Helium è una rete decentralizzata basata su blockchain per i dispositivi (IoT). Ma cosa vuol dire tutto ciò? Scopriamolo
In un mondo in continua decentralizzazione, molte piattaforme, tecnologie e servizi stanno transitando in sistemi aperti e decentralizzati da quelli proprietari centralizzati.
Le reti peer-to-peer (P2P) hanno reso possibile l’introduzione di reti blockchain. Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) e altri asset digitali hanno dimostrato nel corso degli anni quanto sia importante il registro delle transazioni decentralizzato.
Helium (HNT) è una rete decentralizzata basata su blockchain per dispositivi Internet of Things (IoT). L’obiettivo principale alla base della creazione della rete Helium è incentivare la creazione di reti wireless fisiche e decentralizzate.
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Helium: rete wireless decentralizzata per IoT
La rete Helium è una rete wireless decentralizzata che aiuta i dispositivi a connettersi in modalità wireless a Internet in qualsiasi parte del mondo. Consente inoltre loro di replicarsi senza dipendere dall’hardware di posizione dei satelliti o da costosi piani dati cellulari.
L’alimentazione della rete Helium richiede una blockchain con un token di protocollo nativo che incentivi un mercato bilaterale tra fornitori e consumatori di copertura. Ciò rende le reti wireless più orientate alle merci dalla concorrenza, disponibili ovunque nel mondo a un prezzo più conveniente. La rete Helium ha diverse applicazioni in tutti i settori, essendo la prima rete decentralizzata nella sua categoria.
Con la sua struttura open source e sicura, gli sviluppatori hanno l’opportunità di costruire dispositivi a bassa potenza (in termini di risorse hardware e consumi) connessi a Internet a una tariffa più economica e veloce.
La storia e il team dietro Helium
La rete Helium è stata lanciata nel luglio 2019. La sua rete principale consente ai dispositivi wireless a bassa potenza di comunicare tra loro e trasmettere dati attraverso la sua rete di nodi. Questi nodi esistono come hotspot, che sono una combinazione tra un dispositivo di mining blockchain e un gateway wireless.
Amir Haleem, Shawn Fanning e Sean Carey hanno co-fondato Helium nel 2013. L’obiettivo della rete Helium è preparare la comunicazione IoT per il futuro. Il team di Helium ha continuato a identificare le inadeguatezze nell’attuale infrastruttura sin dal suo lancio.
Amir Haleem, un co-fondatore, ha un background nel settore degli eSport e dei giochi. Nel frattempo, Fanning ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo di un servizio di condivisione musicale che è diventato uno dei primi servizi Internet peer-to-peer mainstream alla fine degli anni ’90. Il servizio si chiama Napster. Infine, Carey ha ricoperto diversi ruoli di sviluppo, in particolare in Where, un’azienda di ottimizzazione della pubblicità, prima di entrare a far parte del team di Helium.
Il team della rete Helium è composto da esperti con ampia esperienza riguardo hardware, sistemi distribuiti, tecnologie blockchain e peer-to-peer.
Componenti chiave della rete Helium
Ci sono diversi componenti della rete Helium (HNT) che assicurano che svolga i suoi compiti senza intoppi e senza intoppi.
La Proof-of-Coverage
La Proof-of-Coverage (PoC) è un algoritmo utilizzato da Helium. Il suo compito è verificare che gli hotspot nella rete siano fisicamente dove dichiarano e che rappresentino in modo veritiero la copertura wireless per la sua posizione da parte dell’hotspot. Con la Proof-of-Coverage, Helium Network e blockchain sono in grado di sfruttare le proprietà uniche fornite dalla radiofrequenza per produrre prove utili alla rete e agli utenti della rete.
La Proof-of-Location
La rete Helium delinea un sistema che utilizza WHIP per interpretare la geolocalizzazione fisica di un dispositivo senza richiedere hardware di localizzazione satellitare costoso e dispendioso in termini di energia. I dispositivi possono trasmettere dati sicuri, immutabili e verificabili sulla loro posizione in un determinato momento. E la blockchain è in grado di registrarlo.
Il meccanismo di consenso della rete
Il protocollo di consenso della rete Helium si basa su determinati principi.
- In primo luogo, la rete Helium consente agli hotspot che operano in linea con le regole di consenso di Helium e le specifiche della rete la partecipazione gratuita alla rete.
- In secondo luogo, la rete non fornisce incentivi per sfruttare fattori quali il basso costo dell’energia o l’implementazione di hardware aggiuntivi nella stessa posizione.
- In terzo luogo, il protocollo è in grado di resistere a possibili fallimenti nella validazione, in modo tale che il consenso sia ancora raggiungibile nella misura in cui i partecipanti agiscano onestamente. A tale scopo, la rete Helium utilizza HoneyBadgerBFT, una variante di BFT.
- Infine, gli hotspot non hanno la possibilità di censurare, selezionare o deselezionare le transazioni da includere nel blocco.
Il WHIP
Il WHIP è un protocollo di rete wireless open source e conforme agli standard creato per dispositivi a bassa potenza su grandi aree. Funziona su chip radio esistenti disponibili da dozzine di produttori che non richiedono tecnologia proprietaria o schemi di modulazione proprietari.
HeliumDWN
Helium Decentralized Wire Network (DWN) fornisce l’accesso wireless a Internet per i dispositivi tramite più miner indipendenti. Specifica inoltre la rete Helium e le specifiche WHIP in base alle quali i partecipanti alla rete si conformano.
I router pagano i miner per la trasmissione di dati da e verso Internet. In cambio, i miner vengono ricompensati con token appena coniati per fornire copertura di rete e fornire i dati del dispositivo a Internet.
Chi costituisce la rete Helium
Ci sono tre categorie di partecipanti che costituiscono la rete Helium.
- I dispositivi che inviano e ricevono dati crittografati da Internet utilizzando hardware compatibile con WHIP. I dati inviati dai dispositivi vengono rilevati tramite impronte digitali e tali impronte vengono archiviate nella blockchain.
- I miner che forniscono a Helium la copertura di rete tramite hardware appositamente creato noto come Hotspot. Questi hotspot forniscono un ponte a lungo raggio tra i dispositivi e Internet. Gli utenti possono entrare a far parte della rete Helium come miner tramite l’acquisto o la costruzione di un hotspot conforme a WHIP.
- I router, che sono app Internet che acquistano dati di dispositivi crittografati dai miner. Possono pagarne per ottenere copie complete di un pacchetto per geolocalizzare un dispositivo senza l’aiuto dell’hardware di localizzazione satellitare. Inoltre, i router sono il punto terminale per la crittografia dei dati del dispositivo. Hanno anche la responsabilità di confermare agli hotspot che i dati del dispositivo hanno raggiunto la posizione corretta. Pertanto, il miner dovrebbe essere pagato per il servizio.
I casi d’uso della rete Helium
La rete Helium fornisce già una connessione decentralizzata per l’Internet of Things (IoT). Offre anche un servizio simile per l’offload della rete cellulare 5G. Inoltre, è responsabile dell’espansione della disponibilità del servizio 5G per i dispositivi IoT e gli smartphone operanti nel servizio CBRS (Band Citizens Radio Service) degli Stati Uniti. La rete Helium spera di collaborare con gli operatori di rete mobile e il commercio all’ingrosso di servizi mobili il cui obiettivo è aumentare le loro reti 5G.
Il Token helium (HNT)
Il token HNT è la criptovaluta nativa della blockchain di Helium. Il primo token è apparso con il blocco genesi il 29 luglio 2019.
Non ci sono disposizioni per il pre-mining HNT. Il token soddisfa le esigenze delle due parti primarie nell’ecosistema blockchain di Helium. Questi sono gli host Hotspot e gli operatori di rete, nonché le imprese e gli sviluppatori che utilizzano la rete Helium.
I vantaggi che Helium porta ai suoi utenti
I vantaggi della blockchain (HNT) sono numerosi.
- In primo luogo, con le telecomunicazioni centralizzate tradizionali, il prezzo dei dati continua ad aumentare su base annua. Tuttavia, la blockchain di Helium fornisce un formato decentralizzato. Cresce organicamente con l’aggiunta di più hotspot a un tasso più conveniente.
- In secondo luogo, garantisce che tutte le comunicazioni sulla blockchain abbiano una crittografia end-to-end, rendendola la più adatta per le informazioni sensibili.
- Inoltre, i sensori sulla blockchain, a differenza di quelli sui chip cellulari, aiutano a preservare la durata della batteria. Potrebbero durare anche diversi anni. Per non parlare dei bassi costi operativi.
Ricapitoliamo
La blockchain di Helium ha assistito a una rapida crescita dopo aver assistito all’aumento dei suoi hotspot da 7.000 nell’agosto 2020 a circa 25.000 nell’aprile 2021, Ora è a quota 877.000. C’è molto lavoro da fare ma la rete continua ad espandersi. Potete vedere il numero di hotspot e la loro espansione su scala mondiale cliccando qui.