Compound ha reso tutto il più semplice possibile, e lo ha pubblicizzato in modo efficace. È stato aiutato in questo da un grande player in questo mercato: Coinbase. Compound è stato in grado di rendere gli utenti consapevoli del fatto che potevano guadagnare degli interessi interessanti sulle criptovalute che avevano nel proprio conto, proprio come se fosse un tradizionale conto di risparmio.
- Token COMP. Il token COMP è nella stessa categoria di UNI, MKR e AAVE, ed è ancora una risorsa preziosa. Inoltre, il sostegno che riceve da Coinbase lo posiziona bene per il futuro.
- Treasury. Grazie alla sua tesoreria, Compound ha intenzione di offrire alle aziende l’opportunità di guadagnare il 4% sui propri conti di risparmio, prodotti a reddito fisso, lotterie e altro ancora. Offre pagamenti giornalieri ad alto rendimento, liquidità su richiesta e reportistica trasparente per le aziende, il che la rende un’offerta estremamente interessante.
Che ruolo svolge il token COMP?
Come con altri protocolli DeFi, COMP funge da token di governance nativo per la piattaforma Compound. I token COMP consentono ai loro titolari di votare sul futuro della piattaforma, e quindi determinare la direzione futura di Compound. Tutti i possessori di COMP possono inoltre tenere sotto controllo la piattaforma, dalla tesoreria ad altri meccanismi interni dell’ecosistema.
Considerazioni finali
Compound è un solido protocollo DeFi, ed è tutto sommato competitivo nel settore ancora oggi emergente del liquidity farming. Nei prossimi anni, vedremo il livello che avrà raggiunto Compound per capitalizzazione di mercato del token che – nel momento in cui scrivo – vale oltre $375 milioni. Sulla base del suo concetto, del design tecnologico e dei suoi sostenitori, è pronto per essere uno dei giganti DeFi anche nel futuro.
Questi non sono consigli finanziari.