DeFi vs. CeFi: finanza decentralizzata e centralizzata. Si tratta di due approcci diversi per investire in criptovalute. Leggi di più!
Il tradizionale ecosistema della finanza centralizzata (CeFi) può sembrare misterioso ai non esperti poiché i clienti spesso non sono a conoscenza delle regole o degli accordi sottostanti che regolano gli asset finanziari.
La finanza decentralizzata (DeFi) dal suo canto si sta affermando come un ecosistema che punta a fornire trasparenza e controllo. Tutto questo grazie alla blockchain che protegge l’integrità sottostante, nonché a rendimenti degli asset finanziari più elevati rispetto alle piattaforme CeFi. Ma il confine tra CeFi e DeFi potrebbe non essere sempre così evidente.
Questo articolo illustra analogie e differenze tra DeFi e CeFi dal punto di vista legale, di sicurezza, economico, di privacy e di manipolazione del mercato. Immergiamoci.
Table of Contents
CeFi: cos’è e come funziona
La finanza centralizzata fu inventata diverse migliaia di anni fa, nell’antica Mesopotamia. Da allora, gli esseri umani hanno utilizzato una varietà di beni e risorse come valuta, inclusi bestiame, terra e conchiglie di ciprea, nonché metalli preziosi (come l’oro, che ha un’accettazione culturale quasi universale come riserva di valore) e – più recentemente – valute legali.
Di conseguenza, è stato dimostrato che una valuta può avere un valore intrinseco (ad esempio la terra) o può essere ad essa attribuito un valore figurativo (valuta fiat). Tutti i tentativi conosciuti di costruire un sistema monetario e finanziario stabile e duraturo erano fondati sul concetto di un’istituzione centralizzata, come un governo che sosteneva il valore finanziario di una valuta e comandasse una forza militare. Ma cosa significa CeFi in crittografia?
Il principio principale alla base degli exchange centralizzati (CEX) in criptovaluta è che tutti gli ordini di trading di criptovalute vengono instradati attraverso un exchange centrale. Esempi di società CeFi includono Binance, Coinbasee Kraken. Gli utenti creano account con questi exchange e utilizzano principalmente la stessa piattaforma per inviare e ricevere token. E non è tutto. Questi exchange offrono una varietà di servizi oltre al trading di criptovalute, come staking, prestito lending/borrowing e margin trading.
Anche se i fondi sono ospitati nell’exchange, sono mantenuti al di fuori del controllo degli utenti e sono esposti a minacce se le procedure di sicurezza dell’exchange falliscono. Di conseguenza, gli exchange centralizzati sono stati presi di mira da vari attacchi negli anni. I clienti degli exchange centralizzati si sentono a proprio agio nel rivelare informazioni personali e affidare fondi alla custodia di queste organizzazioni perché ritengono che gli exchange centralizzati siano affidabili.
Inoltre i grandi exchange hanno a disposizione interi dipartimenti per quanto riguarda l’assistenza clienti. L’eccellente qualità del servizio clienti dà agli utenti un senso di sicurezza, rassicurandoli sul fatto che le loro finanze siano in buone mani.
DeFi: cos’è e come funziona
A causa dell’introduzione delle blockchain e delle funzionalità decentralizzate e senza autorizzazione, sono nate negli anni nuove valute. Il trasferimento e il commercio di asset finanziari senza intermediari e trustless è una delle funzionalità più potenti della blockchain. Inoltre la finanza decentralizzata, un’applicazione della blockchain, si concentra sullo sviluppo di tecnologie e servizi finanziari che vanno oltre i libri mastri, servendosi di contratti intelligenti.
La DeFi quindi fornisce servizi senza intermediari utilizzando criptovalute e contratti intelligenti. Nell’attuale panorama finanziario le istituzioni finanziarie operano come garanti delle transazioni. Poiché i tuoi soldi passano attraverso queste istituzioni, esse hanno un’enorme influenza. Ma nella DeFi, l’istituto finanziario viene sostituito in tutto e per tutto da uno smart contract.
La DeFi è compatibile con la maggior parte dei prodotti e servizi CeFi, inclusi scambio di asset, prestiti, trading con leva, voto di governance decentralizzato e stablecoin. Ma il numero di asset disponibili nella DeFi è in continuo aumento. Anche alcuni dei prodotti più complicati – come opzioni e derivati – si stanno evolvendo rapidamente.
Inoltre la DeFi ha tre caratteristiche distintive: trasparenza, controllo e accessibilità. Nella DeFi, un utente può esaminare le regole precise che determinano il funzionamento delle piattaforme. Ad esempio la DeFi elimina gli accordi privati, i back-deal e la centralizzazione, che sono ostacoli noti alla trasparenza della CeFi.
La DeFi inoltre offre ai suoi utenti il controllo consentendo loro di rimanere i custodi delle proprie risorse (vedremo bene più avanti cosa significa). Ciò significa che nessuno oltre l’utente stesso è autorizzato a pignorare, spostare o distruggere le proprie risorse senza permesso. Chiunque abbia un computer – o anche uno smartphone – una connessione Internet e un po’ di know-how può progettare e implementare prodotti DeFi. Allo stesso tempo, la blockchain e la sua rete distribuita di miners o stakers – non ci dilungheremo troppo su questo – gestiscono il funzionamento effettivo del software DeFi.
DeFi vs. CeFi testa a testa
Discutiamo in questa sezione le migliori proprietà della DeFi e della CeFi.
Trasparenza
Sebbene il codice di alcune applicazioni DeFi potrebbe non essere sempre open source, la sua esecuzione e il bytecode devono essere verificabili pubblicamente sulla blockchain nativa. Di conseguenza, a differenza della CeFi, qualsiasi utente DeFi può osservare e verificare i cambiamenti di stato di un protocollo DeFi. Tale trasparenza conferisce alla tecnologia DeFi un potere impareggiabile di trasmettere fiducia.
Atomicità
Una transazione su blockchain consente di eseguire diverse transazioni finanziarie in una. Questa combinazione può essere atomica, il che significa che la transazione generale verrà completata in tutte le sue attività, o fallirà collettivamente. Questo attributo non è presente in CeFi. Per poterlo ivi implementare potrebbero essere necessari accordi legali costosi e lenti.
Anonimato
La finanza centralizzata offre agli utenti un grado di anonimato inferiore rispetto alla DeFi. Molti progetti DeFi sono creati e gestiti da team anonimi. Anche il fondatore di Bitcoin è ancora oggi sconosciuto. Gli smart contract DeFi – una volta che sono stati installati – funzionano in modo automatico. Le applicazioni DeFi anonime possono funzionare senza un front-end, costringendo gli utenti a interagire direttamente con lo smart contract.
Custodia
A differenza della CeFi, la DeFi consente ai clienti di controllare direttamente i propri asset in qualsiasi momento (non è necessario attendere l’apertura della banca, o aspettare in fila). Ma da grandi poteri derivano grandi responsabilità. A meno che tale assicurazione non sia sottoscritta, gli utenti si assumono la maggior parte dei rischi tecnologici. Di conseguenza gli exchange centralizzati – che sono sostanzialmente identici ai depositi tradizionali – sono più utilizzati.
Sinergie tra CeFi e DeFi
La DeFi è attualmente nelle sue fasi iniziali. Ha qualità uniche – tra cui trasparenza, non custodia e decentralizzazione – grazie alla tecnologia blockchain. Ma la coperta è (ad oggi) corta: la blockchain ha dei limiti per quanto riguarda il throughput – o numero delle transazioni al secondo – la velocità di conferma e la privacy.
La DeFi continua a fare affidamento in modo significativo sul sistema finanziario tradizionale. In particolare, il valore delle criptovalute nella DeFi è ancora principalmente determinato e riconosciuto in valuta fiat. Le stablecoin sono tra le criptovalute più utilizzate poiché il loro valore è legato alla valuta fiat.
Come affermato all’inizio di questo articolo, solo le banche centrali possono emettere valuta. Di conseguenza, la dipendenza della DeFi dalla valuta fiat rende le banche centrali obsolete, almeno per ora.
Le piattaforme di prestito CeFi fungono da collegamento tra il sistema monetario tradizionale e il mercato delle criptovalute. Tali servizi consentono agli utenti di prestare o prendere in prestito denaro fiat direttamente (piuttosto che stablecoin con ancoraggio fiat) e utilizzare le loro partecipazioni crittografiche come garanzia.
Tali piattaforme sono gestite da aziende riconosciute, che fungono da controparte sia per i clienti che depositano che per quelli che prendono in prestito. Di conseguenza, queste attività sono spesso riconosciute come cripto-banche.
Inoltre la DeFi e la CeFi hanno lo stesso obiettivo: fornire beni e servizi finanziari di alta qualità ai clienti, alimentando allo stesso tempo l’economia. Per riassumere: sia la DeFi che la CeFi hanno i loro vantaggi e svantaggi e non esiste un metodo semplice per combinare il meglio di entrambi i sistemi.
Di conseguenza riteniamo che questi due sistemi finanziari separati ma intrecciati coesisteranno e trarranno vantaggio a vicenda dalla coesistenza. Nella sezione seguente vengono evidenziate alcune prospettive di tale sinergia.
Bridge
Per aumentare la propria efficienza, molte istituzioni finanziarie stanno collegando DeFi e CeFi. Oracoli come Chainlink trasportano i dati della CeFi alla DeFi; Synthetix consente agli utenti di negoziare strumenti finanziari CeFi come derivati DeFi; il Bitcoin Trust di Grayscale consente agli utenti di scambiare Bitcoin sul mercato CeFi over-the-counter.
DeFi come aggiunta innovativa alla CeFi
I protocolli DeFi non si limitano ad imitare i servizi CeFi di base; li ottimizzano anche grazie alle qualità uniche delle blockchain. Nella DeFi ad esempio il noto meccanismo di scambio conosciuto come AMM di fatto sostituisce il classico order book della CeFi.
AMM – Automated Money Maker – è uno smart contract che raccoglie gli asset forniti dai liquidity provider. Di conseguenza i trader negoziano contro lo smart contract AMM, piuttosto che direttamente con i fornitori di liquidità. Poiché il design degli AMM prevede meno contatti con i market maker rispetto a un portafoglio ordini CeFi, i costi di transazione sono ridotti.
Anche la CeFi sta adottando tali tecnologie, per non rimanere indietro rispetto alla concorrenza. Seguendo il concetto di AMM, gli exchange centralizzati (come Binance) hanno iniziato a fornire servizi di market-making. Alcuni mercati CeFi – come le borse estere, le quali hanno utilizzato una combinazione del modello AMM e dell’interazione umana – si sono posizionati bene all’interno del mercato DeFi. Alcuni approcci della CeFi possono essere adottati dai fornitori di AMM per ridurre l’esposizione dei loro clienti agli arbitraggi.
Crollo della DeFi e di alcune piattaforme CeFi
Il mercato delle criptovalute è crollato tre volte in modo significativo negli ultimi due anni. il 12 marzo 2020, con il prezzo di ETH in calo di oltre il 30% in meno di 24 ore. Il 19 maggio 2021, il prezzo di ETH è crollato di oltre il 40%. Mentre scrivo – a luglio 2022 – Bitcoin vale meno di un terzo rispetto al suo massimo storico di quasi $70.000.
Durante tali crolli, sia la CeFi che la DeFi sono state risucchiate nel vortice. A causa di una quantità insolita di attività di trading, i sistemi di scambio centralizzati sono stati interrotti (ad esempio, Coinbase ha sospeso il trading per quasi un’ora e gli exchange sono stati momentaneamente chiusi dopo aver superato i limiti di movimento giornalieri predeterminati). Allo stesso modo, il prezzo del gas su Ethereum è salito alle stelle, al punto che un trasferimento standard di ETH è costato oltre cento dollari.
A causa della natura distribuita delle blockchain, i servizi DeFi sono tecnicamente sempre disponibili, a differenza di CeFi. I sistemi DeFi – d’altra parte – diventano proibitivi per la maggior parte degli utenti negli scenari estremi sopra menzionati. Da allora, la resilienza dei protocolli DeFi ha ricevuto maggiore attenzione.
Sebbene la CeFi e la DeFi abbiano processi di regolamento e comportamenti degli utenti diversi, la CeFi potrebbe imparare molto dagli stress test di DeFi. Ma anche viceversa. Mentre la CeFi fa affidamento sugli interruttori automatici per mitigare l’eccessiva volatilità degli asset (i mercati cessano di essere scambiati quando la volatilità supera i livelli specificati), la DeFi sembra essere riuscita finora a evitare tali interruzioni, il che potrebbe aiutare la CeFi a capire meglio i propri limiti.
Celsius Network e Anchor Protocol
Oggi molte piattaforme CeFi – Celsius Network su tutte – si trovano in acque pericolosissime. Gli utenti hanno paura di non poter mai più prelevare i propri risparmi. La domanda è sempre la stessa: quei rendimenti erano sostenibili? O erano soltanto uno specchietto per le allodole?
Per quanto riguarda la DeFi invece basterà menzionare l’ormai famigerato caso di Terra (LUNA) con il suo principale protocollo: Anchor Protocol. Ad oggi tutto il mondo blockchain è come un grande cantiere. Non sappiamo cosa esisterà ancora tra 10 anni e cosa andrà inevitabilmente a zero.