Algorand (ALGO): una guida per principianti ad una delle tecnologie blockchain decentralizzate più interessanti sul mercato.
Algorand è una rete blockchain autonoma e decentralizzata. Offre un’ampia gamma di applicazioni sicure, efficienti e scalabili. È stata creata per il futuro finanziario e per la prima blockchain PPoS – Pure Proof-of-Stake – al mondo. Ma a cosa serve Algorand (ALGO)?
La tecnologia di Algorand fornisce una raccolta di blockchain layer 1 ad alte prestazioni che offrono sicurezza, scalabilità, privacy e velocità di transazione. Una blockchain layer 1 è una raccolta di soluzioni che migliorano il protocollo fondamentale per rendere il sistema più scalabile. Immergiamoci.
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Introduzione
Algorand è stata fondata da Silvio Micali, professore di informatica al Massachusetts Institute of Technology nel 2019. Silvio Micali ha co-inventato molte delle scoperte più interessanti della crittografia moderna, come funzioni casuali verificabili, Zero Knowledge Proof ed altri protocolli. Ha lanciato Algorand nel 2017 con l’obiettivo principale di supervisionare importanti progetti di ricerca in teoria, sicurezza e criptofinanza.
La blockchain di Algorand è gestita dalla Algorand Foundation ed è disponibile per qualsiasi azienda o individuo che voglia utilizzarla. Prestazioni, interoperabilità e scalabilità, nonché contratti intelligenti layer 2 e modelli pubblici e privati sono in prima linea nello sviluppo dell’innovazione tecnica di Algorand. Funzionalità aggiuntive come la scalabilità dei pagamenti e l’elaborazione off-chain possono essere fornite da soluzioni di scalabilità layer 2.
Algorand si adatta ai casi d’uso di molti utenti, e conferma le transazioni con una latenza dell’ordine di un minuto. Anche se – come spesso accade – alcuni utenti sono più dannosi che altro, Algorand assicura che gli utenti non avranno mai opinioni contraddittorie sulle transazioni confermate. D’altra parte, le criptovalute esistenti consentono fork temporanei e richiedono un periodo considerevole per verificare le transazioni. Anche se la concorrenza sta alzando sempre di più lo standard
In questo articolo, discuteremo dello staking di Algorand, della governance di Algorand, i motivi per investire – o non investire – in Algorand e della differenza tra le blockchain di Ethereum, Cardano e Algorand. Si parte!
Algorand: ecco perché è speciale
Bitcoin (BTC) presuppone che nessun malintenzionato prenda il controllo sulla maggior parte della potenza di calcolo utilizzata per generare blocchi. Senz’altro Bitcoin deve affrontare diverse sfide, incluso il fatto che l’approccio proof-of-work di BTC alla generazione di blocchi richiede una grande quantità di potenza di calcolo.
Inoltre, PoW consente i fork, in cui coesistono due blockchain alternative con la stessa lunghezza e nessuna delle due succede all’altra. Di conseguenza, ci vuole circa un’ora per confermare una transazione Bitcoin. Inoltre, l’anonimato – o il presunto tale – fornito dai pagamenti BTC potrebbe essere utilizzato per il riciclaggio di denaro che finanzia criminali o organizzazioni terroristiche.
Algorand, come tutte le altre piattaforme blockchain pubbliche, è una rete decentralizzata. D’altra parte, Algorand mira a risolvere il famoso “trilemma della blockchain“, affrontando i tre principali problemi che l’ecosistema deve ora affrontare: scalabilità, decentralizzazione e sicurezza.
In che modo Algorand risolve il trilemma della blockchain?
Attraverso una serie di miglioramenti, tra cui l’esclusivo approccio Pure-Proof-of-Stake (PPoS) – ovvero il protocollo Proof-of-Stake di Algorand – utilizzato per raggiungere il consenso decentralizzato, la blockchain di Algorand supera i precedenti protocolli blockchain. PPoS è progettato per evitare il problema dei “ricchi che diventano più ricchi”. In sostanza, mentre PoS paga gli utenti con lo stake alto, PPoS li seleziona a caso, indipendentemente dal loro investimento nel sistema.
Protocollo Byzantine
Il protocollo Byzantine agreement (BA) determina come le persone possono entrare nella rete decentralizzata, disincentiva le attività fraudolente e produce un’unica versione che può essere verificata da tutti.
Il meccanismo dell’accordo bizantino si adatta a molti utenti e consente ad Algorand di raggiungere il consenso su un nuovo blocco con bassa latenza e senza fork. L’uso di funzioni casuali verificabili (VRF) per scegliere casualmente gli utenti in modo privato e non interattivo è un metodo fondamentale che rende BA adatto ad Algorand. VRF è una funzione pseudocasuale a chiave pubblica che genera la prova che i suoi output sono accurati.
Il blocco concordato viene quindi confermato e trasmesso in rete utilizzando diverse firme digitali degli appositi verificatori. Poiché solo un blocco può avere la soglia di voti minima richiesta del comitato su Algorand, non è possibile che due blocchi siano aggiunti alla blockchain contemporaneamente. Questo significa che in una rete adeguatamente decentralizzata, tutte le transazioni vengono completate in pochi secondi, garantendo una buona velocità.
Architettura blockchain a due livelli
Algorand utilizza un design blockchain a due livelli per mantenere la velocità durante l’esecuzione di applicazioni complicate. Il livello 1 consente di creare Algorand Standard Assets (ASA). ASA rappresenta token nuovi o esistenti sulla blockchain, atomic swap e semplici smart contract Algorand.
Il livello 2 è per contratti intelligenti più complicati e app decentralizzate che funzionano off-chain. Questo metodo consente alla blockchain di Algorand di gestire le transazioni a una velocità paragonabile a quella delle grandi reti di pagamento tradizionali (VISA, Mastercard, ecc..).
Staking per garantire la sicurezza della blockchain
Chiunque desideri contribuire a proteggere la rete Algorand può utilizzare un account che possiede ALGO – la criptovaluta di Algorand, nonché il token nativo della blockchain – per contribuire alla causa. La possibilità di essere scelti è determinata dalla quantità di ALGO che un utente ha rispetto agli altri utenti della rete che hanno espresso interesse a partecipare.
Ma qui Algorand incontra tre ostacoli. In primo luogo, Algorand deve proteggersi dall’eventualità in cui un aggressore genera un gran numero di pseudonimi per influenzare il protocollo di accordo bizantino.
In secondo luogo, il BA deve incorporare milioni di utenti, e questo ha di per sé dei problemi di gestione intrinseci. Infine, Algorand deve resistere agli attacchi denial-of-service, consentendogli di continuare a funzionare anche se un malintenzionato riesce a disconnettere determinati utenti. Quindi in che modo Algorand affronta questi problemi?
Algorand applica varie tecniche per risolvere i problemi di cui sopra, come spiegato nelle sezioni seguenti:
Utenti “ponderati“
Il protocollo può gestire gli utenti che si comportano male fintanto che gli utenti onesti che seguono le raccomandazioni del protocollo rappresentano più dei due terzi della puntata totale del sistema.
Consenso da parte del comitato
BA ottiene la scalabilità assegnando ogni fase del suo protocollo a un comitato, un piccolo gruppo di rappresentanti scelti a caso dal numero totale di utenti in base al loro peso. Di conseguenza, Algorand può assicurare che un numero sufficiente di membri del comitato sia affidabile.
Sostituzione del partecipante
Una volta che un membro del comitato invia un messaggio in BA, un nemico può prendere di mira quel membro. BA contrasta questa minaccia consentendo ai membri del comitato di parlare solo una volta. Di conseguenza, una volta che un membro del comitato rivela il proprio nome a un avversario, non è più importante per BA.
BA raggiunge questa qualità evitando qualsiasi stato privato (diverso dalla chiave privata dell’utente), consentendo a tutti gli utenti di partecipare allo stesso modo ed eleggendo nuovi membri del comitato per ogni fase del protocollo di accordo bizantino.
Ordinamento crittografico
BA sceglie i membri del comitato in modo confidenziale e non interattivo, per impedire ad un eventuale nemico di prenderli di mira. Ciò significa che ogni utente nel sistema può decidere se vuole o meno far parte del comitato da solo.
Se l’utente viene scelto, la funzione produce una breve stringa che dimostra a tutti l’appartenenza dell’utente al comitato. Ad esempio, un avversario non sa quale utente scegliere come target finché quell’utente non inizia a partecipare a BA, poiché la selezione dell’appartenenza non è interattiva.
Algorand (ALGO): ecco come funziona
Ci sono due tipi di nodi nella rete Algorand: nodi di partecipazione e nodi relay (o di inoltro). I nodi di inoltro fungono da hub di rete, mantenendo il collegamento tra Algorand e il resto dei nodi del sistema. Quelli di partecipazione forniscono potenza di calcolo per convalidare le transazioni e sono i nodi che ottengono le ricompense più interessanti.
I nodi di inoltro vengono utilizzati dai nodi di partecipazione per connettersi e tenere traccia del registro distribuito sulla blockchain. Chiunque può eseguire un nodo di partecipazione o relay in Algorand. Ma mentre i nodi di partecipazione sono ricompensati per i propri sforzi, i nodi relay non possono ricevere ALGO. La Algorand Foundation ha stabilito un sistema di ricompense per i nodi di inoltro che scadrà entro i prossimi quattro anni. Per connettersi alla rete Algorand, hanno bisogno di un software di virtualizzazione chiamato Algorand Virtual Machine (AVM).
L’AVM è un software che opera sia sui nodi di partecipazione che di inoltro sulla rete Algorand. Lo stack engine dell’AVM è responsabile della valutazione degli smart contract sulla rete Algorand. Inoltre l’AVM – come l’EVM di Ethereum – valuta tutte le logiche contenute negli smart contract prima di decidere se eseguirli o meno.
Algorand gestisce i propri smart contract in due livelli: on-chain e off-chain. Sul livello 1, il sistema consente agli smart contract di funzionare “on-chain”, come avviene nella blockchain di Ethereum. Ciò significa che ogni contratto intelligente aggiunge traffico alla rete e averne troppi può causare un rallentamento della rete.
Per aggirare questo problema, Algorand fornisce anche contratti intelligenti di livello 2, che vengono eseguiti “off-chain”. Lo smart contract non aggiunge traffico alla rete. Viene eseguito al di fuori della rete ed è registrato nel registro blockchain.
Algorand (ALGO) è un buon investimento?
Algorand ha già dimostrato di essere una piattaforma robusta con ampio supporto per gli sviluppatori, grazie alla sua tecnologia all’avanguardia e ad applicazioni reali. Inoltre sta sperimentando nuovi standard nell’ecosistema delle risorse digitali risolvendo il trilemma della blockchain, accelerando l’adozione a livello mondiale a livello di vendita al dettaglio e istituzionale.
Ma dal punto di vista dell’investimento, dovresti valutare costantemente i movimenti di mercato di ALGO prima di impegnare i tuoi fondi. Inoltre, il potenziale della rete offre agli investitori che cercano reti di criptovaluta orientate alla crescita un motivo convincente per acquisire ALGO, il suo token digitale.
Algorand vs Ethereum
Algorand è l’Ethereum killer definitivo? Non possiamo saperlo ovviamente. Sicuramente Algorand è più veloce di Ethereum e non addebita commissioni sul gas. La commissione di transazione minima su Algorand è di 0,001 ALGO ed è determinata esclusivamente dalla dimensione della transazione.
L’ASA è lo standard della blockchain di Algorand, paragonabile al token ERC-20 in quanto entrambi consentono la creazione di contratti intelligenti. I contratti intelligenti ERC-20 inviano sempre traffico alla rete di Ethereum e quindi aumentano le spese delle commissioni, mentre i contratti intelligenti ASA possono essere eseguiti off-chain, risultando pertanto più economici.
Inoltre, i bridge tra ASA ed ERC-20 consentono alle applicazioni Algorand di comunicare con le applicazioni Ethereum. Di conseguenza su ALGO valute come Tether (USDT) possono essere trasferite a 1000 transazioni al secondo.
Algorand vs Cardano
La differenza fondamentale tra Algorand e Cardano è che Algorand è stato creato per utilizzare altre tecnologie con PPoS, che affronta problemi di sicurezza, scalabilità e velocità. Al contrario, Cardano è stato creato per risolvere i problemi di scalabilità.
Considerazioni finali
Sul suo sito web, Algorand si descrive come “il futuro della finanza”. Non c’è da stupirsi che Algorand sia diventato un nome così importante. Il team è concentrato sulla creazione della più grande tecnologia possibile nello spazio DeFi e NFT, nonché alcune delle liste di partnership più ambite in circolazione.
Algorand – guidato da una delle menti più geniali in circolazione – sembra essere il contendente più deciso per guidare la corsa agli smart contract nel mondo di Ethereum, Cardano, Polkadot e varie altre blockchain. Se vuoi saperne di più sulle parachain di Polkadot, clicca qui.
Il futuro della blockchain di Algorand dipende da quanto riuscirà a distinguersi dalla concorrenza, e dalla sua capacità di risolvere le attuali sfide della blockchain.